~Capitolo Quarantuno~

95 32 49
                                    


Erano le sei del mattino. Le prime luci dell'alba. Aria fresca invadeva le strade. Paolo dolcemente svegliò Sylvia con un bacio.

Improvvisamente il suono del campanello interruppe quel momento di coccole.

-Signori! Servizio in camera!-

Sbucò dalla porta un bauletto rosso a forma di cuore. Con sopra scritto, "Buongiorno Principessa!"

Lei stava in vestaglia rosa confetto, lunga fino a poco più del bacino. Ricami in pizzo su tutta la schiena.

Lui era nudo a letto ad aspettarla.

Prese lo scatolo e si ritornò a letto, accanto a Paolo.

Ma il giovane aveva preparato luci soffuse e una marea di petali per tutta la stanza. Sul letto aveva creato un cuore con un cuscino al centro. Sulla federa c'era scritto:

"Auguri Principessa dei miei sogni."

Si portò le mani alla bocca, come segno d'incredulità.

Mentre con una mano lesta la bendò portando la sua bocca sulla sua.

-Ascolta le tue emozioni!- le disse.

Abbandonandosi in un bacio dolce e passionale. Dopo attimi di momentanea follia; si tolse la benda e prese il baule. Dentro c'erano: cornetti di ogni gusto, succhi di frutta, cappuccini, biscotti e una lettera.


La busta era rosa pallido, aveva il suo profumo.

La aprì e lesse il contenuto.

"Sylvia, io sono innamorato di te.

So che questo è poco da dire ad una persona.

Ma lo sono.

Prenderei le tue mani ogni giorno.

Vorrei vedere i tuoi occhi assonnati ogni mattino.

E dormire accanto al tuo sapore.

Io stavo conoscendo Stella. È vero. Ma tu mi sei entrata dentro.

Ti vidi solo per foto, ma la tua sensibilità mi penetrava dentro l'anima.

Sognavo ad occhi aperti.

E adesso, il mio sogno è di fronte a me.

Penetro nel tuo essere, penetro in te. Non mi basti mai.

Non so come spiegarmi.

Ma i sentimenti sono inspiegabili.

Voglio dirti che io non ti tradirò mai!

Non permetterò a nessuno di farti del male.

Io sono accanto a te. Io sono con te.

Non mi rendevo conto che potevo essere importante per qualcuno, prima d'incontrare te. Non vedo l'ora di iniziare la nostra esistenza insieme. Perché...

Tu sei tutto.

Tu sei noi.

Tu sei me."

Quando si voltò era in lacrime. Le stesse di sempre. Ma questa volta erano di felicità.

Consumarono la colazione e aggiunse.

-Vestiti. Ti porto in un posto incantato.-

Lui abbandonò la camera e le diede il tempo per prepararsi. Indossò un vestitino silver con tacchi e lo raggiunse.

Dopo circa un'ora si trovarono all'aeroporto, dove un jet privato lì attendeva.

All'entrata, trovò uno striscione con scritto:

"Potrei rimanere sveglio solo per ascoltarti, respirare, vederti sorridere, mentre dormi.

Mentre sei lontana.

Ogni momento trascorso con te, è un dono.

 Non voglio chiudere gli occhi.

Non voglio perdermi niente. Perché persino il sogno più dolce non mi basterebbe.

Sto vicino a te sentendo il battere del tuo cuore.

Ringrazio Dio che siamo insieme.

Voglio solo stare con te in questo momento.

Ti Amo".

Dopo questa plateale vibrazione, salirono finalmente sul mezzo.

Direzione Santa Maria di Leuca.

-Il tuo compleanno lo festeggeremo quì, dove l'Italia finisce, ma il nostro amore ha inizio. - le sussurrò alle orecchie.

Fecero escursione sotto le grotte del Diavolo. Ed è stato proprio in quelle acque cristalline dove Paolo pronunciò queste parole.

-Ho pensato e ripensato al luogo in cui te lo avrei chiesto, ma infondo, in tutto il mondo, non c'è posto più suggestivo di questo.- Su una barca, in mezzo al mare, si inginocchiò sul legno umido. -Sylvia, vuoi tu prendermi per mano e trascorrere il resto dei tuoi anni, vedermi con rughe e capelli color neve?- prese un cofanetto blu dal taschino e glielo porse aprendolo. Un anello luccicava alla luce del sole.

A tale domanda Sylvia, lo guardò negli occhi dicendo.

-Io volevo te, voglio te e vorrò te per sempre. La mia risposta è si!- con un balzo gli saltò al collo facendo riflettere la loro immagine in quell'acqua verde.

La loro vita insieme stava per iniziare.

Trascorsero una giornata fatta di amore e semplicità.

La sera ripartirono alla volta di Rimini.

SHE 2 #WATTYS2017 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora