Entrai e chiusi la porta. Qualche secondo dopo, Andre bussò.
- Ti conviene aprire-
- Assolutamente no, la stanza dei miei sai dove si trova, buonanotte- dissi ridendo.
- Voglio un bacio-
- Non trovare scuse-
- Non sono scuse, senza bacio della buonanotte non prenderò sonno-
Continuai a non cedere ed improvvisamente, un rumore si espanse lungo il corridoio.
- Andrea? Ti conviene non scherzare con me-
Nessuno rispose.
- Andreaaaaa?-
Niente.
Dovevo aprire la porta e vedere come stava. Mi affaccio lentamente guardandomi prima a sinistra e poi a ...
- Presaaaa- mi stringe a lui.
- Ufff sei un idiota- dico dando delle pacche sul braccio.
- Sono solo furbo mia cara- dice avvicinandosi a me.
- Ok, forse è meglio andare a dormire-
- Di già? No, facciamo qualcosa...-
- Cosa vorresti fare?-
- Mmmm...- la sua mano strofinava le sue tempie e i suoi occhi vagavano in cerca di qualcosa, ma tutto viene interrotto dal campanello.
- Andre- mi butto sul suo braccio stringendolo forte.
- Tranquilla, apro io-
Scendiamo e si avvicina lentamente all'occhiello della porta. Un sorriso si apre sul suo volto e mi guarda per poi aprire.
- Eeeee... Se maometto non va alla montagna, la montagna va da maometto- erano i nostri amici con birre e alcool tra le mani che ballavano entrando, come se ci fosse della musica in casa.
- Che bello vedervi, stavamo decidendo proprio adesso cosa fare-
- Amico? Se abbiamo interrotto qualcosa, basta dirlo e noi ci volatilizziamo - disse Daniel.
- Ma la volete piantare con questa storia?- dico infuriata e sedendomi pesantemente sul divano con braccia conserte.
- Non mi dire che non vi siete mai baciati o ...- faceva dei gesti incomprensibili per dire se avevamo consumato.
-NO-
- UUU- dissero i ragazzi.
- Che idioti-
- Ok si beveeee- esce Tomas dalla cucina con dei bicchieri.
-A cosa volete giocare?- disse John.
- Obbligo o verità- disse Marta.
Con i bicchieri tra le mani e l'alcool che piano piano mandava fuori di testa tutti, iniziammo il gioco.
- Marta? Obbligo o verità- disse John.
- Mmmm.... verità-
- E' vero che.... sei ancora vergine?-
Colpo basso.
- Vero- disse mandando giù un bicchiere.
-Ora tocca a me.... John è vero che... non sei per niente bravo a letto?-
- Falsissimo tesoro, se vuoi possiamo salire e ti faccio provare, così mi dirai tu stessa-
Scoppiarono a ridere tranne me che immaginavo la scena di loro due nudi sul letto dei miei.
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Lo sbaglio più bello sei stato tu
RomanceAshley Watson è una ragazza di 17 anni. Il suo ultimo boyfriend la piantò bruscamente, sostenendo di essere andato a letto con un altra. In lacrime con la sua migliore amica Marta fece una promessa. Avrebbe pensato solo a godersi l'ultimo anno di sc...