Katherine's POV
<<Eccomi qui.Seduta in camera,aspettando che Louis venga a prendermi,mi accompagnerà in ospedale.In questi due giorni mi è stato molto vicino,mi ricordava un po'Harry,e infatti...è venuto fuori che sono amici da sempre.Louis però è più dolce;basta pensare che è rimasto in stanza con me fino all'ora di dormire,mi ha aiutata a mettermi a letto,ma prima è passata mia madre:lei mi ha aiutata a fare la doccia.Da una parte è stato umiliante.Dall'altra mi ha fatto sentire di nuovo bambina.Sono stati pochi i momenti in cui sono rimasta sola,e in quei momenti...è stato inevitabile, non ho fatto che pensare a Zayn.Ho ancora la sua felpa rossa,sempre nascosta sotto il cuscino,passo le mie notti a stringerla...per sentirmi un po'vicino a lui.>>
Chiudo il diario,sentendo bussare alla porta;un secondo dopo,il viso di Louis sbuca dall'ingresso, sempre armato del suo incantevole sorriso.
"Pronta?"mi chiede.
"Pronta...insomma.Non ho proprio voglia di andarci."
"Andrà tutto bene,me lo sento."
Vorrei gridare al mondo intero di smetterla di darmi tutte queste false speranze,queste illusioni, vorrei dire a tutti che sono stanca di tutte queste cazzate,e che voglio la verità...invece non dico proprio niente e mi limito a sorridergli,mentre spinge la mia carrozzella verso l'ascensore.Per tutto il viaggio in macchina,lui cerca di tirarmi su con battute che fanno pena,ma rido ugualmente per farlo contento.Arrivati in ospedale,troviamo subito il dottore.
"Ciao ragazzi.Vieni Katherine,compiliamo il foglio di ricovero e poi ti accompagno in camera tua."
Dopo aver compilato il foglio,il dottore ci scorta fino alla camera che avevo occupato durante la mia prima permanenza in ospedale.Ne ho un bel ricordo,ma solo perché restavo sempre sola,in pace con me stessa e con il mondo;anche stavolta,sembra che rimarrò sola in stanza.
"Cacchio,è spaziosa!"esclama Louis quando restiamo soli.
"In effetti..."sorrido:me la ricordavo più piccola"Dai,aiutami,sistemiamo la roba nell'armadietto."
Non dovevo neanche dirlo,lui sta già svuotando la borsa con le poche cose che mi sono portata,e in pochi minuti è tutto trasferito nell'armadietto.Alla fine,si mette le mani sui fianchi,con un'espressione soddisfatta,e io non riesco a trattenere una risata,che ben presto contagia anche lui.
Zayn's POV
Non ci credo nemmeno io.Ancora non realizzo di essere su questo aereo,che mi sta portando...a Verona.Sì,i miei hanno detto sì,anzi,hanno fatto molto di più:sono stati loro a comprarmi il biglietto,un paio di giorni dopo che Katherine se n'è andata.Ecco,questo sono io:sono quello che pensava di essere forte...ma a quattro giorni di distanza dalla sua partenza...eccomi qui,in volo verso la mia piccola.Verso la mia forza.Non mi piace volare,ne sono sempre stato terrorizzato.Ho sempre avuto paura che ci potesse essere un dirottamento,una bomba,oppure...
"Mi scusi."esordisce qualcuno,facendomi sobbalzare.Mi volto;è un'hostess."Stiamo per atterrare."
"Certo,ehm...grazie..."dico riprendendomi.
Guardo fuori dal finestrino:oh mio Dio...ma quanto cazzo è grande l'arena?!Io ho già visto tutto questo...in fotografia.Sono così emozionato,non vedo l'ora di rivedere Katherine,non vedo l'ora di sorprenderla,di gustarmi la sua reazione.Ignoro il senso di nausea appena sceso dall'areo,e cerco disperatamente di ricordare quello che mi diceva lei di casa sua:"Sto proprio di fronte all'arena..." Perfetto.Ora devo soltanto...trovare la strada.Ci sarà un fottuto taxi da queste parti,spero.Primo,non posso andare a piedi,secondo,sembro un coglione,qui in piedi,da solo,con una valigia enorme.Fortunatamente,ne scorgo uno a pochi metri da me,il tassista è appoggiato alla portiera,fumando una sigaretta.
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Stay with me [Z.M.]
FanfictionKatherine ha diciassette anni,un passato difficile,ne ha passate così tante che vuole lasciare il posto in cui l'ha affrontate.Partita da casa sua,si fa ospitare da un'amica conosciuta via internet,Doniya.Lei e la sua famiglia le daranno un benvenut...