«Sylvia rilassati ora sei a casa». Dice Monica con aria dolce.
Sono giorni che è ritornata a casa, ma i suoi pensieri andavano sempre a Stella.
"Perché si è comportata così? Perché proprio a me?" Pensava Sylvia con la testa tra il cuscino mentre Giulia la contatta dicendole:
«Ciao, ti va di venire alla festa con me stasera? Andiamo a trovare Serena e il suo fidanzato Alex!» dice mentre era in auto per raggiungerla.
«Perché no! Mi farebbe molto piacere distrarmi un po'!» rispose Sylvia spostandosi una ciocca di capelli dagli occhi.
«Va bene allora! Alzati subito da quel letto e preparati! Ma tanto ti aiuterò io!» dice sogghignando Giulia.
«Certo, certo!» chiudendo il telefono.
Si alza piano e senza forze dal letto con tutti i capelli davanti. Si recò in bagno.
Giulia arrivò pochi minuti dopo e Sylvia sentì bussare alla porta del bagno.
Toc toc..
«Chi è?» dice Sylvia immersa in una bolla di sapone.
«Sono Giulia! Ti aspetto nella tua cameretta» mentre Monica le porta un bicchiere di succo di frutta all'albicocca.
Incominciò a preparare il make up sul letto scegliendo il colore di ombretto adatto per la serata e mise a scaldare il ferro per creare boccoli fantasiosi e carini per la serata.
Una volta uscita dal bagno, Sylvia profumava di "little black dress" la crema corpo dell'avon.
«Oh, finalmente!» esclama Giulia, «Sono pronta per farti bella!».
«Oh, mio Dio Giulia, sei sempre la solita, però sono contenta di rivederti» afferma mentre le stampa un bacio sulla guancia.
«Ehh, ma io lo sapevo che saresti stata contenta!» mormora euforica Giulia, «Forza, siediti che iniziamo!
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Dopo circa due ore e mezza Sylvia era bellissima! e anche Giulia.
Salutarono Monica e raggiunsero la macchina per recarsi nel luogo dove c'era la festa.
Raggiunsero Serena e Alex agli stend dei dolci e vissero una serata tra risate, foto, e tante chiacchiere.
Si fecero le cinque del mattino e Sylvia andò a dormire a casa di Giulia.Il mattino seguente Giulia accompagnò Sylvia a casa.
Improvvisamente una telefonata. Era Paolo.
«Ciao cuccioletta!» dice dall'altra parte del telefono.
«Ehy ciao, come va?» mormora Sylvia.
«Tutto bene, a te?»
«Tutto bene, grazie!»
«A ma chi te lo ha dato il mio numero?» domanda Sylvia insospettita.
«È stato il mio amico. Tanto si è reso conto che non ha speranze con te!» dice con il sorrisetto.
« E tu? Credi di avere speranza?» mormora ironica.
«Non lo so. Ma qualcosa in te mi ha colpito. E voglio conoscerti a tutti i costi!» dice mentre si sposta il ciuffo nero dalla fronte.
«Staremo a vedere!» dice chiudendo il telefono.
Dopo nemmeno cinque minuti a Sylvia gli squillò il telefono. Era Paolo che le diceva:
"Cuccioletta ti invio un selfy così, spero non ti dimenticherai di me facilmente."
Sylvia è rimasta troppo scottata dall'amore. Ha amato dei ragazzi e l'hanno sempre portata a lasciarsi per vari motivi. Secondo voi Paolo sarà il ragazzo giusto?
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SHE 2 #WATTYS2017
Ficção AdolescenteLe avventure di Sylvia non finiscono al primo libro, ma continuano anche nel secondo. Aspetto tanti commenti e stelline come il primo libro.