ASHLEY POV
Kat mi ha appena chiamata, era in lacrime. Spero solo che non abbia fatto una stupidaggine. Arrivo al parco dove lei è seduta su una panchina con le mani intorno al viso. Sento anche qualche singhiozzo provenire proprio da lei.
-Kat che succede?- mi abbraccia stringendomi forte ed io la vedo debole e non più forte come una volta.Saranno gli ormoni e lo stress accumulato in questi giorni.
-E' un bastardo e lo odio-
-Chi? Cos'è successo?-
-John, mi ha detto che se non uccido nostro figlio, lui non starà più con me-
-Cosa? Ci parlo io con quello stronzo-
Non poteva averlo detto davvero, non poteva e l'avrebbe pagata.
-No, non voglio più avere a che fare con lui. Finalmente ho capito che lui non ha mai provato niente per me. MAI-
-Non posso crederci, sembrava....sembrava diverso-
Il suo atteggiamento prima di stare insieme a lei era diverso, era timido e impacciato. Non posso credere che abbia un carattere del genere, non lui. Vedevo amore nei suoi occhi quando mi chiedeva se fosse impegnata.
L'unica cosa che mi ritrovo a pensare è che probabilmente abbia semplicemente paura. Devo parlare con lui di questa faccenda.
-Hai detto bene, sembrava. Adesso crescerò un bambino senza un padre a causa del suo bambinismo-
-Vedrai che cambierà idea, sarà solo spaventato-
-Pensi che io non lo sia? E? Pensate tutti che sia forte e invece mi sto corrodendo dentro. Sono sola e lo sono sempre stata. Non riesco ad immaginarmi felice-
-Lo sarai Kat, avrai un bambino ed è una gioia immensa. Sarà lui a starti vicino come tu starai vicino a lui o lei. Hai pensato che potrebbe essere una mini te? Bella e testarda ma anche impaurita e timida-
Sorride leggermente e forse uno spiraglio di luce in tutta questa storia c'e'.
- E se assomiglia lui? Potrei vivere con un mini John che mi guarda con quegli occhioni? Asy ho paura, paura di non farcela-
-La paura svanirà quando lo prenderai in mano e lui piangerà dalla gioia di vedere la sua mamma, maschio o femmina che sia, che assomigli a lui o che assomigli a te. Kat anche io ho passato l'inferno in questi mesi, e lo sai bene, ma non ucciderei mai una creatura che non ha fatto niente per meritarsi tutto questo-
- Lo so, avrei voluto condividere tutto questo con lui, essere felici insieme. Chiedo tanto? Io...lo amo Asy, lo amo da impazzire-
- Anche lui ti ama, devi solo dargli il tempo di digerire la cosa. Sai cosa facciamo? Torna a casa e sistemati che usciamo come i vecchi tempi. Fatti bella e pensa che ci divertiremo da matti-
Erano le 20:00 e i ragazzi erano tutti fuori casa ad aspettarci, avevo chiamato tutti tranne John, non gli avrebbe fatto male riflettere su lui, Kat e il bambino.
Usciamo e raggiungiamo la discoteca pronti a scatenarci per tirare su il morale alla nostra amica.
-Andiamo a ballare- urlo a Kat che si alza contenta.
- Dobbiamo divertirci ricordi?-
Balliamo vicine io, Kat e Marta mentre i ragazzi ci guardano ogni tanto dal tavolo per tenerci d'occhio.
Un ragazzo niente male si avvicina a Kat per invitarla a ballare e lei, pronta a rifiutare, viene incoraggiata da noi a fare il contrario.
Si avvicina e balla con quel bellissimo sconosciuto mentre io e Marta urliamo dalla felicità.
La serata era perfetta fino a quando, girandomi, trovo John.
-Ma lui che ci fa qui?-
-Mio dio se la vede è la fine- Marta passava lo sguardo da me a Kat e da Kat a John.
- Tranquilla, se si ingelosisce non gli fa male- continuo a ballare trascinando anche lei e muovendo i fianchi in maniera sensuale.
Guardo John che passa lo sguardo tra la folla fino ad arrivare a lei e lo vedo irrigidirsi.
-L'ha vista- urlo a Marta che si gira e lo guarda preoccupata.
-Dovremmo fermarla-
-Ti ho detto di ballare- rispondo urlando.
In pochissimo tempo John raggiunge la sua innamorata e la blocca bruscamente. Ci avviciniamo per intervenire e sentiamo la sua rabbia. -Cosa diamine fai? Sei incinta lo dimentichi per caso? Lì dentro c'e' mio figlio-
Il ragazzo allo scuro di tutto scompare tra la folla e lui la fissa in attesa di una risposta.
-Questo è MIO figlio e non tuo. Ricordi?-
- E' anche sangue mio, ricordi?-
-Mi hai lasciata qualche ora fa...-
- Vieni con me- la prende da un braccio portandola fuori e spero soltanto che non le ripeta di abortire o lo picchio.
KAT POV
-Si può sapere che vuoi? Mi stavo divertendo se non te ne fossi accorto-
- Sei la mia ragazza e tu ti diverti solo con me è chiaro? E poi sei incinta e non dovresti affaticarti-
-Da quando ti interessa di me? E da quando ti interessa del bambino?-
- Mi interessa da sempre Kat, siamo solo troppo piccoli per affrontare tutto questo-
-Sei venuto per dirmi di abortire? Ancora?-
Se mi avrebbe risposto di si questa volta avrei reagito e anche pesantemente.
- Non voglio dire questo. Ho sbagliato e mi dispiace. Io ti amo Kat e questa situazione sembra più grande di noi-
-Sembra ma non lo è. Dobbiamo solo affrontare le cose insieme- mi avvicino a lui sperando che non mi rifiuti di nuovo.
- Non lo so Kat, ho paura di non essere all'altezza-
- Anche io ho paura ma insieme supereremo tutto se lo vuoi- i suoi meravigliosi occhi incrociano i miei e le sue mani si intrecciano alle mie.
-Mi dispiace. Mi perdoni? Sono stato uno stronzo-
-Aggiungerei anche un bastardo- ridiamo e ci abbracciamo come due persone che non si incontrano da anni, un abbraccio desiderato.
-Allora lo teniamo? Insieme?- dico con la voce spezzata.
-Si, lo teniamo insieme Kat- finalmente mi bacia e in questo momento sono la persona più felice al mondo.
-Ti amo John-
-Anche io piccola mia, amo te ed amo questa piccola creatura. Spero che mi perdonerai per il mio atteggiamento ma sono un uomo. E noi sembriamo forti ma in realtà siamo deboli-
-Sei perdonato- lo abbraccio e lo bacio mentre lui mi abbraccia e gira su se stesso.
Solo quando il bacio finì mi accorsi di avere finalmente una famiglia ed un ragazzo che mi ama e che mi starà accanto. Il padre di mio figlio.
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Lo sbaglio più bello sei stato tu
RomanceAshley Watson è una ragazza di 17 anni. Il suo ultimo boyfriend la piantò bruscamente, sostenendo di essere andato a letto con un altra. In lacrime con la sua migliore amica Marta fece una promessa. Avrebbe pensato solo a godersi l'ultimo anno di sc...