INTRODUZIONE

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Buonasera a tutti quelli che decideranno di leggere la mia storia.

Inizio con il dire che è la prima volta che pubblico/faccio leggere qualcosa scritto da me. Ho iniziato a scrivere questa storia così per scherzo, affezionandomi passo per passo mentre lo scrivevo (quindi magari all'inizio potrebbe risultare un po' più infantile o noioso, ma mi sembrava ingiusto cambiarlo drasticamente).

Ringrazio in anticipo coloro che leggeranno ;)

buona lettura :)

Questa storia nasce da una miscela tra un qualcosa avvenuto realmente e un incubo o forse sarebbe meglio chiamarlo sogno..

La storia ha come protagonista una comune ragazza di 17 anni, anzi ormai 18. Una ragazza comune con tanti sogni, che purtroppo vengono tutti ostacolati da un grosso problema: il suo peso! Questo problema la ossessiona, le condiziona la vita. In ogni modo tenta di combattere contro se stessa, contro il suo corpo ed il suo fisico, ma qualsiasi dieta, qualsiasi sforzo perdono valore a causa della sua precaria determinazione e soprattutto a causa delle persone. Si perché la società la giudica, la cataloga e lei non è abbastanza forte da sola per riuscire a rispondere e a zittire tutti. Per sua fortuna, i suoi amici se ne sono fregati, in lei hanno visto altro: la simpatia, la voglia di vivere, l'allegria, la capacità di saper scherzare in ogni situazione. Grazie a loro, lei riesce a non "buttarsi giù" del tutto e prova a fregarsene dei pregiudizi degli altri. Questa ragazza, nonostante tutto, continua a nutrire le proprie ambizioni, studiando e cercando di imparare quelle maledette lingue straniere che le permetteranno di andarsene da quel piccolo paesino nel quale è "rinchiusa" da ormai diciotto anni.

La ragazza si chiama Andrea, nome scelto dai genitori e da lei odiato per gran parte della sua vita, causa di ulteriori prese in giro in quanto maggiormente utilizzato al maschile rispetto all'utilizzo per delle femmine. Ormai, Andrea, ci ha fatto l'abitudine e ha iniziato ad accettare quel suo nome così strano.

La sua passione più grande, anche se troppo spesso nascosta agli altri è lo sport. Nascosta per paura di essere giudicata ancora, si perché una ragazza che pesa ben 95 kg non può interessarsi allo sport, no, non può, farebbe ridere, e quindi lo nasconde e fa finta di niente con gli altri. Lo sport per lei più bello è la pallavolo: uno sport diverso da tutti gli altri, non meno importante né tanto meno più importante, solo più emozionante per lei. Uno sport che ha scoperto solo all'età di 14 anni, ma vissuto intensamente. Fin da subito ha iniziato a praticarlo, diventando anche alzatrice, poi poco più tardi ha iniziato anche a seguirlo, a seguire quelli che erano riusciti a trasformare il loro sogno in lavoro, in vita. Piano, piano è arrivata a "conoscere" molti giocatori, sia italiani che stranieri.

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