Capitolo 29

973 65 14
                                    

Ora piango, ne sono sicura.
Come continuerà questa storia? Perché non parla? Voglio sapere cosa pensa, cosa vuole fare.

Si siede ed io faccio lo stesso. Per la stanza è diffuso un leggero mormorio, scommetto di sapere di cosa parlano.
Diventare famosa a scuola, fatto.

<<Quindi è no?>> Chiede lui alzando gli occhi verso il soffitto.
Che copione, io lo faccio sempre quando mi incazzo. Lui lo sa bene, non lo sopporta.

<<Non voglio rientrare in questo vertice pericoloso, capace di farmi crollare con poco o niente>>

<<Non sono come tuo padre>>

<<Non l'ho mai pensato>> Oh forse si, entrambi sono impulsi e violenti, la differenza è che David sa amare, o meglio ha saputo amare me.

<<In che rapporti vuoi che rimaniamo?>>

<<David, io ti voglio be...>>
Solo bene, sisi. Convinta!

<<Tu mi vuoi bene?>>Chiede lui non facendomi terminare la frase.

<<Vorrei che parlassimo ancora come amici>>

<<Per me è un no, non voglio esserti amico. Non riesco a sopportare di starti vicino e non stare con te. Di non poter giocare con i tuoi capelli o guardarti arrossire per un semplice 'ti amo'... Preferisco ricordare ogni singolo momento come la prova che anche io so amare...>>

<<E naturalmente io sono il tuo esperimento>>

<<Non fare così, in fondo l'ho sempre saputo che era un no. Pure tu lo sapevi... Ti sei chiusa nella tua corazza e adesso non fai avvicinare nessuno>>

<<Scusami tanto se ho baciato Allie, ah no... lo hai fatto tu>>

<<Ancora?>>

<<Guarda che è per questo che ci siamo lasciati>>

<<Ovviamente a sbagliare sono sempre io>> Dice tirando pugni leggeri al tavolo.

<<Vabbè, io me ne vado... devo organizzare il mio corso>> Aggiunge alzandosi.

In pochi secondi sparisce dalla mensa.

Era un misto tra rabbia e tristezza. Era deluso dalla mia scelta o forse tradito. Il tono della voce era completamente alterato, ogni parole ne era caratterizzato da un diverso, quasi come se neanche lui sapesse il suo vero stato d'animo. Ed il mio stato d'animo, qual è? In fin dei conti non siamo poi così diversi: entrambi così confusi, incapaci di prendere una decisione. Ho tagliato via un pezzo della mia vita di mia spontanea volontà. Un pezzo che ogni giorno arrivava ad occupare un posto più importante. Perché l'ho fatto? Penso che per la paura di soffrire. L'episodio con Allie è solo un pretesto. Certo, se non l'avesse baciata sarebbe tutto diverso, ma sostanzialmente la paura ha fermato tutto.  La paura di scoprire la vera me. L'ho nascosta per così tanto tempo che quasi mi sono dimenticata di come è fatta o dove trovarla. Lui stava riuscendo a portarla allo scoperto ed io non voglio che lo faccia. Questo amore è stato capace di sciogliermi... Questo amore mi ha fatto amare per davvero... Questo amore mi ha fatto soffrire, per davvero...

Amore malato.

<<Vuoi venire al corso con noi?>> Mi chiede Lola.

<<Che corso?>>

<<Di pittura>> Risponde Luke.

BEYOND- #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora