Capitolo 7

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Era sera tarda quando Gandalf si congedò lasciando la sala da pranzo, stanco dal lungo viaggio, aveva bisogno di riposare. Rimasero in sala Aragorn, che guardava di sott'occhi Legolas intendo ad ignorare il padre e Haldir, che pur non vedendo aveva capito tutto.

"Estel...forse è meglio che andiamo anche noi..." disse Legolas.

"Legolas, posso parlarti un attimo?" chiese il padre prendendo la parola.

Legolas cercò lo sguardo di Aragorn che però si era alzato a per accompagnare Haldir in stanza. Quando furono soli fu il padre a prendere di nuovo la parola.

"Mi dispiace per questa mattina. Non avrei dovuto comportarmi in quel modo..."

"Non fa nulla..."

"No invece! Dimmi qualcosa Legolas, dimmi che ho sbagliato!"

"No, ada!" il figlio si alzò, aggirando il tavolo e sedendosi vicino al padre "Non posso dirti nulla, neanche io avrei dovuto dire quelle cose. Solo....fidati di me!" disse alzando lo sguardo incontrando il suo.

"Oh figlio mio..." lo abbracciò stringendolo forte.

"Ada..." disse stringendosi al padre "Fidati di me..."

"Per cosa?" chiese sospettoso. Legolas sorrise, un sorriso dolce e sincero, gli occhi luminosi come poche volte aveva visto in suo figlio. Thranduil gli accarezzò una guancia.

"Non lo voglio sapere..." sorrise.

Legolas rispose stringendolo ancora una volta a se.

"Vai svelto prima che cambi idea..." scherzò il padre alzandosi sistemandosi la veste.




Legolas entrò chiudendosi la porta alle spalle.

"Quanto ci hai messo? Stavo per venirti a recuperare..." Legolas sorrise.

"Si è scusato per questa mattina."

"Legolas io non voglio essere quello che..."

"Zitto!" Legolas fu subito di fronte a lui "Tu non c'entri nulla in questa storia. E' solo un problema mio e di mio padre, non è colpa tua" sorrise passandogli le mani in vita. Aragorn sorrise leggermente inclinando un poco le labbra.

"Deve averti detto qualcosa di bello se ti ha fatto tornare il sorriso."

"hum..."

"Solo hum?"

"Oh Valar! Estel stiamo per andare a letto e tu vuoi farmi parlare di mio padre!" scherzò Legolas ridendo a cui poco dopo si unì la risata di Aragorn.

"Chi ti ha detto che non voglia semplicemente dormire?" lo punzecchiò Aragorn.

"Non ci provare! A costo di tenerti sveglio tutta notte, lo sai che non dormo!" disse rispondendo alla frecciatina. Aragorn si lanciò sulle sue labbra mordendole fino a farle diventare rosse, Legolas non si tirò indietro rispondendo al bacio chiedendo lentamente accesso alla sua bocca.

"Calma! Perchè tutta questa fretta?" chiese Aragorn ridendo prendendo fiato. Legolas posò la fronte sulla sua.

"Meglio?" chiese lascivo l'elfo mentre lentamente scendeva a slacciare i lacci della giubba del sovrano di Gondor.

"Decisamente..."

Passarono alcuni minuti prima che l'elfo si decidesse a sfilargliela.

"Legolas mi stai uccidendo così..." sibilò l'uomo mentre l'elfo gli baciava il collo.

I will always be with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora