Capitolo 47
Una vita piena di menzogne
Lilith era davvero preoccupata.
Davvero tanto.
Cioè... Essere circondata da tutti gli Spriggan e Zeref era troppo. Aveva il timore di essere scoperta. Ma se così fosse stato... di certo non sarebbe stata trattata gentilmente. Per poco non si pentì della sua scelta. Perché aveva deciso di iniziare quella folle missione?
Cosa poteva far lei, contro tutti quei maghi potentissimi?
Aveva pensato di poter aiutare sua madre facendo così, senza rendersi conto che non era come la sua mamma. Non era forte...
Era solo la figlia di Sua Maestà. La sciocca bambina che era cresciuta nella pace di un palazzo troppo grande e nell'ignoranza che suo padre facesse del bene. Che fosse buono.
In verità, il vero nemico era lui e non i maghi di Fiore a cui dava la caccia da fin da prima della nascita di Lilith. Quando aveva scoperto la realtà delle cose, era scoppiata. Ogni cosa che credeva fosse vera era stata trascinata nel buio del dubbio.
Non riusciva a capire.
Aveva per tutta la vita creduto che sua madre fosse la cattiva. Che la gilda di Fairy Tail, insieme a tutte le altre di Fiore, fosse malvagia. Invece... era Lilith quella che conviveva con i veri artefici del male.
Le storie che le narrava Eileen prima di andare a letto...
I giorni in cui Bradish ingrandiva la casa delle bambole di Lilith e giocavano insieme...
Invel che le faceva da maestro...
Li aveva sempre visti come degli eroi. Loro, gli Spriggan dodici, quelli che eliminavano i maghi che volevano distruggere la pace.
Invece...
Erano tutte menzogne. Suo padre era il male e i maghi che combattevano con lui non erano da meno.
Quando aveva scoperto la verità, era stato come se le avessero tolto un velo dal volto che aveva portato per ben quindici anni. Aveva finalmente visto il male che aveva portato il grande Mago Oscuro, che non era altri che il suo amato papà, e la forza distruttice negli Spriggan. Probabilmente nessuno di loro le aveva voluto mai bene... Il fatto che fossero stati con lei era dovuto solo al fatto che era un ordine di Sua Maestà.
La ragazza dai lunghi capelli corvini si passò una mano sul volto e lo alzò per veder entrare Zeref, seguito a ruota da Invel.
A cosa era dovuta quella riunione?
Convocare tutti gli Spriggan...
Riuscire a farlo davvero...
Stava progettando qualcosa di grosso. Ma cosa?
-Sua Maestà, a cosa é dovuta questa riunione?- qualcuno tra i presenti parlò dando voce ai pensieri della Dragneel, ma Lilith lo calcolò appena. Lo sguardo di Zeref si era soffermato su di lei più che gli altri. Era un segno che non si fidasse...?
Beh, era piuttosto logico che non credesse in lei. Era pur sempre appena entrata in... Quella setta? Squadra? Team? Mh...
-La guerra contro Ishgal inizierà il prima possibile- informò studiando ogni sguardo per poi girarsi verso la porta, rimando però fermo.
-Sua Maestà, come mai questa scelta?- dopo un attimo di stupore Eileen guardò il moro cercando di capire. Lo studiò a sua volta con sguardo serio e imperturbabile.
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Tragedie passate e future
Fanfic-Nel futuro, una guerra ha spazzato via una grandissima parte dei maghi di Ishgar e tutte le gilde sono state sciolte. Molte persone senza magia sono morte, anche se non c'entravano nulla- le parole di Storm, seppur riassumessero in breve senza dett...