Capitolo 19

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Erana passata una settimana e il bambino non dava segno di voler nascere.

"Sei ancora convinto di voler aspettare?"

"Si, anche se quest'attesa mi sta snervando" rispose Legolas.

Elrond sospirò sedendosi nella sedia vicino al letto su cui era steso l'elfo.

"Penso che prima o poi farò parte del letto..." disse profondando nei cuscini.

Aragorn sorrise, seduto al fianco di Legolas.

"E' normale che ci metta così tanto?" chiese Aragorn al sovrano di Imladris. Elrond annuì.

"Si, io ho dato una data approssimativa, non preoccuparti. Vuol dire che si trova bene li dentro..."

"Fin troppo..." sbuffò Legolas posandosi un braccio sugli occhi.

"Non noti nulla di diverso? Qualche segnale, con Aranel erano evidenti"

"Nulla...a parte i soliti calci, alcune volte penso che voglia rompermi qualche costola"

Aragorn sorrise di nuovo.

"Penso che non sarà un bambino tranquillo..." scherzò Elrond.

"Oh io so a chi si riferisce..." disse scostando il braccio e guardando Aragorn.

"Cosa c'è? Io ero un bravissimo bambino!" esclamò.

"Certo! Estel sei in uno contro due..."

"Aragorn, permettimi di essere d'accordo con Legolas...ti ho cresciuto io..."

"Io ero bravissimo!" disse incrociando le braccia.

"Dal tuo punto di vista...dal mio solo quando dormivi...forse..." disse Legolas quasi ghignando.

"Hey! Non dovevi riposare?"

"Sono nove mesi che riposo, Estel!" sorrise Legolas tornando poco dopo serio "Elrond, non c'è nulla da fare per velocizzare...si diciamo..."

"Si, farlo nascere. Ma tu vuoi aspettare che sia pronto per cui aspetti..." sorrise.

"Lo so che in ogni caso andrà così, ma..."

"Il bambino starà bene comunque, che tu aspetti che sia pronto da solo o che lo facciamo nascere" cercò di convincerlo Elrond "Non devi preoccuparti..." Legolas annuì.

"Ascoltami, aspettiamo ancora un paio di giorni. Ti ho appena visitato, il bambino sta bene. Se non lo sentissi più muovere o molto meno del solito devi avvisarmi subito, ma ora come ora possiamo aspettare ancora un po'...potrebbe voler nascere in qualsiasi momento, anche senza dare segni, due giorni sono un tempo ragionevole. Se non dovessero esserci novità penseremo a cosa fare..." disse cercando di risollevare il morale a Legolas.

"Grazie..."

"Vi lascio soli" sorrise Elrond uscendo.

"Quindi è un maschio..." disse Aragorn quando sentì chiudere la porta dietro di se.

"Oh Valar..." sorrise Legolas sprofondando nei cuscini "Me lo hai già chiesto una miriade di volte, Estel!"

"Bhe dobbiamo ingannare il tempo, no?" disse Aragorn accarezzandogli il pancione.

"Penso che sia un maschio, ma non ne sono certo" Sorrise.

"Su, non tenermi sulle spine..."

"Non ti tengo sulle spine!" rise Legolas sorreggendosi sui gomiti "Non lo so Estel è...diverso dalla prima volta, per questo penso sia un maschio. Tutto qui..."

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