Mercoledì è arrivato, giorno di mercato!"Che bella dormita!" esclamo felicemente mentre mi stiro, "ora sì che sono pronta per lanciarmi in un'avventura!" penso sorridendo mettendomi seduta dal letto ed in quel momento mi arriva una goccia nell'occhio e poi un'altra ed un'altra ancora.
"Ma che succede?" domando alzandomi dal letto. Ma non appena metto i piedi per terra sento umido e mi viene freddo. Guardo per terra: mi si è allagata la camera ed in più si sta a mettendo a piovere!
"Zio Jessie! Daisy! Bo! Luke! Aiuto!" urlo scendendo alla veloce dal letto cercando di mettere in salvo più vestiti che posso,
"Che sta succedendo qui?" mi domanda zio Jessie raggiungendomi in camera, "un buco nel tetto!"
"Oh mamma mia!" esclama Daisy guardando per aria,
"Ehi, piove dentro casa!" nota Bo "e a quanto vedo c'è una bella sirenetta!"
"Perché invece di fare ironia non vieni qui a darmi una mano?" domando continuando a portare via i miei vestiti e Daisy, Bo e Luke mi aiutano, ma è troppo tardi: i miei vestiti sono tutti fradici.
"Mettiti addosso questo, sei bagnata fino all'osso!" mi dice Daisy mettendomi un asciugamano sulle spalle,
"Grazie, etciù!"
"Oltre al danno anche la beffa!" esclama Luke ridendo,
"Ti ho messo dei secchi per la stanza ed ho coperto il buco con un telone" spiega zio Jessie venendo in cucina, "ma non mi sembra il caso di lasciarti dormire lì. Stanotte dormirai con Daisy"
"Zio, non c'è posto! Ti ricordi? Abbiamo montato la camera nuova ed ha occupato tutto il posto!"
"Questo sì che è un bel problema" dice grattandosi la testa,
"C'è il divano!" osservo,
"Non ti azzardare a dormire sul divano. Ti verrà mal di schiena!" esclama Luke,
"Se non ti da fastidio, puoi venire a dormire con me, ma ti avviso: russo" propone zio Jessie,
"Perché? Può venire a dormire con me e Luke!" esclama Bo,
"Non se ne parla nemmeno!"
"E perché?" domanda Luke,
"Non mi fido di voi due! Daisy, lascerai il tuo letto a Chiara e verrai a dormire con me!"
"No, davvero. Posso dormire sul divano! Non voglio cacciare Daisy dalla sua camera!"
"Niente affatto verrai a dormire da noi!" mi contraddice Bo,
"Assolutamente no!" esclama zio Jessie e si discute per un buon quarto d'ora: io che voglio andare sul divano, Daisy che vuole lasciarmi la sua camera , Bo e Luke che vogliono gentilmente ospitarmi e zio Jessie contrarissimo a quest'idea.
"Ma zio, non ci sogneremmo mai di fare qualcosa di male a Chiara!" protesta Luke, "o almeno, io" si corregge,
"Che vuoi dire? Che sono un soggetto da evitare?" domanda Bo sentendosi tirato in causa,
"No, sto dicendo solamente che Chiara in camera nostra ci sta benissimo!"
"Anche in camera di Daisy ci sta benissimo!" esclama zio Jessie,
"Sì, ma Daisy non starà bene in camera con te!" ribatte Bo ridendo beccandosi così un'occhiataccia dallo zio
"Se mi consentite di dire la mia..." cerco di dire, ma nessuno mi ascolta.
"Zio è solo per una notte! Domani aggiusteremo il tetto e la questione è finita qui!" insiste Luke,
"E poi la camera dei ragazzi è più spaziosa della mia e della tua" aggiunge Daisy,
"Ma non occorre che vi.."
"Perché vi ostinate tanto? Cosa ci guadagnate?" domanda zio Jessie interrompendomi,
"Bè, prima di tutto ognuno dormirà nelle proprie camere, seconda cosa la nostra camera è spaziosa ed eviteremo di fare dormire Chiara sul divano" risponde Luke,
"Siete più testardi di..." dice zio Jessie, ma stavolta lo interrompo io starnutendo,
"Sarà il caso di dare a Chiara dei vestiti asciutti, prima che si becchi qualcosa!" esclama Daisy alzandosi da tavola,
"Vedi? La nostra camera è anche più calda!" aggiunge Bo,
"Tu che ne pensi?" mi domanda finalmente zio Jessie,
"Credo che con i ragazzi mi troverò bene. In fondo si tratta solo di una notte. Però posso stare sempre sul divano!" rispondo sorridendo insistendo con la mia idea e per una volta, nipoti e zio, si trovano d'accordo: "No!!!!"
"Vedrai che ti troverai bene qui!" mi assicura Bo mentre mi aiuta a montare il letto nella loro camera in mezzo al suo letto e a quello di Luke.
"Non capisco perché abbiate insistito tanto! Avrei potuto dormire tranquillamente sul divano!"
"Io invece non capisco perché insisti col divano!"
"Hai visto che casino è successo per colpa di un buco nel tetto?"
"Sei la più contesa della casa, dovrebbe renderti orgogliosa!" risponde ridendo e intanto un tuono rimbomba facendomi fare un saltone.
"Un altro temporale!" esclamo riprendendomi dallo spavento,
"E credo che durerà per tutto il giorno!" aggiunge Bo,
"Che magnifica notizia!" esclamo sedendomi sul letto di Luke,
"Avete finito di montare il letto? Ci sarebbe da andare in paese!" domanda Luke entrando in camera,
"Preferirei nascondermi piuttosto che uscire con questo tempo"
"Andiamo! È solo un semplice temporale! E siccome Daisy è di turno al Boars Nest, sarai tu a cucinarci qualcosa, quindi devi venire a fare la spesa!"
"E va bene! Se avete intenzione di morire giovani..." dico alzandomi dal letto
"Serviranno a qualcosa due donne in casa!" mi dice Bo ridendo,
"Io servo di sicuro a qualcosa, ma non di certo a cucinare per te!"
"Dopo aver chiarito questo punto" dice Luke ridacchiando, "possiamo anche andare"
"Aspetta! Devo cambiarmi sono tutto sporco di fango!" esclama Bo levandosi camicia e maglietta lasciandomi così spiazzata,
"Noi ti aspettiamo in sala" dice Luke prendendomi per un braccio e portandomi fuori dalla camera, "l'ho fatto per il tuo e nostro bene"
"Già, se zio Jessie avesse visto la scena, mi avrebbe spostato immediatamente dalla camera!" concordo riprendendomi,
"Non siete ancora andati in paese?" Domanda il lapus in fabula arrivando poco dopo la mia affermazione,
"Stiamo aspettando Bo" rispondo
"Eccomi, sono pronto!" dice raggiungendoci,
"Siccome Daisy non c'è, cucinerò io oggi. Cosa preferisci?" mi domanda zio Jessie.
mi giro verso Bo e Luke che si imbarazzano molto.
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Una ragazza ad Hazzard
FanfictionEstate 1981, la più grandiosa, stupenda estate che io abbia mai passato. Prima di tutto perché in quell'anno ho fatto la vacanza del secolo: in viaggio da sola nel profondo sud, nel Kentucky, ed ero estremamente eccitata all'idea di passare attraver...