~Capitolo Quarantaquattro~

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Paolo indossò giacca e cravatta. Pettinò i suoi capelli neri ebano a spazzola. Scese le scale e si recò all'appuntamento.

Era emozionato perché non sapeva ciò che lo attendeva.

Prese la macchina e mise in moto. Il navigatore  indicava un posto ben preciso.

Quando arrivò prese un sentiero che lo portava verso quella ragazza che aveva incontrato per caso. Ma fu il caso più bello della sua vita.

La stradina era illuminata da candele profumate.

La spiaggia era deserta.

Lei era bellissima. Con abito lungo. Il vento che faceva volare le ciocche di capelli davanti agli occhi.

Una canzone risuonava dalle casse istallate apposta per l'evento.

Prese i fogli bristol e piano piano lì fece scorrere a ritmo di musica.

"Non è mai abbastanza" dei Modà.

"Se, ti chiedessero se c'è..
Qualcuno che ti ha amato al punto di pensare che poi in cambio non voleva niente.

Tranne fossi felice, che ti lasciasse in pace..

E di riaverlo accanto e per fargli capire che per me...

Non è mai abbastanza.

Forse non ti rendi conto che per me...

Per me non esiste il mondo.

Perché per prima esisti tu".

Lui portò le mani agli occhi facendo scendere le lacrime. Nel frattempo gli amici e i parenti si riunirono intorno a loro.

Luci soffuse e la luna piena faceva da cornice a quell'attimo.

Nel punto più alto della canzone buttò a terra uno ad uno i fogli e guardò verso destra.

Una scritta s'illuminò lentamente.

"MI VUOI SPOSARE"

Lui corse da lei, con le lacrime in viso, e la prese in braccio baciandola forte.

-Grazie amore, mi hai reso l'uomo più felice della terra". Mormorò mentre affonda tra le sue braccia.

Mentre pronunciò le ultime parole, partirono i fuochi d'artificio che colorarono il il mare di mille colori.

Nel cielo disegnavano figure come stelle e cuori.

I parenti si avvicinarono per fargli le congratulazioni. Ringraziandoli della grande emozione che avevano regalato.

"Non importa dove e come ci s'incontra. Se prima o poi. L'importante, in questa vita è essere felici. Sempre."

Sylvia aveva ricevuto grandi batoste nella sua vita. Aveva avuto inganni, litigi, tradimenti, amicizia, serenità, depressione, gioia, amore. Tutto. Fantasia e realtà. Tutto però portava a lui. Tutto. Ma proprio tutto".





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