LEVI'S POV
- Ohh, è così grande... -
- Hanji, spostati... mi fai male -
- Non è colpa mia, questa è l'unica posizione -
- Ahh, spostati! - la allontano e mi massaggio il piede che mi ha calpestato - Se proprio ci tieni a vedere la vastità di questo cazzo di laboratorio, almeno non salirmi addosso - la rimprovero cruciandola con lo sguardo.
- Scusa è che tu sei così picc-... emh, eh eh... Ma dove saranno quelle maledette prigioni? - evita la frase ponendomi una domanda del tutto inutile.
- Hanji -
- Si? - risponde ancora con tono innocente.
- Ci siamo dentro cazzo! Ora dobbiamo solo trovare la cella di Eren. Vieni, di qua c'è l'entrata. - ce ne saranno molte e dovremo esaminarle una ad una se voglio ritrovare il mio Eren.
La struttura delle carceri è molto ampia. Si suddividono in due corridoi chiusi ciascuno da una una porta blindata. Un'ala è destinata ai traditori o per chi non ha pagato i debiti, ovvero io, e l'altra è per gli esperimenti.
- Non possiamo entrare senza una chiave elettronica - penso.
- Allora andiamo alla ricerca di una guardia che ce l'ha? - chiede lei tutta eccitata.
- Mi spieghi perchè sei così felice? C'è in gioco la vita del mio ragazzo -
- Uuuh dillo di nuovo - mi supplica con gli occhi a cuore.
- No -
- Uh, guarda lì! - sussurra strattonandomi verso di lei.
- E' una guardia carceriera -
- E' ora di sfoggiare il mio fascino? - dice sogghignando.
- Vai, è tutto tuo -
Hanji si avvicina a passo deciso verso la guardia, fà il solito saluto e si fà dare il cambio, allontanandolo dall'entrata che dà accesso alle celle per gli esperimenti.
L'uomo viene verso di me ed anche se è molto più alto di me, riesco facilmente ad atterrarlo facendo ruotare il tubo di ferro davanti la sua gola, strozzandolo.
Mi chino sul suo corpo inerme e prendo la chiave elettronica dalla tasca dei suoi pantaloni, poi raggiungo Hanji.
Avvicino la scheda al riconoscitore impiantato nel portone e con un "bip" si spalanca a noi automaticamente.
Subito decine di celle si diramano dinanzi ai nostri occhi, sono tutte blindate e presentano una minuscola finestra dal vetro opaco per vedere all'interno. Saranno circa cinquanta, non ci resta che guardarle tutte.
EREN'S POV
Nile finisce di parlare con gli assistenti e torna da me, non prima di aver chiuso la grande porta bianca.
- Allora dove eravamo rimasti...ah, ecco...- poggia la cartelletta dopo averla esaminata e avvicina la mano al mio membro e ricomincia a stringere e stimolare.
Per quanto ci provi non riesco a reprimere i gemiti, non riesco proprio a controllarli.
- Avanti, gemi per me puttanella - ride sadicamente.
Se solo potessi lo attaccherei, ma ha una pistola nella tasca del camice quindi mi conviene aspettare ancora e intanto subire.
Dopo aver letteralmente torturato e maltrattato la mia intimità in un vano tentativo di farmi provare piacere, collega tre ventose sul mio corpo, una sul cuore e due sulle tempie. Penso che servano per monitorarmi, che cosa inquietante...
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BEST MISTAKE- Levi x Eren ( Ereri/Riren)~yaoi
FanficEren è un semplice ragazzo come altri, scampato ad una situazione familiare difficile, e trasferito in un appartamento di una delle più grandi città:Los Angeles. Lì troverà un lavoro, degli amici ed una persona speciale. Ma non tutti sono sempre gen...