Più che migliori amici

572 58 61
                                    

Domandina: Chi preferite tra i nuovi membri di Fairy Tail e Crime Sorciere?

Capitolo 36

Più che migliori amici


Levy e Gajeel erano stesi sul proprio letto, la prima dormiva beatamente, mentre il secondo teneva le braccia dietro la testa e lanciava degli sguardi fugaci fuori dalla finestra della sua camera da letto.

"Grandine e pioggia..." pensò, ben conscio di che cosa significasse. "Se quello stripper l'ha solo toccata lo ammazzo. Veramente" si promise. Lluvia, la sua migliore amica che considerava come una sorella, si trovava da qualche parte a piangere e lui si sentiva il dovere di andare da lei. Poteva essere orgoglioso quanto voleva, ma un salto a vedere le sue condizioni lo avrebbe fatto in ogni caso.

Peccato che Levy tenesse posata la testa sul suo addome e lui non avesse intenzione di svegliarla. Era così dolce quando dormiva...

Le scostò una ciocca di capelli che le era finita sul viso e sorrise leggermente. Oh sì che era dolcissima quando dormiva.

Con quel semplice gesto, era riuscito a svegliarla. Si dispiacque di ciò e le disse di continuare pure. -Gajeel... sei strano...- capì solamente fra le parole indistinte che aveva mugolato.

Bastò un'occhiata fugace di lui, per farle intuire che, qualunque cosa lo preoccupasse, la si poteva vedere fuori, o almeno avrebbe trovato un indizio seguendo il suo sguardo. Alzò leggermente il busto, facendo pressione sulle proprie braccia e guardò.

Grandinava... a Magnolia?

-É Lluvia la causa- le spiegò, notando il suo sgomento.

La Scripter riguardò il tempo e poi il suo ragazzo. -Può far una cosa del genere?!- esclamò stupita. -So del fatto che portava la pioggia, ma questo... la grandine...- mormorò frugando nella sua memoria in cerca di qualche altra informazione, ma nulla.

-É a causa del bambino- spiegò Gajeel passandosi una mano tra i capelli e alzandosi. -Ha il potere del nudista- le ricordò.

La azzurra si sistemò meglio il lenzuolo attorno al corpo e si sedette per fissare il suo ragazzo che si stava rivestendo. -Vai da lei- gli disse. Sapeva quanto il loro rapporto fosse importante sia per Lluvia che per lo stesso Redfox e poi, una sua amica stava soffrendo ed era sicura che Gajeel l'avrebbe fatta stare meglio.

Doveva ammettere che era stata gelosa, un tempo, del loro rapporto, tuttavia, finalmente, aveva capito che era come invidiare il rapporto tra una sorella e un fratello. Solo una stupida poteva farlo.

Il Dragon Slayer le lanciò un'occhiata, leggermente sorpreso. -Sicura?- le chiese.

Lei annuì, sorridendogli. -Torna presto, preparerò qualcosa per entrambi nel frattempo- gli disse.

Conoscendo Gajeel Redfox ci si sarebbe aspettati che uscisse di casa senza neanche salutare, peccato che, come fidanzato, fosse sconvolgentemente un tantino dolce, seppur facesse un certo effetto vederlo compiere certe cose.

Le si avvicinò e dopo un bacio, tutt'altro che casto, se ne andò alla ricerca dell'amica. Nel mentre, si scontrò con un tipo strano, vestito in nero e con un ombrello blu scuro. -Guarda dove metti o piedi!- infierì, irritato dal non poter prendere a pugni Gray, siccome non era a casa.

Il ragazzo piegò la testa un po' di lato e lo fissò, perso nei suoi pensieri. Aveva uno sguardo familiare, fin troppo e grazie al rumore della pioggia, si ricordò di dove avesse già visto quella espressione.

Tragedie passate e futureDove le storie prendono vita. Scoprilo ora