Canzone del capitolo:
Hear Me- Imagine Dragons"Oddio, lo sapevo che ci avrebbero scoperte e ora? Cosa faranno? Ci ammazzeranno? Ma infondo l'idea è stata tua, quindi..."
"Calmati Victoria" mi voltai incrociando di nuovo lo sguardo di Cameron e andai anch'io nel pallone, strinse forte gli occhi e si portò la sigaretta tra le dita.
"Spero per te che sia solo un'allucinazione e che non sei davvero qui" disse ad alta voce, si sentiva che era arrabbiato.
"Perché l'ha detto al singolare?" chiesi a Victoria nel panico.
"Perché so già che è stata una tua idea" rispose lui.
"Se corro, forse mi salvo" piagnucolai.
"Lo faresti arrabbiare solo di più, è meglio se li raggiungiamo"
"Certo, tu parli così perché tanto se la prenderà solo con me" intimorita e impaurita mi avvicinai a passi di un pulcino, appena fui abbastanza vicina scostò la sigaretta dalle labbra sospirando e inumidendosele con la lingua, socchiuse gli occhi e scrutandomi col suo verde chiaro parlò.
"Come devo fare con te?" scosse la testa sospirando e portando all'indietro dei ricci caduti, mi dispiaceva che ora erano sempre ben ordinati, mi piaceva quella massa irregolare.
"E tu? Non me lo aspettavo da te" disse a Victoria che chinò la testa guardando in basso.
Distaccai lo sguardo da quello di Cameron e spalancai gli occhi quando incontrai quelli di Nate, mi avvicinai a lui osservando i diversi lividi e tagli.
Aveva un occhio nero e gonfio, lo zigomo era pieno di lividi violacei e il sopracciglio e il labbro riportavano diversi tagli.
"Cavolo Nate, cos'è successo?" chiesi preoccupata posando una mano sulla sua guancia.
"Credo che ora possiamo raccontarle tutto, no Cam?" chiese lui guardando l'amico, lui annuì mentre il mio sguardo si spostava dal riccio a Nate.
"Che sta succedendo?"
"Hai sentito quando abbiamo parlato del quadro, vero?" Chiese ed io annuii.
"Poteva mai perderselo?" disse sarcasticamente Cameron ma puntigliosamente.
"Continua per favore" dissi cercando di ignorarlo.
"Vedi quel quadro doveva essere un furto di Christian ma noi dovevamo prenderlo prima di lui".
"Mi stai dicendo che anche voi siete dei ladri?"
"Non proprio" arricciò il naso grattandosi la nuca.
"È difficile da spiegare" continuò.
"Lavoravamo per lui, Joi" mi voltai di scatto verso Cameron che parlava di quell'argomento come se non fosse nulla continuando a fumarsi la sigaretta, spalancai gli occhi cercando di realizzare cosa avesse davvero detto.
"Cosa?"
"Esatto e poiché una delle sue regole è: "non puoi abbandonare il gruppo una volta entrato" sta cercando di distruggerci ma noi lo faremo prima di lui"
"E come volete farlo?" chiesi guardando Aaron che si muoveva nervosamente sulla sedia.
"Cercheremo di mandare in fumo i suoi affari e di mandarlo in galera, il problema è che non possiamo denunciarlo, essendo che facevamo anche noi parte del gruppo ci andremo di mezzo anche noi.
Dobbiamo trovare un modo per incastrarlo""O con una pallottola in testa" continuò Cameron distaccando la sigaretta e facendo uscire una nuvola di fumo.
"Quindi facevate parte del suo gruppo?" chiese Victoria incredula.
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Come To Me
ChickLit-Quand'ero bambina sognavo un futuro perfetto, fidanzata col ragazzo perfetto, vivere in un enorme villa, avere un lavoro prestigioso, condividevo i miei desideri con mia madre che m'insegnò che per avere un futuro simile dovevo fare ogni cosa alla...