Il giorno dopo, di buon'ora, la gara su chi guida meglio ha inizio.
"Sei pronta a farmi vedere quello che sai fare?" chiede Bo sicuro di sè
"Ripensandoci..."
"Vuole dare una dimostrazione prima a me" conclude Luke arrivando alle mie spalle
"A te?"
"Sì a me, cugino. Non ti dispiace vero?"
"No, affatto" risponde perplesso
"Allora andiamo Chiara, tieni le chiavi".
Guardo Luke dirigersi al Generale Lee cercando di capire cosa gli passa nella testa e sento puzza di bruciato.
"Ehi, ci sei?" urla dal Generale.
"Arrivo!".
Una volta salita...
"Non ti dispiace, vero, per questa mia intromissione?"
"Calcolando che volevo ritirarmi dalla sfida.."
"Ma come? Ieri sera sembravi un leone e stamattina..."
"Ho cambiato idea" concludo frettolosamente
"Bè, ora sei in ballo e devi ballare".
Guardo nervosamente il volante del Generale incerta sul da farsi.
Non ho mai guidato una macchina con una potenza del genere e, detto fra noi, alla guida sono un po' impedita.
Guidare il Generale significa schiantarsi contro il primo ostacolo che trovo sulla strada."Ehi, serve una mano?" urla Bo
"Sì, Chiara vorrebbe confessarti una cosa prima di partire" risponde Luke "E non riguarda la gara"
Mi volto verso Luke impaurita per la frase appena detta, incrociando un sorriso che sembra dire "A te la scelta". Mi volto rapidamente in direzione di Bo che avanza verso di noi a grandi passi e inizio ad andare in panico. Senza pensarci due volte, infilo le chiavi nel quadro e, accesa l'auto, parto sgommando.
"Ora sì che ci siamo!" esclama divertito.
"Ma che cavolo volevi fare?" domando irritata
"Farti partire. E ci sono riuscito."
Guido nervosamente intorno alla fattoria, sobbalzando ogni tanto per il terreno smosso.
Ehi, mica male da guidare il Generale!
"Dì un po'" inizia Luke una volta che mi sono tranquillizzata "se nei guai ci sarei finito appena io, saresti venuta in mio aiuto?"
"Certo, che domande mi fai?" chiedo scandalizzata
"No, sai... visto che hai una cotta per Bo... mi stavo solamente domandando se sarebbe stata la stessa cosa"
"Non mi sono presa una cotta per Bo!"
"E la sfida?"
"è stato lui a lanciarla e lo sai!"
"Sarà. Ma ieri sera eri particolarmente sensibile ai suoi sguardi. Anche Daisy ha notato la stessa cosa"
"Ok, ok, ok" sbotto infine "Inutile insistere a coprire tutto: lo ammetto, contento?"
"Molto" risponde soddisfatto "Non ti senti meglio ora che lo hai ammesso?"
Inchiodo improvvisamente proprio davanti alla fattoria.
"Se provi a farmi qualche scherzetto dei tuoi, Luke Duke.."
"Tranquilla, non farò nulla di tutto ciò" conferma sedendosi sull finestrino "volevo solo la conferma. Ed ora che c'è l'ho, confermerò anche a Daisy"
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Una ragazza ad Hazzard
FanfictionEstate 1981, la più grandiosa, stupenda estate che io abbia mai passato. Prima di tutto perché in quell'anno ho fatto la vacanza del secolo: in viaggio da sola nel profondo sud, nel Kentucky, ed ero estremamente eccitata all'idea di passare attraver...