Capitolo 3:Lui è Zayn

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Doniya mi mette immediatamente a mio agio,mostrandomi il posto in cui vivrò per...non lo so nemmeno io quanto.Spero il più a lungo possibile,perché già ci sto benissimo.Dopo un giro turistico della casa di dieci minuti,la mia amica mi lascia un attimo in sala per avvertire sua madre del mio arrivo.Infatti,qualche secondo più tardi,Doniya torna,accompagnata da una donna con i tratti del viso bellissimi,e non sembra avere più di quarant'anni.I capelli castani,le ricadono sulla schiena in boccoli eleganti.Ha anche un bel sorriso cordiale,già mi piace.Si fa avanti e mi bacia entrambe le guance.Sì è ufficiale,mi piace molto.

"Ciao Katherine.Io sono Trisha.Sono tanto felice di conoscerti,mia figlia parla di te con una tale ammirazione..."dice con voce pacata.

Arrossisco violentemente per il complimento,ma sorrido.

"Il piacere è mio signora..."azzardo timidamente.

"No cara,nessuna signora.Chiamami Trisha e dammi pure del tu se lo desideri."mi interrompe con questa risposta affettuosa.

Per cambiare argomento,getto sguardi tutto intorno,soffermandomi sui disegni sulle pareti.

"Però,questi murales sono davvero belli!Avete un artista in casa?"domando sinceramente colpita.

Lei fa un sorriso molto dolce e accarezza il profilo delle scritte sui muri con uno sguardo perso ed emozionato,poi mi risponde.

"Mio figlio...è tutta opera sua.Anche se ora è cresciuto,è sempre il mio pulcino,sono orgogliosa di lui...e mi manca tanto.Una settimana fa è partito con mio marito e la sua ragazza,Sandy,per Parigi.Torna verso sera.Non vedo l'ora di abbracciarlo."sembra quasi che si stia per mettere a piangere,chiaramente adora suo figlio.

"Come si chiama suo figlio?"chiedo.

Stavolta è Doniya a rispondere alla mia domanda.

"Mio fratello si chiama Zayn.E ovviamente conoscerai anche le nostre sorelline,Waliyha e Safaa.Io che sono la più grande,devo tenere sotto controllo quelle tre piccole pesti!"lo dice lasciando trapelare affetto e divertimento.

"E comunque"continua Doniya"Spero che abbiano lasciato Sandy a Parigi."sentenzia facendomi venire da ridere,anche se blocco l'istinto per rispetto.Trisha fa una faccia scandalizzata,si vede che lo pensa anche lei,ma cerca di nasconderlo.

"Ma Doniya!"esclama tra un sorriso e un tentativo di rimproverare la figlia.

"Andiamo mamma,è inutile che fingi,so benissimo che non la sopporti."conclude lei.

"Oh,taci.penso solo che sia una tipa particolare..."prova a controbattere Trisha.

"Sì,il più particolare tipo di rompiscatole viziata del pianeta.Mi dispiace Kath,ma temo che dovrai conoscere anche lei.Non molla mai mio fratello,mai,neanche un secondo quando sono insieme."detto questo sbuffa e mi fa cenno di seguirla su per le scale,in camera sua.

La camera di Doniya è molto graziosa,le pareti sono dipinte di un rosa confetto molto acceso,i mobili attaccati al muro sono stracolmi di libri e piccoli pupazzi.Ma la cosa che attira il mio sguardo,è una piccola cornice argentata,appoggiata su un comodino sottostante allo specchio.Mi avvicino e osservo la fotografia:sono raffigurati una bambina,che immagino sia Doniya,insieme ad un altro bambino.Istintivamente sorrido e accarezzo con un dito il volto così innocente di quel bambino.

"Chi è questo bambino?"chiedo senza distoglierne lo sguardo.

L'espressione di Doniya si fa più dolce prima di parlare.

"Quello è il mio fratellino....dieci anni fa.Aveva otto anni...sono tempi di cui conservo un ricordo meraviglioso.Eravamo solo noi,noi sorelle eravamo le sue principesse,e lui era il principe che ci avrebbe salvate da ferocissimi draghi"ridacchia con una punta di malinconia.

Stay with me [Z.M.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora