My Alpha 2 : Inside the ice

Capitolo 6

Restiamo immobili a fissarci mentre ci studiamo, per un infinità di tempo. Si sentono solo i nostri cuori che martellano sempre più forti. Respirare si fa via via sempre più difficile. Continuo ad ammirare il suo fisico, e una forza antica mi spinge a starli sempre più vicina e non abbandonarlo più. Le parole non esistono, è come se ci fosse una nostra bolla dove le parole aleggiano nell'aria, senza essere dette ad alta voce. Sven, fa un passo avanti e il chiarore della luna lo illumina, facendolo sembrare un dio sceso in terra apposta per tormentarmi. <Astrid> pronuncia il mio nome con voce roca, facendolo sembrare un peccato capitale. Tutte le mie terminazioni nervose vanno in tilt, vorrei riuscire a trovare il controllo ma, la sua voce mi ha incantato. Voglio solo gettarmi tra le sue braccia forti, ed essere coccolata per tutta l'eternità da lui. <Sven> riesco solo a dire con un groppo in gola enorme. Mi avvicino anch'io di un passo, ora ci separano pochi centimetri. Riesco a sentire la mia lupa che smania per accoppiarsi con il nostro compagno. Perchè si è lui il mio compagno. Ora che so come ci si sente ad avere un anima gemella, non so se riuscirò a farne a meno, anche se la mia ragione protesta pesantemente per avere l'indipendenza che sono riuscita ad avere lavorando sodo e con molta fatica, combattendo le mie battaglie personali. Il gigante biondo, alza un braccio e lo appoggia sulla mia guancia accaldata per la forte energia che scorre tra di noi. Scorre con la mano tutto il mio profilo, e arriva fino al collo dove si ferma per farmi un massaggio delicato con i polpastrelli. Dei brividi mi percuotono, prepotenti, per tutto il corpo. Facendomi diventare le gambe di gelatina, mentre un gemito strozzato esce dalla mia bocca. Mi prende per la vita con il braccio libero, sorreggendomi, prima che le mie gambe cedano. Ogni centimetro del mio corpo aderisce con il suo, duro come la roccia. Le mie braccia si alzano contro la mia volontà, e li avvolgono il collo mentre le mani affondano nei suoi capelli biondi morbidi come la seta. Non ho più il controllo del mio corpo, sono in completa balia di questo gigante biondo. I nostri visi si avvicinano attratti da una forza sconosciuta. Le nostre labbra si sfiorano, in un bacio casto, ma lui rafforza la presa sul mio collo e mi spinge ancora più vicino al suo viso. Ci scambiamo un bacio sempre più profondo, le nostre lingue si scontrano in una lotta per il dominio. Nel mio stomaco lottano lupi affamati di desiderio. Sven emette un ringhio, che manifesta il suo possesso su di me. Promettendo alla luna di essere completamente sua, ci stacchiamo con il fiato corto mentre ci fissiamo sempre più desiderosi di approfondire. Quello che mi coglie alla sprovvista, è la sua ritirata. Sven indietreggia, scuotendo la testa come se non volesse crederci a quello che è appena accaduto fra di noi. <Non doveva succedere, dimentica tutto.> mi dice con la voce roca e ancora piena di desiderio, prima di trasformarsi in un lupo col manto bianco con riflessi oro e scomparire nell'ombra. Rimango imbambolata, a fissare il punto in cui è sparito. Ancora frastornata dalla potenza di questo nuovo sentimento, che ha bombardato il mio cuore.

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Salve bella gente ❤
Eccomi con un nuovo capitolo, spero vi piaccia, e state tranquille che primo o poi aggiorno ancora. Se avete notato sto pubblicando un'altra storia, ma non arrabbiatevi se pubblico più spesso quella perché la sto solo correggendo e cambiando poche cose.
Baci 😘❤