"Da dove cominciamo?" domanda Daisy,
"Perché non chiediamo a Cooter?" propongo mentre lo avvisto nella nostra direzione,
"Già, magari ha visto i ragazzi!" esclama zio Jessie,
"Cooter, hai notizie dei ragazzi?" domanda Daisy,
"Sì sono ritornati alla fattoria!" risponde sorridendo, "ma voi che ci fate sulla macchina di Cletus?"
"Boss mi ha appena nominato sceriffo temporaneo"
"Grazie dell'informazione! Ci vediamo!" dico sorridendo e poi ripartiamo veloci per la fattoria.
"Devo riuscire a spiegare tutta la faccenda ai ragazzi, spero che non scappino" spera zio Jessie.
Ma la verità è proprio quella: non appena raggiungiamo la fattoria, i ragazzi ci seguono e scappano immediatamente a bordo del Generale Lee.
"Zio, prova a chiamarli via radio" suggerisce Daisy,
"Probabilmente ti hanno scambiato per Rosco!" aggiungo.
"Pastore... ehm, parla lo sceriffo temporaneo, Bo, Luke! Rispondete!"
"Complimenti per la carica che hai ricevuto!" esclama Bo ridacchiando,
"Fermatevi, dobbiamo parlarvi!"
"Non possiamo farlo"
"Boss ha detto che siete invischiati nel giro di furti, fermatevi!"
"Zio, sai che ti abbiamo sempre ubbidito, ma questa volta non possiamo proprio darti ascolto. Ci sono delle cose che ci portano su sulla strada sbagliata!"
"Ma noi sappiamo che siete innocenti!"
"Lo sappiamo, ma non possiamo proprio fermarci. D'altronde sei lo sceriffo. Passo e chiudo"
"Che cosa farai adesso?" domando,
"Se pensano di seminarmi con le scorciatoie, si sbagliano di grosso! Gliele ho insegnate tutte io!" risponde zio Jessie proseguendo l'inseguimento.
"Che strana situazione! I nipoti che scappano dal loro adorato zio!" penso mentre me ne resto osservando la scena.
"Tu che ne pensi?" mi domanda Daisy,
"Non ho dubbi sulla loro innocenza" rispondo tenendo gli occhi puntati sul Generale Lee,
"Bisogna trovare il modo di farli fermare!" esclama zio Jessie ma in quel momento ci ritroviamo davanti ad un salto.
"Reggetevi forte!" urla preparandosi al lancio. Saltiamo in aria quel che basta per evitare di volare addosso al Generale Lee e dopo essere atterrati, ci scoppia una gomma per il salto.
"Dannazione! Guarda le indistruttibili macchine della polizia di Hazzard!" commenta rabbioso zio Jessie.
"Serve una mano?" ci chiede Bo sorridendo facendo la retro.
Non sono mai stata così felice di vederlo! Ora che so che sta bene non m'interessa più niente, so benissimo della loro innocenza.Intanto che i ragazzi riparano la gomma, zio Jessie racconta come Boss Hogg li abbia incastrati.
"Effettivamente abbiamo trovato le televisioni di Caterface nel baule del Generale Lee, ma sono stati Alabama e i suoi fratelli a nasconderceli!" conferma Luke
"Chi si risente dopo tanto tempo: Alabama e i suoi fratelli" pensa zio Jessie, "raccontami un po'" e Luke inizia a raccontare come sono andate le cose da quando sono partiti stamattina.
"è la verità zio Jessie!" commenta Daisy,
"Sì, non farebbero niente del genere!" aggiungo,
"Lo so, ma in qualità di sceriffo temporaneo non posso lasciarli andare!"
Bo e Luke lo guardano straniti ed hanno ragione: in fondo è il loro zio che è sicuro della loro innocenza, ma in quanto sceriffo non può fare quello che si aspettano i ragazzi.
"Pero" aggiunge sorridendo "se voi mi fate qualche scherzetto come quelli che fate a Rosco... ma nooo, voi non lo fareste mai" continua strizzando l'occhio, "io poi vi inseguirei e voi mi portereste involontariamente al covo dei banditi!"
"Sceriffo, hai un'altra ruota a terra!" fa notare Bo sorridendo, cogliendo l'occasione,
"Davvero?" domanda stupito Jessie e tutti e tre ci giriamo verso la gomma indicataci da Bo, lasciandogli così tutto il tempo di sfuggire.
"Dannazione, me l'hanno fatta di nuovo!" esclama zio Jessie sorridendo,
"Forza, inseguiamoli!" urla Daisy raggiante salendo in macchina e ripartiamo veloci.
"Jessie Duke, che stai combinando?" chiama Boss, "arresta immediatamente i Duke!"
"Senti un po', lo sceriffo sono io e conduco questo caso come meglio credo e questo è il modo migliore!" risponde mettendosi a ridere.
"Guarda un po' chi si rivede: Rosco!" dico divertita,
"Evidentemente Boss ha accettato le loro condizioni!" commenta Daisy,
"Ex sceriffo temporaneo Duke, qui è lo sceriffo Rosco P. Coltraine che parla. Lasciami la strada, è un ordine"
"Negativo, non ti lascio un bel niente!" risponde accelerando ancora di più, "Che razza di imbecille, sta cercando di sorpassarmi di nuovo. Non c'è mai riuscito una sola volta!"
"Scommetto che non riuscirà a farlo nemmeno stavolta!" esclamo mettendomi a ridere osservando la scena,
"Puoi dirlo forte, ragazza mia! Guarda e impara!"
Quando Rosco è in prossimità della nostra macchina, zio Jessie stringe su di lui buttandolo così fuori strada."Non è stato mai così facile come oggi!" esclama divertito,
"eccoci arrivati!" esclama Daisy indicando il Generale Lee,
"Ed ecco che i ragazzi si danno da fare" aggiungo.
Zio Jessie ferma immediatamente la macchina e raggiunge Bo e Luke che sono in leggera difficoltà.
"Mani in alto, siete in arresto!" puntando la pistola addosso ai banditi. Io e Daisy nel frattempo corriamo dai ragazzi ad aiutarli a rialzarsi, rispettivamente da Bo e da Luke.
"Tutto apposto?" domando sorridendo,
"Tutto ok, ordinaria amministrazione" risponde ricambiando il sorriso
"Luke, stai bene?" domando,
"Stavo meglio prima, ma sono contento che sia finito tutto per il verso giusto" risponde ridendo e ritorniamo ad Hazzard.
La prima azione di zio Jessie da sceriffo è stata quella di arrestare i veri ladri e la seconda... è stata quella di dimettersi!
"Torniamocene alla fattoria! Tutto è bene quel che finisce bene!" esclama uscendo dal commissariato,
"Non ero sicura di vederti bene nei panni dello sceriffo" commento felice stando abbracciata a Bo,
"Nemmeno noi, credimi!" concorda Luke e ci mettiamo a ridere sotto le proteste dello zio Jessie.
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Una ragazza ad Hazzard
FanfictionEstate 1981, la più grandiosa, stupenda estate che io abbia mai passato. Prima di tutto perché in quell'anno ho fatto la vacanza del secolo: in viaggio da sola nel profondo sud, nel Kentucky, ed ero estremamente eccitata all'idea di passare attraver...