Come To Me

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Canzone del capitolo:
Head Full Of Dream- Coldplay

Il suo sguardo bruciava sulla mia pelle facendomi odiare ancor di più quelle cicatrici permanenti.

"Come ha fatto?"

"Portava sempre con sé un piccolo coltellino per proteggersi e quella sera l'ha usato contro di me"

Cameron si avvicinò continuando ad osservare quegli orribili segni, poggiò la sua mano gelida sul primo bloccandosi e fissando i suoi occhi nei miei per un segno di consenso.

Annuii debolmente mentre percorreva la prima delle tre cicatrici, era lunga dal bacino fino alle costole.

"Però non si è completamente approfittato di te?" Chiese percorrendo la seconda che partiva dalla parte del bacino opposta fino a più di metà pancia.

"No"

"È venuto qualcuno a fermarlo?"

"No, dopo avermi colpita si è fermato"

Tracciò la terza che seguiva una linea ad onda dal fianco fino al bordo del reggiseno, fortunatamente finiva lì.

"E poi cos'ha fatto?"

"Continuava a contattarmi e a spuntare chiedendomi scusa e di tornare insieme e stanca sono partita e venuta qui"

"Ora capisco perché vuoi stargli lontano" allontanò la sua mano carcando il mio sguardo che era puntato sul prato fiorito.

Alzò il mio volto con una mano guardandomi negli occhi ed infondendomi quel senso di protezione che solo lui sembrava farmi provare.

"Non preoccuparti, ora ci sono io a proteggerti"

__________

"Non sto capendo un cazzo Nick!" Sbraitò Cameron al cellulare dove dall'altra parte parlava l'amico.

"Che? Davvero? Oh, capisco ma non vorrei mandarla" si voltò verso di me guardandomi con il suo solito volto imbronciato per poi voltarsi verso la strada e sospirare.

Stava parlando di me.

"Va bene, va bene ho capito ma non alzare la voce con me oppure ti stacco la lingua con le dita!" Urlò attaccando poi la chiamata.

Appena arrivati si fermò nel parcheggio voltandosi poi verso di me e facendomi subito salire l'ansia.

"Devo chiederti una cosa ma puoi anche rifiutare se vuoi"

"Che succede Cam?"

Mi prese una mano e fissò gli occhi chiari nei miei.

"Vedi Christian ha in mente di fare un furto e noi non sappiamo nulla..."

"Quindi io dovrei riuscire a scoprire qual è"

"Esatto ma Nick ha pensato più in grande"

"Cioè?"

Quel ragazzo doveva darsi una bella regolata, sapeva che se me lo avesse detto Cameron mi avrebbe convinta.

Dannazione, almeno era intelligente.

"Quindi domani dovresti stare con lui tutta la giornata in modo da distrarlo così noi colpiremo per primi"

"Oh" abbassai lo sguardo sulle nostre mani unite.

"Ma se non vuoi non fa niente, mandiamo sia Christian che Nick al diavolo e restiamo a casa" sorrise debolmente scostandomi con l'altra mano i capelli dietro l'orecchio.

"Cameron andrà bene, se devo farlo per aiutarvi e per rinchiuderlo in galera lo farò ma devi promettermi di non nascondermi nulla ok?"

"Ok, ma appena fa qualcosa dimmelo, chiamami, mandami un messaggio ma fammelo sapere" disse amplificando il suo cipiglio.