[ immagine completamente a caso e che non c'entra niente con il capitolo... però Eren è così sexi che non potevo non metterla •﹏• ]
EREN'S POVPassano i giorni ed io mi sento sempre peggio.
In questo periodo ho lavorato molto per racimolare più soldi possibili.
L' affitto del mio appartamento è aumentato ancora e mio padre non mi ha ancora mandato i soldi mensili che mi servono per comprare i libri, dato che tra due settimane ricomincia la scuola.
Addio vacanze...
Tutto sommato, questi giorni sono stati abbastanza tranquilli.
Perchè?...Bhè non ho visto Levi e di conseguenza non ho avuto infarti o minacce di morte.
Hanji mi ha promesso che mi farà fare meno ore di lavoro, così da non stancarmi troppo per quando inizierà la scuola.
[...]
Manca poco più di una settimana all'inizio della scuola e mio padre non mi ha ancora mandato i soldi.
Che se ne sia dimenticato? Non credo...non è mai successo.
Mio padre avrà anche molti difetti, ma è sempre puntuale e preciso in ogni impegno preso.
Ora sono nell'ufficio di Hanji... con un dito sanguinante.
Niente di preoccupante, è solo un taglietto che mi sono fatto raccogliendo i cocci di un bicchiere che un cliente ha fatto cadere per sbaglio. Anche se sono abbastanza sicuro che lo abbia fatto cadere apposta, visto che quando mi sono abbassato per raccogliere i cocci mi ha fissato il culo con un aria maliziosa.
Ora Hanji è andata a prendermi un cerotto e del cotone per medicarmi.
Più sto con lei, più mi rendo conto che è una donna magnifica.
Lei è sempre premurosa, gentile e attenta, e mi tratta come se fossi suo figlio.
L'adoro, davvero!
Solo... dovrebbe urlare di meno e controllare i scuoi scatti di eccitazone che ha di tanto in tanto.
Il display del mio telefono s'illumina, seguito dalla vibrazione.
guardo la chiamata e ne rimango parecchio sorpreso e stranito.
-Pronto?- accetto la chiamata
-Eren? Sei tu?- la sua voce appare debole e ovattata.
-Si, che succede mamma?-
-Eren... tuo padre...- si blocca e riesco a sentire diversi singhiozzi in sottofondo.
-Cosa? Mio padre cosa?- la incito a continuare.
-Tuo padre...Eren, tuo padre è morto.- scoppia in lacrime, mentre io rimango shoccato.
"Mio padre...morto?"
-C-come? Quando?-
-Oggi. Ha avuto un infarto in auto, e ... ed ha avuto un incidente-
Non posso crederci. Non voglio crederci.
-Mamma?- sussurro trattenendo le lacrime.
-Mi dispiace, Eren.- chiude la chiamata.
"No, non può essere..."
Mi lascio andare sulla poltrona e mi passo una mano tra i capelli, incredulo. Cerco in tutti i modi di non piangere. Perchè sono così emotivo e sensibile? Dopotutto, anche se era mio padre, non si è mai comportato come tale.
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BEST MISTAKE- Levi x Eren ( Ereri/Riren)~yaoi
FanfictionEren è un semplice ragazzo come altri, scampato ad una situazione familiare difficile, e trasferito in un appartamento di una delle più grandi città:Los Angeles. Lì troverà un lavoro, degli amici ed una persona speciale. Ma non tutti sono sempre gen...