- Ehi piccola devi alzarti- mi sentivo distrutta. Avevo pianto tutta la notte e per cosa? Per un maledettissimo ricatto.
- Voglio morire in questo letto. Lasciami qui- affondò la testa sul cuscino e lui mi accarezza.
- Piccola esci. Fatti un giro con le ragazze-
- No, rimango qui-
- Non costringermi a farti alzare con le cattive bambolina-
- Non mi convincerai-
Non lo sento parlare. Non respira e non cerca di alzarmi con la forza. Buon per me. Rimarrò qui tutto il giorno.
- Ahhhhh Andrea inizia a scappare perché sei morto- un secchio di acqua ghiacciata mi era finito in testa. Maledetto.
Mi alzo scivolando. No lo uccido.
- Andrea sei morto-
- Morirò felice se sarai tu ad uccidermi piccola- dice correndo.
- Felice o no morirai - stava correndo ovunque e stavamo strillando come due pazzi.
- Andrea fermati. Mi sono fatta male- torna indietro rimanendo a giusta distanza.
- Aiutami dai- allungo una mano verso di lui.
- No no, tu lo stai facendo apposta birbantella- fa un passo indietro e subito dopo un'altro.
- Se non mi aiuti ti ammazzo-
- Confermato. Stai benissimo- mi fa la linguaccia e continua a correre.
- Ti vieto il sesso a vita- ed eccolo che si ferma.
- Non resisterai al mio fascino- si appoggia alla porta ed ha perfettamente ragione. Non resisterei ma non può saperlo.
- Metterò le mutande di ferro con un lucchetto enorme promesso- bacio due dita incrociate e giuro.
- Oh ma andiamo. Per un pó d'acqua-
- Un pó d'acqua? Mi ha fatta alzare dal letto. Avevo in mente di passare molte ore schiacciata al materasso e tu me l'hai impedito-
- Mi hai costretto tu-
Quella conversazione stava avvenendo a 3 metri di distanza, entrambi in allerta.
- Se rimani a questa distanza ti lancio tutte le cose presenti in casa fino a quando ti prendo-
Se la ride e lancio un cestino che qualche secondo prima conteneva le chiavi di casa e della macchina.
- Ma fai sul serio?-
- Direi proprio di sì-
Allora si lancia sul divano con le mani dietro la testa. - Ok, sono tutto tuo. Fammi ciò che vuoi-
- Non è più divertente se non ti rincorro ovunque- ed in effetti era come " Vuoi vincere facile? Ponci ponci ponci"
- Se sapevo che ti arrendevi così facilmente mi sarei fermato prima- se la ride e salgo su di lui a cavalcioni.
- La tua punizione sarà niente più sesso- dó un bacio a stampo e mi alzo.
- Oh no no bambolina. Tu mi darai sesso e anche selvaggio-
Faccio una linguaccia e corro a farmi la doccia. Con l'asciugamano in mano scrivo un messaggio alle ragazze. Dovevamo uscire e subito.
Avevo bisogno di shopping. Tanto shopping.
- Piccola vieni qui- Andrea era seduto con le braccia aperte.
- Non faremo sesso- metto slip e reggiseno mentre mi fissa.
- Mi troverai nudo. Molto nudo sul tuo letto. Non resisterai garantito-
- L'unica cosa che otterrai sarà un bel raffreddore- rido per non piangere. All'idea di averlo nudo. MOLTO NUDO mi stava provocando un leggero fastidio tra le gambe.
- Ragazze aiutatemi. Devo resistere ad Andrea nudo. Come faccio?-
- Perché devi resistere ad Andrea?- dice Marta.
- Perché mi ha buttato un secchio di acqua congelata a letto-
- Perché non ha ripreso? Uffa sarebbe stato divertente- Kat sbatte una mano sul tavolino del bar.
- Ti odio- la guardo malissimo.
- Pensa a qualcosa di disgustoso. I ragazzi fanno così per non venire prima del tempo. Pensano a qualcosa che non sia eccitante-
- Fantastico devo provarci-
- Io di solito faccio così quando devo tenere il muso- Marta si perde nei suoi pensieri.
