Uno VS Tre

Libro 2: 20) Idiota consolatore

Alzi la mano chi odia sostenere un amico dopo una rottura. Dato che non posso vedere le mani alzate, mi immaginerò che le abbiate alzate tutti. Ora alzi la mano chi odia sostenere uno sconosciuto dopo una rottura. Ebbene si, ci voleva poco a capire che Mary aveva posto fine alla sua relazione con il povero Daniele e che il, non poco muscoloso, rugbista voleva piangere sulla spalla di qualcuno... Ma perché cazzo sulla mia? Non ne aveva amici o parenti? Ma, censurando tutto il fastidio che questa situazione mi creava, torniamo al nostro flash-back, con io che invito il giovane a prendere una pizza e che avviso Andrea di dover affrontare una missione alquanto scocciante. Di solito la gente, dopo una rottura, reagisce in due modi differenti: o si rintana in casa e non esce finché non scoprono il suo cadavere in putrefazione; o si confida con qualcuno e piange per tutta la sera. E quale è il modo migliore per sfogarsi della rottura? Il mangiare. Ed a nessuno non piace la pizza, quindi avevo già dei punti a mio favore per tirarlo su di morale. Non troppi punti però, dato che la pizzeria era gestita da turchi e che me la facevano pagare tre euro l'una. Non era la migliore pizzeria di Roma quella in cui andammo, ma era l'unica che mi permetteva di offrire senza che mi mettessi a piangere insieme a lui.

« Quando l'ho presa stamattina sembrava quasi che si fosse scordata del nostro anniversario. Ho pensato che avesse un esame a breve e che fosse distratta dalle materie, quindi non ci volli fare troppo caso. Ma, quando l'ho ripresa dalla biblioteca e l'ho riaccompagnata a casa, mi ha ridato i fiori ed il cioccolato e mi ha lasciato. Mi ha confessato che ci stava pensando da un po' e che non è stato facile dirmelo, soprattutto in una giornata tanto importante come oggi. Ma ha dovuto farlo per forza vedendo tutto quello che ho organizzato per lei e non voleva farmi spendere un patrimonio per qualcosa che non sarebbe durato dopo questa sera. »

A dirla tutta, Mary non ha fatto una cattiva azione. Se non amava per davvero Daniele, ha fatto bene a lasciarlo. Meglio ora che in futuro e, soprattutto, meglio ora che il giorno dopo, altrimenti Daniele avrebbe speso una fortuna con la serata romantica che aveva pianificato. Mary non era una ragazza frivola o stupida, sapeva perfettamente quello che lui provava per lei. Per questo doveva dare un taglio a quella relazione se non vedeva alcun futuro tra di loro. Mi dispiace dirlo, ma a volte è meglio che due coppie si lascino subito, o il prima possibile, anziché lasciarsi dopo un matrimonio o dopo aver concepito figli, dato che in quei casi la vita sarebbe stata doppiamente difficile per entrambi.

« Almeno è stata onesta. Non tutte riescono ad ammettere quello che ha confessato lei. E sei fortunato che non avesse un altro. Sarebbe stato ancora peggio e lei avrebbe ottenuto il ruolo della puttana. »

In effetti, coloro che tradiscono i propri mariti o i propri fidanzati, fanno parte della feccia della società. E questo vale sia per le donne che per gli uomini. Preferisco stare vicino ad una escort come Linda, che ammette che lei lo fa per lavoro e per nient'altro, piuttosto che stare accanto a qualcuno che tradisce il proprio compagno. Poi, certe volte, chi tradisce i propri amati lo fanno proprio con una escort... Ma questi sono dettagli... Una volta mi capitò di conoscere un ragazzo sui ventisei anni che si doveva sposare pochi mesi dopo, ma aveva tre problemi fondamentali: studiava filosofia e, mi dispiace per voi filosofi, certe volte non riesco a sopportarvi, dato il fatto che pretendete sempre di avere ragione o usate frasi enormi per spiegare concetti che solo il vostro cervello potrebbe capire; era vegano, cosa molto fastidiosa, soprattutto quando questo qui stava affianco a te mentre ti godi un mega panino all'Old Wild West fatto da due medaglioni di carne, bacon, uova e formaggio ed incominciava a farti prediche su come mangiare carne sia male e che facciamo tutti un grosso sbaglio; e tradiva la propria fidanzata, una volta si vantò di aver fatto sesso con due ragazze per ore ed ore, mentre la promessa sposa stava a provando l'abito nuziale con la madre e la suocera.

« È fatta così. Se pensa qualcosa, poi te la dice senza aver paura. E non mi avrebbe mai tradito, perché la conosco. Mi avrebbe lasciato molto tempo fa se avesse avuto un amante. Possibile che ora si possa mettere con altri ragazzi, ma ormai non può più essere un mio problema. »

Ad ogni frase detta da Daniele su Mary, mi resi conto che non riusciva a dire nemmeno una cosa negativa su di lei. Forse qualche piccolo difetto, ma nulla che fosse così grave da compromettere la sua figura quasi perfetta. Per tutta la sera parlammo delle nostre vecchie relazioni e ci scambiammo consigli per poter ritornare a vivere nel cosiddetto "mondo dei single". Mondo oscuro e tenebroso in cui solo un'altra ragazza può trarti in salvo. O Federica... E non ditemi che non conoscete Federica...

« Sai una cosa? Ora non so più cosa farmene di questa... »

Daniele mi fece vedere il ciondolo a forma di cuore che voleva regalare a Mary e che ora avrebbe dovuto restituire al negozio per riottenere almeno alla metà del prezzo originale. E fu in quel momento che mi venne il colpo di genio. L'idea geniale per sfruttare al massimo sia quella giornata che quella di Natale.

« Te la compro io. E ti do il 75% del prezzo iniziale. »

Detto questo, torniamo alla vigilia di Natale a casa dei miei nonni. A questo punto dovreste aver capito bene quale fosse il regalo di Andrea da parte mia. Perciò vi lascio godere la sua espressione beata e compiaciuta nel momento preciso in cui ha scartato il mio dono.

« Un ciondolo a forma di cuore! Oh... Che cucciolo. »

Mi sembra di averla già sentita da qualche parte questa parola... Ho un senso di deja vu.

« Oh, si apre anche dall'interno. »

Cosa? Come? Quando? Perché? Che novità era quella? Manco io sapevo che si aprisse dall'interno e Daniele non mia aveva accennato nulla a causa della tristezza provata a causa della rottura. Dio mio... Cosa cavolo c'è dentro? Spero nulla o, al limite, un dono della morte.

« "I love you" »

Disse a bassa voce Andrea. « Oh my Godot... ». Non c'era al mondo una parola più pericolosa di quella! Non avevo mai detto "Ti amo" ad Andrea, dato che non mi sentivo ancora di dirlo ed ancora non sapevo cosa provassi veramente per lei, ed ora uno stupido ciondolo lo diceva per me!

« Ti amo anch'io. »

Rispose la rossa, mandando in coma il mio cervello e facendo scattare l'allarme rosso, tipo "Inside Out". Lei aveva detto le parole tabù e le mie erano state dette da un ciondolo, senza volerlo per davvero e con un regalo "riciclato". Sono fottuto...

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