Stay with me [Z.M.]

Capitolo 9:Provare a essere amici

Esco dalla doccia e prendo i panni della sorella di Harry,che si rivelano essere un paio di jeans molto aderenti,e una maglia rosa confetto.Mi stanno leggermente larghe,ma non troppo;apro la porta e vedo Harry seduto sul pavimento,con la schiena appoggiata alla porta della sua camera,proprio accanto al bagno.Ha intenzione di farmi da guardia del corpo o cosa?Sorride,e io ricambio,mentre gli tendo la mano per aiutarlo a rialzarsi.Lui la prende:la sua mano è il doppio più grande della mia.

"Pensi che l'idiota si arrabbierà a sapere che non sei andata a scuola per stare con me?"non gli va ancora giù quello che è successo ieri.

"Non lo so,ma in fondo...perché dovrebbe?E poi non è un idiota...mi ha chiesto scusa tutta ieri sera."

"Poteva pensarci prima,invece restare imbambolato a guardare la scena,come ha fatto ieri."sputa.

C'è una regola,o meglio,un avvertimento che ho imparato oggi.Inutile cercare di far cambiare opinione a Harry Styles,è irremovibile.Se dice una cosa è quella.Immagino sia meglio cambiare argomento,così gli chiedo della sua famiglia:lui mi parla di Anne,sua madre,di Des,suo padre,del suo patrigno,Robin,e di sua sorella,Gemma.Ne parla con una tale adorazione,sono una famiglia molto unita;in effetti mi sorprendo quando mi dice di avere un ottimo rapporto con Robin,non lo accusa assolutamente di aver preso il posto a suo padre.Anzi,gli è sempre piaciuto.

"Mia madre è in viaggio con Robin,torna tra qualche giorno"spiega"E Gemma è da mio padre,tornerà a casa con mia madre."

"Io non ho sorelle...com'è averne una?"

"Beh...dipende dal rapporto che hai con lei.Per me,per esempio...è come uno specchio,lei sa tutto di me,come io di lei.Direi che è come avere una principessa da difendere per me.Forse tu preferiresti un fratello che ti difenda."si fissa su un punto del pavimento,poi torna a posare lo sguardo su di me."Vuoi vedere un film con me?"chiede all'improvviso.

"Volentieri,è da quando sono qui che non guardo la televisione."

"Che merda."ride"Io non resisto per più di qualche ora senza...allora...scelgo io o scegli tu?"

Rispondo che preferisco che scelga lui,io non saprei davvero cosa scegliere,tra tutti i film disposti in pile disordinate,in ogni angolo della casa.Ne prende uno che ho già visto miliardi di volte,"Cry baby",una delle prime esperienze cinematografiche di Johnny Depp,il mio unico vero amore.Alla scena del bacio,muovo le labbra silenziosamente,ripetendo le parole di Allison.Conosco a memoria quella scena:sento lo sguardo di Harry sulla mia bocca,e con la coda dell'occhio,lo vedo sorridere,per poi tornare a guardare lo schermo.

"Depp è un fottuto genio."dice alla fine del film"Vuoi tornare a casa,o preferisci mangiare qui?"

"Se ti fa piacere che resti..."dico,poi lo vedo annuire sorridendo"Allora rimango."

Mi sembra che gli si sia illuminato il viso:immagino che sia rimasto sempre solo da quando sua madre è partita.Insisto per preparare io qualcosa,ma lui mi permette solo di dargli una mano.Siamo pessimi come coppia culinaria,non riusciamo a non rovesciare sempre qualcosa,ma ci divertiamo tantissimo e questo ci basta.Buttiamo giù una pentola di spaghetti e lui riscalda qualche hot dog.Neanche un'ora dopo,siamo già a tavola a sparare scemate.A un tratto,tra una risata e l'altra,mi torna in mente il secondo ragazzo che mi aveva difesa da Cady il primo giorno di scuola;non so chi sia,ma probabilmente Harry sì.Glielo chiedo,descrivendo il ragazzo,dato che Harry non era presente.

"Ah lui.Quello è Liam Payne,è un bravo ragazzo,probabilmente molto più di tutti gli idioti della scuola,me compreso."mi risponde,soprappensiero mentre pronuncia l'ultima frase.

"Tu non sei mica un idiota.Non ti sarai mica fatto offendere dalle stronzate di Cady vero?Perché è questo che sono,Harry.Stronzate."

"Che?No certo,figurati se mi facevo offendere da lei."sorride.