Potrei stare ore a guardarli, non fanno altro che fare effusioni in pubblico. Il piano della gelosia era riuscito e sembra che John abbia accettato il bambino.
- Guardali, sono adorabili- Andrea non fa altro che guardarmi e sbuffare.
- Puoi smetterla di guardarli e soprattutto di commentare?-
- Sei proprio antipatico, dovresti prendere spunto invece-
- Non ne ho bisogno-
- Fidati, dovresti farlo- prendo il drink e lo sorseggio.
- Dovrei limonarti qui davanti a tutti? Perché? Che senso ha?-
- Ha che dimostri alla gente che siamo l'uno la proprietà dell'altro-
- Forse dovresti smettere di bere- mi caccia il bicchiere e lo guardo in cagnesco.
- Non è colpa del drink se ho bisogno d'affetto- metto il broncio e lui a quel punto si alza e comunica a tutti che ho bisogno di riposare.
- Sei uno stronzo, non volevo andare via- barcollo e mi regge in piedi tenendomi da un braccio.
- E tu non dovevi bere così tanto-
- Sai? Pensavo che dovresti conoscere i miei genitori, sono due stronzi anche loro-
ANDREA POV
- Qui nessuno è stronzo, ora spogliati e vai a letto-
- Se volevi che mi spogliassi, bastava dirlo- si alza ricadendo sul letto.
- Sai, dovresti spogliarmi tu. Sarà tutto più eccitante-
La inizio a spogliare e quando rimane in intimo mi guarda con quel viso da " fammi tua" scatenandomi un desiderio che devo placare perché non è giusto.
- Sono ancora troppo vestita... Non credi?-
- Merda Asy smettila- scendo in cucina a bere un bel bicchiere di acqua fredda.
- ANDREAAAAAA TI PREGO HO BISOGNO DI TEEEEE- scappo e la trovo nuda sul letto a leccarsi un dito per poi passarlo in tutto il corpo.
- Asy vai a dormire- mi giro per cambiarmi e trovo difficoltà anche a togliere i jeans. Che stronza. Cosa dovrei fare? Rompergli qualcosa in testa per farla addormentare?
- Dai ciò voglia... Vieni?-
E dopo quest'ultima richiesta la mollo lì sul letto e corro a chiamare John, in fondo noi abbiamo fatto tanto per lui, era ora di ricambiare.
- Andre è successo qualcosa?-
- Merda si, Asy è ubriaca ed è nuda sul letto-
- E allora?-
- E allora? Mi chiedi pure? Mi sta implorando di farmela adesso-
- Andreeeee sono caldaaaa-
- La senti? Maledizione-
- Ahah amico scopatela no? Tanto domani non ricorderà nulla-
- Il problema è che se lo scopre sono un uomo morto. Rischio l'amputazione di qualche arto-
- Ma va, io non dirò nulla. Vai che è calda. Buona serata- se la ride e mi chiude il telefono.
E adesso?
- Andreeeeee, vedi che vengo da sola se non ci pensi tu-
Ma cosa gli é preso? Non è mai stata così.
Entro in camera ed è ancora lì, nuda sul letto a strizzarsi un seno. Forse se fa tutto lei. Non succederà nulla no?
- Ci penso sola- si mette una mano tra le gambe ed inizia a massaggiare.
- È tutto sbagliato- cerco di non guardarla ma sono un'uomo maledizione.
- È sbagliato perché lo dovresti fare tu- mi prende la mano e la mette al posto della sua.
- Oh sì, potrei venire anche solo con il tuo contatto. Dai non mi fare aspettare-
- Ma sei ubriaca-
- Non è vero. Anzi, potresti filmare tutto e farmelo vedere domani. Eccitante- si lecca le labbra e sto per venire senza che lei mi sfiori.
- buonanotte- mi corico ma lei mi gira e mi sale sopra.
- Merda Asy sono un uomo-
- Cazzo ti voglio cosa devo fare per averti? Scopare con un altro?- Cosa?
- Stai esagerando adesso-
- E tu mi stai facendo passare la voglia-
Io mi giro da una parte e lei si gira dalla parte opposta. Devo ammettere che è difficile ma devo farlo.
- Andrea?-
- Asy dormi-
- Devo vomitare-
- Cosa??????- in un secondo la porto in bagno e le tengo la fronte.
- Che schifo- si asciuga la bocca con un pezzo di carta igienica.
- Adesso sono sobria. Ti va?-
- No-
Dovrebbero farmi una statua. Ho l'alza bandiera da più di un ora pronto a venire nelle mutande e non l'ho ancora toccata.
- Allora baciami soltanto-
Ci sdraiamo sul letto e mi sale di sopra baciandomi prima con baci casti e poi leccandomi ovunque.
- Lo sento sai?-
- Fidati che lo sento anche io- era una pietra a causa sua.
- Dovremmo baciarci nudi. Il pigiama mi irrita la pelle-
- Sei una stronza-
- Allora abbiamo una cosa in comune-
Mi sfila i pantaloni guardandomi dritto negli occhi e facendo quel sorriso furbetto. Ok, forse con un caffè i drink si annullano no?
- Finalmente- sale sopra e si appoggia proprio lì.
Andrea resisti.
- Ti faccio un caffè- faccio per alzarmi ma mi blocca.
- OK, ma io vengo con te- si aggrappa come una cozza e mi alzo portandola in cucina.
Riepiloghiamo la scena. Siamo nudi, appiccicati, e la sto per appoggiare ad una maledetta penisola. Posso essere più nella merda di così?
- Allora arriva il caffè o no?- ed eccola a gambe aperte che mi provoca.
Il caffè é pronto e lo beve tutto d'un fiato ustionandosi probabilmente la bocca.
- Adesso sei convinto che sono sobria?-
- Mi servirebbe il palloncino per esserne sicuro ma potrebbe andare-
Mi avvicino e la prendo in braccio. Arrivo alla camera da letto e la sento gemere.
- Cosa c'è?-
- Mi stai toccando, devi farlo entrare adesso-
La corico e lei geme e si sfiora.
- Ti prego vieni-
Mi corico su di lei e apre là gambe per farmi entrare meglio avvicinandosi con il bacino.
- Ti prego...Lo voglio-
E poi cedo. La faccio godere e viene ma io sto cercando di resistere. Dopo l'inizio di questa serata sono troppo carico per far finire tutto così velocemente.
- Andreee... Aaaaa- si tocca i capelli e porta una mano sul seno.
- Si piccola dimmi-
- Sei fantastico-
STAI LEGGENDO
Lo sbaglio più bello sei stato tu
RomanceAshley Watson è una ragazza di 17 anni. Il suo ultimo boyfriend la piantò bruscamente, sostenendo di essere andato a letto con un altra. In lacrime con la sua migliore amica Marta fece una promessa. Avrebbe pensato solo a godersi l'ultimo anno di sc...