Una ragazza ad Hazzard

Slot machine V

Eccoci di ritorno!" urla Bo rientrando alla fattoria,

"Daisy non è ancora tornata dal lavoro?" domando a Luke,

"No e non è da lei"

"Proviamo a chiamare al Boars Nest, magari ha avuto qualche impegno a causa dei clienti" propone zio Jessie, ma prima che potesse avvicinarsi al telefono, ecco che squilla.

"Pronto? si sono io, mi dica"

"Io vado a farmi una doccia" risponde felice Bo togliendo il disturbo,

"Com'è andata?" mi domanda Luke,

"L'ha baciata davanti a me"

"Questa poi! Si sta vendicando di oggi pomeriggio"

"Ma di che si vuole vendicare?! Perchè lui può farsi passare tutte le ragazze che vuole, ma io non posso fare altrettanto con i ragazzi? Comunque ho preso la mia decisione: allenterò i rapporti con lui, è la cosa migliore per me"

"Io non sono sicuro che questa sia la soluzione migliore: Veramente vuoi rinunciare a lui perché una delle solite ragazze accendono i suoi interessi? Sai com'è fatto: presto gli passerà"

"Ed io devo sempre aspettare che si faccia passare lo sfizio per ogni ragazza che incontra? Luke ma stai dicendo sul serio?"

"Se ti decidessi a lanciarti..."

"Bo! torna immediatamente di qua!" ordina zio Jessie urlando.
Lo sguardo dello zio non promette nulla di buono.

"Che succede ancora?" domanda Luke,

"Succede, caro il mio intelligentone, che per colpa vostra hanno arrestato Daisy!"

"Perché gridi in questo modo?" domanda Bo correndo in cucina,

"Hanno arrestato Daisy: i due camionisti l'hanno riconosciuta. Mettiti seduto, muoversi!" ordina zio Jessie.

"Quante volte vi ho detto di tenere d'occhio Daisy?"

"Molte" risponde Luke,

"E quante volte vi ho detto di non immischiarla nelle vostre bravate?"

"Molte" risponde Bo,

"Daisy è l'elemento più importante della famiglia e voi non dovete assolutamente farle correre rischi così!"

"Grazie della considerazione"

"Noi contrabbandavamo da 200 anni whisky e adesso che ce l'hanno impedito, mi portate in casa delle slot machine coinvolgendo Daisy che con lei finirà la famiglia Duke, visto che voi due non sapete minimamente il significato di matrimonio. Vi consiglio di pensare ad un piano per liberarla, o farete i conti con me e cercate di risolvere anche la faccenda delle slot machine" ordina andandosene via.

"Che facciamo ora?" domando sospirando.
Luke ha lo sguardo fisso nel vuoto mentre Bo ed io lo guardiamo speranzosi: ha sempre trovato la soluzione a qualsiasi problema e non può non riuscirci anche stavolta.

Infatti, dopo alcuni minuti lo sguardo si illumina e si gira verso di noi: "Io un piano ce l'avrei"