ASHLEY POV
Svegliarsi senza Andrea al mio fianco era strano. Il suo modo di fare mi aveva dato i nervi a tal punto da reagire d'impulso.
Adesso puzzo di alcol e di colonia. Ancora indossavo il vestito di ieri sera e al ricordo di quel ragazzo mi alzai dal letto.
- Ci vuole una bella doccia-
Cacciai il vestito buttandolo a terra e guardai il mio telefono, sperando che un banale messaggio arrivasse da un momento all'altro.
Ma sembrava come volatilizzato nel nulla. Probabilmente c'era qualcosa sotto perché negli ultimi giorni mi stava vicino come una cozza e adesso..
Mi ero pentita un pó di aver dato una parte di me ad uno sconosciuto, ma i diversi episodi degli ultimi giorni mi hanno portato a volermi solo divertire.
La scuola oggi sarebbe stata un vago ricordo. Avrei passato la giornata davanti un film e un recipiente di pop corn.
Al terzo film della giornata suona il campanello ripetutamente.
- Un attimo maledizione- dalla fretta per poco non inciampavo sulle scarpe abbandonate sul pavimento.
Aprì senza avere il tempo di vedere chi fosse.
Mi ritrovai al muro con due labbra appiccicate alle mie.
- Ma... Cosa fai?- lo guardo strano.
- Quello che dovevo fare da tempo-
Lo allontanai tenendo una mano sul suo petto.
- Andrea??-
- Non fermarmi ti prego..- le sue mani sul mio viso e le sue labbra morbide sulle mie.
Assaporai quel bacio come se fosse l'ultimo ma quando ci allontanammo per prendere fiato, i nostri sguardi si incontrarono.
- Asy io...-
- Andrea... Questo bacio non significa niente per me. Dimenticalo- tornai sul mio divano cliccando play al cd inserito.
- E no mia cara. Adesso mi ascolti- mi chiuse la TV parandosi davanti a me. - Mi piaci Asy, mi piaci dal primo secondo in cui i nostri occhi si sono incontrati. Mi piace ogni cosa di te e vorrei...-
- Senti io non voglio storie ok? -
Era lunatico. Il giorno prima non aveva risposto alla mia domanda nascondendomi il nome della persona che chiamava ripetutamente. Non volevo la millesima storia di un giorno.
- Perché? Cosa ti fa paura?-
- Tu... Tu mi fai paura- indietreggiò di qualche passo ma riprese subito il controllo.
- Io ti proteggerei sempre e ti amerei come nessuno ha mai fatto. Dammi una possibilità Asy-
Non sapevo cosa fare e come comportarmi ma una cosa era certa, dovevo sapere chi era la persona che chiamava e perché.
- Potrei sapere chi era al telefono ieri? E perché eri strano? -
Prese posto sul divano prendendomi la mano e sorridendo inizió a spiegare.
Mi rivelò l'esistenza di una certa Jessica che si inventò una balla per fregargli i soldi.
- Adesso hai capito? Hai capito la mia preoccupazione?-
- Potevi dirmelo..-
- Non sapevo come affrontare la cosa e non volevo mettere in mezzo anche te-
- Ti sarei stata vicino..-
- Lo so, perdonami-
Lo abbracciai forte e lui mi respirava sul collo. Era così perfetto che ricordai improvvisamente la sua proposta di provarci.
- Asy?- disse ancora tra i miei capelli. - Proviamoci senza impegni. Se tu non te la senti, sei libera di cambiare idea-
Dovevo ammettere che mi era mancato. Il suo profumo, la sua presenza, mi era mancato lui.
- Io...- lo guardai negli occhi marroni e mi guardava come un cucciolo.
- Al diavolo la promessa...- lo abbracciai e baciai forte. Lo adoravo.
Ricambió il bacio ridendo sulle mie labbra.
Era strano condividere il letto con lui adesso che le cose tra noi sono cambiate. Era tutto così strano che rimasi impalata ai piedi del letto a fissarlo mentre si coricava a petto nudo.
- Vuoi... Vuoi una maglietta?-
- Sto bene così - disse ridendo.
Ok era una tortura per me resistergli.
Entrai in bagno a sciacquarmi il viso e non correre troppo anche con lui.
- Tesoro? Tutto ok?- urlava dalla stanza.
- Si arrivo-
Dopo un respiro profondo lo raggiunsi e mi spogliai indossando un leggins e una canottiera.
Presi posto vicino a lui e dopo un veloce " Buonanotte" girai le spalle.
- Cosa succede?- disse abbracciandomi da dietro e lasciandomi un bacio sul collo.
- Niente..io... Sono stanca-
- Non mentire piccola- mi fece girare e i suoi occhi nocciola mi mettevano soggezione.
- Hai paura di pentirtene?-
Probabilmente si, poi ho fatto sesso con uno sconosciuto ieri. Stavo incasinando la mia vita in due giorni.
Mi siedo guardandolo.
- Andrea? Ma cosa hai intenzione di fare? -
- In che senso scusa?- si mise a sedere anche lui.
- Sei stato mai fidanzato con una ragazza? -
- No, mai. Ma con te vedo tutto diverso. Mi dai sicurezza e sento di doverti proteggere. Vorrei provarci-
- E se non riesci?-
- Riuscirò, ma se dovesse succedere qualcosa... Ne parlerò con te... Affronteremo i problemi insieme-
Era strano fidarsi di lui. Non aveva mai avuto una storia seria ed ero convinta che con me non poteva andare bene.
- Dai vieni qui e dormiamo- sdraiandosi aprì le braccia e lo raggiunsi appoggiando la testa sul suo petto.
- Il bacio della buonanotte me lo merito no?-
Alzai il viso lasciando un bacio a fior di labbra.
- Notte tesoro-
- Notte piccola-
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Lo sbaglio più bello sei stato tu
RomanceAshley Watson è una ragazza di 17 anni. Il suo ultimo boyfriend la piantò bruscamente, sostenendo di essere andato a letto con un altra. In lacrime con la sua migliore amica Marta fece una promessa. Avrebbe pensato solo a godersi l'ultimo anno di sc...