Dovevo riuscirci. Almeno per una notte dovevo farcela.
- Andrea vi ha raccontato quello che è successo ieri in casa mia?- giravo il cucchiaino dentro al caffè quasi freddo e non avevo vie di scampo. Mi avrebbero portata via per andare da un bambino che ora è diventato un uomo e costringermi a sposarlo.
Spero solo che non sia d'accordo a questa grande stupidaggine e che sia innamorato di una modella o di una ragazza diecimila volte più bella di me. Non che io sia o mi senta bella ma sono ''carina''.
- Avete litigato anche ieri sera? Datevi un po' di tregua- Kat alzava le mani come per chiedere aiuto all'altissimo.
-Peggio, molto peggio. I miei genitori sono tornati per avvisarmi un presunto matrimonio con un bambino che a quei tempi era un gran bel bambino-
-Matrimonio? Di chi?- Marta era confusa.
-Il mio. Mi costringono a sposare una persona che non conosco- e lascio il cucchiaino sul piattino. Sono stufa anche di girarlo nervosamente dentro la tazzina.
- Cosa?- dicono insieme.
- Avete sentito bene-
- Non lo puoi fare e Andrea?- Marta aveva i gomiti sul tavolo e si era avvicinata a me come se fosse sorpresa e pronta a rapirmi portandomi lontano, molto lontano.
- Io no ma loro mi manderanno quel pedinatole da due soldi per costringermi a farlo-
- Dobbiamo...dobbiamo corromperlo- Kat si strofina le mani.
- Come vorresti fare?- dico sbalordita.
- Mi fai vedere chi è e mentre io lo distraggo tu fuggi con Andre. Idea fantastica. organizziamo tutto per il giorno del diploma. Ci diplomiamo e scappi. Vivrete una vita piena di adrenalina-
-Certo. Scappando in giro per il mondo?- e neanche l'idea di Kat mi entusiasma.
- Vi daremo dei nomi nuovi. Andrete alla Bahamas e rimarrete lì per sempre. Ovviamente vi verremo a trovare un weekend si ed uno no- e non si arrende con le idee idiote.
- Fatti mettere incinta da Andrea- dice tutto d'un fiato Marta.
Il silenzio era l'unica riposta. Incinta? Aspettare un bambino? Forse bloccherebbe tutta questa commedia ma poi? La mia vita sarebbe bloccata a causa di una gravidanza e di un pancione che cresce a vita d'occhio.
- Potrei dire di esserlo e vedere se funziona- dico in risposta.
- E se ti fanno un test di gravidanza e risulta negativo? O meglio ancora, se ti portano in ospedale?-
- Non c'e' soluzione- metto i gomiti sul tavolo e le mani intorno al viso.
- Ci sono mille soluzioni tesoro. Sennò incontri il belloccio e ti fai una nuova vita-
- No. Non posso lasciare Andrea. Potrei provare a convincere il mio ''futuro marito''. Se si ribella insieme a me può trovarmi una copertura per scappare-
- Cazzo Asy. Mentre siete alla vostra cena di fidanzamento che immagino ci sarà. Ti alzi in piedi e comunichi che il medico ti ha avvisata di non poter avere figli. Sarà un colpo basso e loro si alzeranno delusi trascinando il figlio da un'orecchio- Marta inizia a ridere e devo dire che quest'idea è fantastica.
-Aggiudicato- alzo una mano e batte il cinque.
- Spero solo che funzioni-
Deve funzionare o sarò fregata. Mi rinchiuderanno in una torre come Rapunzel ne sono certa
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Lo sbaglio più bello sei stato tu
RomanceAshley Watson è una ragazza di 17 anni. Il suo ultimo boyfriend la piantò bruscamente, sostenendo di essere andato a letto con un altra. In lacrime con la sua migliore amica Marta fece una promessa. Avrebbe pensato solo a godersi l'ultimo anno di sc...