SHE 2 #WATTYS2017

~Capitolo Tre~

Una settimana dopo, Sylvia fece ritorno Rimini, prese un appuntamento con Stella per discutere nel migliore dei modi della soluzione, ma Stella stava malissimo. Provò a ricontattare Alfredo dicendo:

«Ciao, Alfredo, perché provo a contattarti ma con mi rispondi?»

«Perché ho molto da fare, cosa c'è? Ci dobbiamo rivedere?»

«No, ti ho ricontattato per dirti una cosa importante.» dice Stella impaziente di sapere la risposta.

«E cosa. Dimmi.» rispose freddamente Alfredo.

«Ho rotto definitivamente con Mattia, ho detto tutto quello che è successo, ora sono libera come il vento per poter stare con te.» entusiasta dice Stella.

«Cosa?!?» incredulo «Io non ti ho chiesto niente del genere! Cosa centro io con voi due?» Afferma deciso Alfredo.

«Come cosa centri. In due di fa l'amore, non lo fatto da sola!» Afferma Stella.

«Si, ma tu sei stato un gioco per me, io non ti amavo e non ti amo, in realtà io non ti ho mai amata!» Deciso risponde Alfredo.

«Cosa? Io ti amo e voglio stare con te!» dice imbarazzata Stella.

«Io non ti voglio, cancella il mio numero e non farti sentire più, hai capito!? Io una stronza come te non la voglio!!» Chiude il telefono in faccia a Stella.

Anche se Sylvia tentò d'invitarla a casa e farla distrarre, purtroppo non aiutava a risolvere la situazione. Fin quando un pò di giorni prima di Pasqua Stella regalò un ovetto di cioccolata a Mattia che inaspettatamente lo ricevette a metà strada tra il posto dove lavorava e il posto dove si metteva Stella con lo stend dei dolciumi.

Mattia non si rese conto che quel gesto dettato dal cuore, con le lacrime agli occhi non avrebbe risolto niente.

Mattia cambiò atteggiamento anche nei confronti di Sylvia e della sua famiglia, allontanandosi da tutti, togliendo persino il saluto. Nulla sarebbe più ritornato com'era prima. Amicizia e amore erano stati rovinati, un po' come un pezzo di cristallo, quando cade a terra diventa mille pezzettini ed è poi difficile ricomporre i pezzi.

Stella le serata le trascorreva stando seduta al pc su Facebook e giocando a scopa con le carte online; su quel sito si poteva giocare con altre persone, in tutt'Italia ed è proprio lì che incontrò vari ragazzi. Prima conobbe un certo Sergio della Sicilia, il quale però s'innamorò di Sylvia follemente, anche se il suo amore non era corrisposto. Poi improvvisamente un ragazzo fece breccia nel cuore di Stella. Questo ragazzo si chiamava Paolo. Paolo ha ventisette anni e vive a Napoli. Moro, con barba ben curata e molto particolare come tipo. Stella perse completamente la testa per quel tipo che aveva due occhi dolci come due nocciole golose.

Stella stava sul profilo di Paolo e curiosava tra le sue foto. Era proprio un bel tipo, in forma, completamente depilato.

«Sylvia hai visto le foto di questo nuovo ragazzo?» dice Stella entusiasta.

«Si l'ho visto, e non mi piace per niente.» mormora Sylvia.

«Sylvia perché non invii un messaggio all'amico di Paolo? Stefano?» chiede impaziente.

«Cosa? Io non ho voglia di conoscere nessuno.» mormora Sylvia.

«Dai, se verranno a Rimini faremo un giro tutti insieme.» dice Stella.

«Va bene..fammi vedere le foto di questo tipo» risponde spazientita Sylvia.

«Eccole!» dice Stella.

«Chi sarebbe questo tipo? Non mi piace affatto!» risponde altezzosa Sylvia.

«Come chi è? È Stefano, l'amico di Paolo. Ti piace?»

«No!!!»

«Come no? Non lo conosci nemmeno!» risponde Stella. «Inviagli almeno solo la richiesta di amicizia, giusto per curiosità».

«Ok! Solo la richiesta. Ma lui non m'interessa affatto!! Sia chiaro».

Sylvia inviò la richiesta di amicizia a Stefano, ma Paolo vedendo le foto, invia la richiesta a Sylvia facendo insospettire Stella dell'improvvisa decisione di Paolo.

Paolo le invia un messaggio dicendole..

«Ciao Sylvia, piacere sono Paolo, l'amico di Stella. Mi fa davvero piacere conoscerti, sei bellissima in foto!»

«Grazie mille Paolo! Sei molto gentile!» risponde cortesemente Sylvia al messaggio.

«Quanti anni hai?» controbatte Paolo incuriosito.

Perché Paolo vuole, a tutti i costi restare a contatto con Sylvia?