-Merda- Il risveglio è uno schifo. Ricordo di aver fatto sesso con Andre ma non di come sono arrivata a casa.
-Ehi piccola, tutto ok??-
-No, mi scoppia la testa- affondo la testa sul cuscino e mi sento uno straccio.
-Ti porto una compressa-
Mi devono spiegare perché gli uomini non stanno mai così male come noi.
-Tieni-
-Mi stavo chiedendo...hai bevuto anche tu ieri sera ma stai benissimo, voglio sapere il trucco- stropiccio gli occhi e prendo la compressa.
- Trucco? Piccola nessun trucco. Teniamo meglio di voi l'alcool e poi... cerchiamo di stare più vigili possibili per portare le ragazze a casa-
- Boh, secondo me avete un trucco...io sto di merda-
-Andre?- urlavo dal bagno alle prese con il trucco per mascherare quella faccia orribile.
-Si??-spunta a petto nudo e perdo il respiro per qualche secondo esaminando ogni centimetro del suo corpo. Niente male, proprio niente male.
- Hai visto il mio rossetto?-
- Piccola, io non uso quella roba- sorride e mi abbraccia da dietro.
- Mmm... Ok -
- Ehi mi fai cacciare un occhio se continui così e poi... Mi distrai- giocava all'ispettore gadget, alla ricerca di non so cosa in tutto il mio corpo. Era eccitante ma mettere l'eye-liner con lui che ti fa massaggi ovunque, potrei scarabocchiarmi tutto il viso.
- E allora fermati no? Girati e lasciati andare-
- Mmm... Allettante ma devo uscire-
- Dove vai?-
- Devo fare la spesa e vorrei comprare qualcosa a Kat come buon augurio per il bambino-
- Da quando si fanno i regali prima che il bambino nasca?-
- Tesoro? Da quando nascono le amicizie- schiocco la lingua e continuo il mio lavoro.
- Si ma prima di uscire mi dedichi 10 minuti-
- Andre?-
- Piccola e dai ciò voglia-
- Non ti è bastato ieri? Merda merda merda-
- Che c'è?- e adesso si che lasciai tutto così com era per correre a prendere la pillola del giorno dopo.
- Asy dove corri?-
- La pillola, stavo dimenticando la pillola-
Ho aperto cinque o sei cassetti ma niente.
- Dove sono quelle maledette pillole? Quando servono non si trovano mai-
- Mi vesto e vengo con te a comprarle -
- Si sbrigati-
Per poco facevo un danno enorme. Mi piacciono i bambini ma già c è un piccolo marmocchio in arrivo e non vorrei aggiungere un amichetto proprio ora.
- Pillole anticoncezionali grazie- apro la borsa per prendere il portafoglio e dopo aver pagato raggiungo la macchina di Andre che mi aspetta proprio fuori la farmacia.
- Asy sei davvero tu?-
- Si, tu sei..??-
- Come, sono Colton-
- Colton?- lo squadro bene, capelli mossi e biondi, occhi verdi, viso pulito, fisico ben messo.
- Andavamo a scuola insieme, compagni di banco ricordi ?-
- Colt certo, da quanto tempo - lo abbraccio e il cambiamento è assurdo, era così mingherlino che quasi scompariva ogni volta che lo guardavi di profilo, adesso è a dir poco un gran figo.
- Ti va un caffè così mi racconti cosa hai fatto in questi anni?-
- Emm... Il mio ragazzo mi sta aspettando, facciamo per la prossima volta-
- Ragazzo? Dovevo immaginarlo che una come te non poteva essere single. Lasciami il tuo numero, ti va?-
" Andrea non ne sarà per niente contento"
Andrea non è qui quindi posso dare il mio numero ad un vecchio amico e poi non sto facendo niente di male.
- Certo-
Non ricordavo di avere compagni così sexy,i miracoli esistono allora.
- Piccola c'era fila? Ci hai messo un'eternità-
- Si... C'era fila- cerco la bottiglietta d'acqua che avevo in borsa e prendo finalmente la mia pillola.
- Ricordati che per quella maledetta pillola non abbiamo potuto far sesso-
- Se tu usassi il preservativo forse non c'era il bisogno di correre in farmacia-
- Quel coso non mi piace quante volte te lo devo dire?-
- E allora accontentati di accompagnarmi a comprarle ogni volta che finiscono, oppure mi fai una scorta per 30 anni da conservare in casa- ride più tranquillo e come promesso al rientro a casa lasciammo le buste davanti al portone anche perché mi si è fiondato addosso senza darmi il tempo di sistemare nulla.
- Andiamo di sopra- dice senza lasciarmi le labbra.
- Andre-
- Shhh piccola- mi stende sul letto e si caccia la maglia mostrandomi i muscoli che tocco immediatamente.
Mi fa alzare leggermente e mi toglie la maglietta iniziando a baciarmi dal collo in giù. La sua mano tocca il bottone dei jeans e se non li toglie subito farò da sola.
- Ti prego, non torturarmi-
Caccia anche quelli e rimango in intimo.
- Direi che queste non servono più- mi sfila gli slip e il bruciore tra le gambe aumenta.
Baci umidi scendono fino ad arrivare in un punto sensibile a tutte le donne.
- Mmm... Andre- gioca così bene che dovrebbero dargli la medaglia di miglior scioglilingua del mondo.
- Piccola si ti piace?-
- Ti prego non fermarti- continua fino a provocarmi spasmi e farmi vedere le stelle.
Sale a baciarmi ancora con i jeans addosso che fasciano il suo sedere alla perfezione.
- Sei fantastico-
Ma la porta si apre.
- Ahhhhh mio dio mio dio-
Qualcuno urla così forte che Andre si appoggia a me per coprire le mie nudità e ci giriamo per vedere chi fosse.
- Tu... Cosa... Cosa ci fai qui?-
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Lo sbaglio più bello sei stato tu
RomanceAshley Watson è una ragazza di 17 anni. Il suo ultimo boyfriend la piantò bruscamente, sostenendo di essere andato a letto con un altra. In lacrime con la sua migliore amica Marta fece una promessa. Avrebbe pensato solo a godersi l'ultimo anno di sc...