Come To Me

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Canzone del capitolo: 
I Was Wrong- Sleeperstar

Il piano consisteva nel dover far distrarre Christian in modo che i ragazzi potessero andare alla ricerca di Victoria, non appena l'avrebbero trovata mi avrebbero avvertita con un messaggio ma non ricevetti ancora nulla.

"Christian, lasciala stare, sai che mi hai fatto troppo del male. Non posso venire con te"

"Invece sì, cavolo Joi, sono cambiato. Non sono più quello di prima, farei di tutto per te"

"No" scossi la testa voltandomi verso la fontana illuminata da luci bianche.

"Ti prego" disse poggiando la testa su una mia spalla mentre guardavo davanti a me, non sapevo quanto altro sarei riuscita a distrarlo.

"Mi dispiace"

"È questo ciò che vuoi? Bene, hai segnato la fine della tua amica" furioso prese il cellulare e in due secondi entrai nel pallone.

"No, no!" nel tentativo di fermarlo lo abbracciai affondando il viso nel suo petto.

"Hai cambiato idea?" chiese accarezzandomi i capelli.

"Posso pensarci un po'?"

"Certo, ma per la fine del gala voglio una risposta" annuii debolmente finché il rumore di uno sparo attirò la nostra attenzione.

Ci voltammo entrambi verso il rumore per trovare il gruppo di Broke Street stringere i ragazzi, dannazione.

"Guardi qui chi abbiamo trovato che esploravano i sotterranei" disse uno di loro indicando i ragazzi, sentii immediatamente Christian irrigidirsi non appena li vide.

"Tu!" m'indicò.

"È per questo che hai accettato di uscire, è per questo che sei rimasta con me!" urlò furioso.

"Mi hai di nuovo fatto del male tesoro, e ora ne subirai le conseguenze" cacciò una pistola avvicinandosi a Cameron e puntandogliela alla tempia, spalancai gli occhi non riuscendo a formulare una parola mentre la mia bocca continuava a muoversi senza nemmeno far uscire l'aria.

"Sceglierai ora, o resterai con me o il tuo fidanzatino riceverà un proiettile nel cervello"

"No, no ti prego" mi avvicinai mentre Cameron continuava a dimenarsi nella presa dei due omoni che lo tenevano fermo.

"No, ti prego" supplicai.

"Rispondimi!"

"Va bene, verrò con te ma lascialo!"

"No, non ti azzardare" ringhiò Cameron.

"Bene" rispose invece Christian facendo gesto ai suoi seguaci di lasciare i ragazzi.

"Non farlo, non te lo perdonerò mai" mi disse il riccio che combatteva con la rabbia e la tristezza, era strano essere minacciata da lui.

"Mi dispiace Cam, ma se non lo farò oltre a te, ci andranno di mezzo anche tutti gli altri" dissi accarezzandogli la guancia.

"No, non farlo" si morse il labbro inferiore.

"Sarà come prima che venissi, voi stavate bene. È solo per colpa mia se è iniziato tutto questo"

"Non è vero" poggiai la fronte contro la sua trattenendomi dal piangere, anche se non sarei durata molto.

"Ti amo" dissi flebilmente.

"Non dirlo ora, non te ne andresti se mi amassi davvero"

"Proprio perché ti amo, metterò sempre te al primo posto"

"No!" urlò, strinse con forza la mascella e prendendogli il volto tra le mani lo baciai.

Ci mise passione facendomi capire che non voleva andassi, mi strinse con forza facendomi mancare il respiro ma se quello sarebbe stato il nostro ultimo bacio sarei stata disposta a farmi spaccare tutte le ossa.

Cameron's Pov

"Andiamo" disse Christian facendoci così staccare.

"Non ti lascerò andare con lui, tu resti con me" sbottai, lei sorrise debolmente mentre le lacrime cominciavano a scenderle lungo le guance.

"Se non vuoi che ti faccia trattenere dagli omoni smettila, anzi lo sai che facciamo? Chiudi gli occhi"

"No, non farò come quello stupido programma televisivo" sapevo cosa aveva in mente, poco tempo fa avevamo visto quel programma di vampiri e per non far soffrire il fidanzato, la ragazza gli fece chiudere gli occhi per andarsene.

"Chiudi gli occhi, quando me ne sarò andata, uno dei ragazzi ti avvertirà che potrai riaprirli" disse tirando su col naso.

"Devi promettermelo, non dovrai aprirli finché non me ne sarò andata" continuò guardandomi negli occhi, feci lo stesso come per cercare un'ultima speranza a quell'orribile situazione a cui sembravano non esserci alternative.

"Fallo per me" a quelle parole chiusi gli occhi in conferma sentendola singhiozzare debolmente per le lacrime, mi lasciò un piccolo ma dolce bacio sulle labbra come per addio.

"Spero mi perdonerai un giorno e grazie di tutto, grazie anche a voi ragazzi" parlò sommessamente mentre dopo ogni parola un singhiozzo riusciva quasi a farmi rompere la promessa e aprire gli occhi per trascinarla via da tutto quello schifo.

Volevo supplicarla di rimanere finché non avrebbe cambiato idea e sarebbe rimasta con me ma non c'era nient'altro da fare, potevo solo sentire come le sue mani tremassero contro il mio volto e i suoi singhiozzi rimbombassero nel silenzio tombale.

"Sappi solo che ti amo" senza volerlo trattenni il respiro sentendo gli occhi riempirsi di lacrime e quando sentii le sue mani lasciare lentamente il mio viso qualcosa dentro si ruppe.

Ascoltai i suoi tacchi e i suoi teneri singhiozzi man mano allontanarsi finché una mano si poggiò sulla mia spalla.

"È andata" disse Aaron chinando lo sguardo, riaprii gli occhi trovando il giardino vuoto occupato solo da noi e rilasciando l'aria che stavo trattenendo, abbassai la testa lasciando cadere le lacrime e stringendo gli occhi e i pugni.

"Anch'io ti amo" risposi infine osservando il giardino ormai vuoto e sentendo il vento freddo ghiacciare le mie lacrime.

#spazio all'autrice
#11 posto!
Grazie ancora a tutte e scusate il ritardo.

Xx-shoot-