Il diploma

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Apro gli occhi lentamente e sono ancora chiusa qui dentro. Ho pianto tutta la notte e nessuno mi ha portato la cena.

La stanza è vuota come se volessero farmela pagare. Non posso, non posso stare così.

Il giorno del diploma è vicino e devo scappare. Quello sarà l'unico giorno incustodito della mia permanenza qui.

Asy devi fare la brava, manca poco.

Dopo 3 giorni...

- Ragazza sveglia. Il gran giorno è arrivato- La mia " guardia del corpo" era dritto come un palo della luce ai piedi del letto.

Mi alzo sulle mani - Il diploma?-

- Si-

- Cazzo. 10 minuti e sono pronta- Nill era sorpreso da tutto il mio entusiasmo. Negli ultimi giorni ho studiato come una pazza. Dovevo superare l'esame e riuscire a fuggire.

- Siamo arrivati, in bocca al lupo e ti aspetto fuori-

- Crepi-

- Ah Asy? Non pensare di fare stupidaggini-

- Sto solo andando a fare un esame Nill, rilassati-

Il cancello è enorme. Ragazzi e ragazze si scambiano foglietti o si fumano una sigaretta per alleviare la tensione. Prendo un respiro profondo.

- Mmm.. profumo di libertà-

- Ehi Ciao! Parli da sola perché sei tesa o semplicemente perché sei pazza?- ed ecco un ragazzo figo e sexy. Occhi verdi e capelli color rame.

- Solo tensione- lo stavo tagliando in modo poco carino ma dovevo usare quel ragazzo.

- Ok allora ciao-

- Scusami, sono solo agitata. Potresti farmi un favore?-

- Si dimmi pure-

- Hai un telefono da prestarmi per qualche minuto?-

- Piccola sei fortunata, ne ho portati due. Sai, se mi sequestrano il primo.. uso il secondo-

- Grazie grazie grazie. Non so il tuo nome ma già ti adoro- lo abbraccio contentissima.

- Io sono Giordan. Sono felice di averti resa felice-

Mi lascia il telefono e si allontana facendomi promettere di riavere il telefono prima dell'esame.

Digito il numero di Andrea e aspetto con impazienza che risponda.

Uno, due, tre squilli.

- Pronto?- la voce era come un sussurro e la tristezza era evidente.

- Andrea... Andrea sono io Asy- le lacrime scendevano copiose sul viso. Pianti di disperazione ma soprattutto di gioia.

- Amore cazzo dove sei? Sono così contento di sentirti-

- Sono nella villa dei miei. Andre dopo il diploma devi venire a prendermi ti prego-

- Dimmi dove e quando e io sarò lì. Non ti lascio con quei bastardi. Ho passato dei giorni infernali senza di te. Non sapevo dove trovarti e ho smosso tutte le mie conoscenze per trovarti-

Il ragazzo di prima si avvicina per riavere il telefono ed io devo fare in fretta.

- Ho poco tempo. Tra 7 giorni Andre. Ti mando via messaggio l'indirizzo-

- Ci sarò Asy ci sarò-

- Ah Andre?-

- Si?-

Lo sbaglio più bello sei stato tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora