Capitolo 25:Cosa siamo diventati?

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Katherine's POV

Sono sveglia.Sono di nuovo qui,ed è bello che il primo volto su cui si posano i miei occhi,sia quello di Zayn.Ho sentito ogni parola di quello che mi ha detto in questi quindici giorni,ogni singola parola.Ora so quanto tiene a me,quanto gli sono mancata...e quanto mi ama.Non mi sembra vero,eppure è così,lui mi ama.E lo amo anch'io.Sta sorridendo,ma allo stesso tempo piange per l'emozione.

"Piccola..."mi abbraccia stretta,continuando a singhiozzare.

Lo stringo al petto,come se temessi di vederlo scivolare via da me ancora una volta.Doniya sorride,felicissima di rivedermi sveglia.Anche lei mi è mancata.La porta della stanza si spalanca,ed entra un dottore,accompagnato da...Manuel e Teresa.Mia madre si porta le mani alla bocca,mio padre sorride calorosamente.

"Mamma...papà!"loro corrono verso il mio letto,mentre Zayn si scansa educatamente.

"Piccola...amore mio...luce dei miei occhi..."mia madre non smette di piangere,mio padre ci abbraccia entrambe,in lacrime anche lui.

Il dottore fa qualche passo in avanti.

"Ciao Katherine.Io sono il dottor Adams.Ci hai fatto spaventare parecchio."

"Non accadrà più."prometto.

"Senti,ci sono alcune cose che devi sapere."ha assunto un tono che non mi piace affatto.

"Riguardo...a cosa?"

Il suo sguardo è mortificato,avvilito,non so come altro descriverlo.Posa una mano sulla mia,dopo aver fatto uscire tutti gli altri dalla camera.

"Quando c'è stato quell'incidente...hai sbattuto molto forte la schiena e la testa.Tutto questo ti ha causato delle gravi lesioni alla spina dorsale.Potrei sbagliarmi,i danni potrebbero non essere permanenti,ma...potresti avere molti problemi per tornare a camminare.Mi dispiace tanto."

Ho un nodo alla gola che sembra non volersi sciogliere.Apro la bocca,ma le parole restano intrappolate.Sento gli occhi riempirsi di lacrime,per l'ennesima volta da quando sono qui.Ma non voglio più piangere.Devo essere forte...anche se sarà molto dura,già lo prevedo.Durissima.Tiro su col naso e annuisco.

"Non dico che non tornerai mai più a camminare.Potrebbero esserci dei miglioramenti. Faccio... rientrare tutti,o preferisci solo poche persone?"

"Solo Zayn,per favore."

Il dottore annuisce e apre la porta,spiegando a tutti che voglio solo Zayn nella stanza.All'inizio,mia madre prova ad opporsi,ma mio padre riesce a convincerla.Zayn entra,chiudendosi la porta alle spalle;è inevitabile,appena rimaniamo completamente soli,scoppio a piangere,gettandogli le braccia al collo.

"Perché?Perché proprio a me?Che cosa ho fatto di male?!"

Lo sento tirar su col naso,mentre mi bacia i capelli.

"Lo troveremo vedrai.Troveremo il pazzo che ti ha investita,lo faremo sbattere dentro."

Trovarlo e farlo sbattere dentro,non cambierà di certo quello che è successo a me.Non mi farà guarire.Non mi farà tornare a camminare.Ma tutto questo non glielo dico,preferisco tenermi il dolore dentro,per non ferire anche lui.

"Va bene...parliamo d'altro adesso...ti prego..."

"D'accordo."si mette a sedere"Di cosa vuoi che parliamo?"

"Voglio parlare di quella sera...di tutto quello che ho detto...mi dispiace,non dovevo...mi dispiace..."

Mi prende la mano e avvicina il suo viso al mio.

"A me no."

Mi accarezza delicatamente una guancia con il pollice,poi si avvicina lentamente,schiudendo poco a poco le labbra.Io accosto la mia bocca sulla sua,sentendone finalmente,di nuovo,il sapore.Prendo il suo viso tra le mani,avvicinandolo ancora di più al mio,mentre le ultime lacrime scivolano lentamente sulle nostre guance,finendo nel mare in tempesta che sono le nostre labbra.La sua mano scende sul mio seno,e la mia sulla sua schiena,accarezzandola.Il dolce tocco delle nostre lingue,è così confortante,che per qualche momento,dimentico tutto quello che mi ha detto il dottore.Mi è mancato così tanto,non posso credere che sia ancora qui con me,dopo tutto il casino che è successo questi giorni.Si stacca piano,facendomi stendere con la testa sul cuscino.

Stay with me [Z.M.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora