«Scordatelo»
«Tiff, sono seria! Ti comporti in un modo così strano da quando lui se n'è andato...dovresti veramente parlare con qualcuno» ripeté Beth, mentre Rose annuiva, d'accordo con lei, come sempre del resto.
«Scordatevelo» dissi di nuovo, rivolta ora a entrambe.
«Io non andrò da uno psicologo, né ora né mai»
Mi alzai dal letto e raggiunsi il mio cassetto.
Ero tornata a casa, dalla mamma, da Ben e Nash, e andavo da mio padre quando mi andava.
«Non sono pazza, e neanche depressa, mi passerà» aggiunsi disinteressata.
Beth chiuse il cassetto da cui io stavo per prendere i vestiti.
Le lanciai uno sguardo assassino, perché mi stava per schiacciare le dita.
«No, è da più di un mese che ti comporti così, e non ti passerà come dici tu. Se ti deve passare, devi fartela passare immediatamente!» mi urlò.
Non mi capiva, non capiva perché mi comportavo così!
Non aveva mai provato nulla di così forte per una persona?
Mi avvicinai ancora di più a lei.
«Se Tay ti abbandonasse così, senza preavviso per scappare da te, cosa faresti?»
Lei rimase in silenzio per qualche istante, abbassando lo sguardo sulle sue scarpe.
«Sentiamo...» aggiunsi, incoraggiandola, ma continuò a tacere. «Beh, allora te lo dico io. Ti comporteresti esattamente come sto facendo io, e sai perché?»
Scosse la testa, senza alzare lo sguardo da terra.
«Perché lo ami» risposi allora.
Non ero arrabbiata con loro, anzi, ci tenevo a fargli togliere dalla testa quell'idea assurda dello psicologo, e fare capire a entrambe il perché del mio comportamento.
«Tu lo ami, non è così?» chiese Rose.
Mi girai verso di lei, e la raggiunsi sedendomi sul letto, accanto a lei.
«Mi sta distruggendo, la sua lontananza mi sta divorando e non riesco a reagire»
Non avrei mai risposto a una domanda del genere.
Avevo paura dell'amore, paura di amare, di rimanere sola.
Seguì un attimo di silenzio, ma poi sentii delle braccia stringersi intorno a me. Sapevo di poter sempre contare sulle mie amiche. Mi strinsero affettuosamente in quell'abbraccio, mentre qualche lacrima stava scendendo sulla mia guancia.
«Risolveremo tutto, Tiffany, ti prometto che supereremo tutto questo insieme» sussurrò Beth, posandomi un bacio sulla fronte.
«Promesso» aggiunse Rose.
Non si potevano trovare altre amiche così, amiche come le mie.

***

Camminando per la scuola, era deprimente vedere tutti i volantini appiccicati agli armadietti, ai muri, alle porte.
Erano dappertutto.
Il ballo di fine anno era un evento importante a cui tutti volevano partecipare per farsi belle, dare spettacolo, dare l il meglio di sé.
Io in realtà non avevo mai saputo come considerarlo: una serata come le altre, un evento speciale, o una emerita cavolata.
La cosa più triste e ridicola al tempo stesso era che nessuno mi avrebbe chiesto di andare al ballo, e se qualcuno lo avesse fatto non sarebbe stata la persona che desideravo.
I miei pensieri tornarono per l'ennesima volta a Lucas.
Che novità Tiffany!
Aspettavo con ansia il suo ritorno da ormai troppo tempo, e ogni giorno a scuola controllavo se per caso fosse seduto nei banchi in fondo alla classe, ma nulla.
Di lui non c'era neanche l'ombra, neanche il ricordo. Sembrava che le persone si fossero abituate a tutto ciò, o forse, semplicemente, non ci avevano mai fatto caso.
Ma la verità era che ero io quella a dovermi abituare.
Nei corridoi provavo a immaginare di vederlo caminare in lontananza, con la sua camminata sicura, decisa, la testa alta, il suo sguardo fiero.
Mi mancava tutto ciò, e mi chiedevo se anche a lui mancasse vedermi.
«Tiff, andiamo, forza» mi richiamò Nash, accarezzandomi la schiena.
E intrappolata dai miei pensieri non mi ero nemmeno resa conto del fatto che mi ero fermata come una rintronata davanti alla macchinetta delle merendine a osservare i miei amici parlare con i miei fratelli.
Solita figura di merda giornaliera, Tiffany!
Nash avvolse il suo braccio in modo protettivo attorno alle mie spalle, mentre osservavo gli altri in lontananza camminare verso le proprie classi.
«Qualcuno ti ha già invitata al ballo?» chiese Nash, con sguardo indagatore.
Ridacchiai.
Se anche fosse stato così, di sicuro non l'avrei detto ai miei fratelli, almeno fino al giorno stesso della festa.
Erano uno più protettivo dell'altro.
Scossi la testa.
«Non penso che qualcuno lo farà» risposi facendo spallucce.
Il fatto che molti ragazzi mi trovavano carina non significava che mi avrebbero chiesto di andare con loro al ballo.
«E poi insomma, è il ballo!» esclamai gesticolando.
Nash mi lanciò uno sguardo, non capendo il vero significato di ciò che volevo dire.
«Quindi?»
Sgranai gli occhi.
«A un ballo si va con la persona che si desidera, come nelle fiabe!» spiegai, come se mi trovassi davanti un bambino. Beh poco ci mancava in effetti...
«Oppure ci vai da sola, altrimenti rischi di trasformare la miglior serata dei tempi del liceo nella peggiore di tutti i tempi.»
Nash annuì poco convinto, ma non chiese né aggiunse altro, per non toccare punti dolenti forse.
Ed ecco che la tua piccola testolina sta pensando di nuovo a Lucas, brava Tiffany!
Più cercavo di togliermelo dalla testa più le cose peggioravano.
Dovevo evitare di pensarci, abituarmi al fatto che non sarebbe mai stato mio e io non sarei mai stata sua.
Al fatto che mi aveva lasciato ancor prima di metterci realmente insieme, al fatto che lui non ci fosse in quel momento, e che probabilmente non sarebbe tornato fino alla fine della scuola.
Dovevo dimostrare a me stessa che ero forte, perché io ero sempre stata forte, sin da bambina; esistono cose peggiori nella vita da affrontare.
«Ma intanto» cominciai a dirgli, sfuggendo dalla sua presa «evita di abbracciarmi così, i bei ragazzi potrebbero coglierlo come un ammonimento»
Ridendo ci avviammo ognuno nella propria classe, ed io, per un'ultima volta, lanciai uno sguardo a uno dei tanti volantini appesi in onore del ballo.

Quando arrivai a casa ero sola. La mamma era al lavoro e sarebbe stata via per tre giorni, a causa di una riunione di lavoro.
"Cose tra medici" aveva detto.
Nash e Ben invece, erano andati a casa di Tay a mangiare, e io avevo rifiutato l'offerta, ritirandosi nella mia umile dimora.
Brava Tiffany, isolati sempre dalle persone, è proprio così che si fanno nuove conoscenze!
Salii al piano di sopra e mi buttai sul letto.
Non avevo la forza per rialzarmi, ero troppo stanca, soprattutto in quel periodo.
Sentii squillare il cellulare, così lo afferrai svogliatamente e senza guardare chi fosse risposi.
«Si?»
«Ei Ti, sono io»
Aggrottai per un attimo la fronte, ma poi riconobbi la voce di Cody.
Non si era più fatto sentire molto, oltre qualche messaggio, e non l'avevo più visto in giro.
«Ciao Cody» salutai sorpresa, giocherellando con la coperta.
«Come stai?» chiese subito.
Dalla sua voce traspariva serenità e tranquillità, caratteristiche che a me mancavano spesso, soprattutto in quel periodo.
Indugiai un attimo. Quella domanda era da ormai un po' la mia peggior nemica. Aveva superato persino Abby in antipatia.
«Ehm, bene...e tu?» cercai di dire il più in fretta possibile. Non volevo che si insospettisse.
«Anche io» rispose in fretta.
«Sono contenta» cerai di dire per portare avanti il discorso. Sentivo esitazione da parte sua, forse voleva chiedermi qualcosa.
«Come mai hai chiamato?» chiesi, mentre la curiosità mi stava uccidendo.
«Ehm, vedi io...ti devo parlare»

***
BUONDÍ (anche se mattina non è ahah)!!!!
Dunque dunque, qui ho molte cose da dire.

1️⃣In primis mi scuso per la mia assenza, perché davvero mi piange il cuore per non aver aggiornato per una eternità!😭
Questo perché non avevo idee originali o carine che mi spingessero a scrivere capitoli, e non avevo tempo materiale per farlo.
Avevo persino perso il filo della storia, ma ora ECCOMMI QUA.
Ho idee, ho intenzione di finire la storia, ho tempo (anche perché ci sono le vacanze di Pasqua)...ho tutto.
Mancano solo dei capitoli preparati che prometto di scrivere e pubblicare al più presto.
2️⃣ So che probabilmente avrete perso anche un po' voi il filo della storia, ma so che se vi manca qualche pezzo andrete a rileggereeee ;)
3️⃣ La storia si sta per concludere, e volevo sapere se volevate un SEQUEL.
Io pensavo di farlo ma volevo la vostra opinione di lettrici.
4️⃣ Mi raccomando votate e commentate e ditemi che ne pensate e bla bla bla, quello che consigliano di fare tutti insomma 😘
Vi amo e al prossimo capitolo!💕

~THEHEADFULLOFMIND

Fall (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora