CAPITOLO 3

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Niente, escono anche gli ultimi ma di Kovar e Vettori assolutamente nessuna traccia.

Dopo pochi minuti si sentono dei gridolini provenire da un'altra uscita: si è diretto alla propria macchina quel ragazzone di Jiri Kovar. Purtroppo, non vuole fare foto e si dilegua molto velocemente verso la macchina facendo una o due foto al massimo. Ci rimango relativamente male, perché se da un lato penso che sia anche grazie a noi fan che loro sono così popolari, dall'atro capisco anche loro che ad ogni partita, allenamento e addirittura passo che fanno sono accerchiati da persone che chiedono di fare foto o autografi.

Persa nei miei pensieri, rimango con le mie sorelle un altro po' ad aspettare per vedere se l'ultimo giovincello si decide ad uscire da quella palestra. Ed ecco che dopo dieci minuti buoni, Vettori tenta di uscire, ma trovandosi accerchiato rientra a dispetto della delusione di molte ragazzine, che a quella foto insieme a lui ci tenevano sicuramente molto più di me.

A questo punto, decidiamo di comune accordo di avviarci verso i parcheggi per tornare a casa.

<<Andrea, secondo te da che parte dobbiamo andare, per arrivare al parcheggio?>> Ale mi chiede, pur essendo a conoscenza del mio poco senso dell'orientamento.

<<Secondo me dobbiamo andare di qui!>> dissi indicando quella che mi sembrava la strada più simile a quella fatta qualche ora prima.

Nonostante non andasse nessuno in quella direzione, mia sorella maggiore sceglie di ascoltarmi (cosa alquanto rara) e ci incamminiamo per quella strada. Mentre la percorriamo e discutiamo della partita appena finita cercando di spiegare qualche cosa anche ad Alice e Asia, ci imbattiamo in un ragazzo con una sacca, un trolley e un cappuccio in testa. Facciamo finta di non aver notato niente, ma il ragazzo un po' spaventato dalle nostre voci si gira.

<<Andre, ma quello è alto e è quello che stava in quel quadrato davanti a noi con i palloni>> mi sussurra Alice, cercando di spiegare dove lei quel ragazzo l'aveva già visto.

<<Ali, ma cosa dici? Sei sicura?>> cerco di non farmi sentire.

<<Si, Andre. È quello che poi si è anche sdraiato e si piegava sulle braccia>> non riesco a trattenermi e scoppio a ridere per la descrizione che la mia sorellina mi da per spiegarmi che quel ragazzo poco prima stava facendo flessioni.

Sentita la mia risata, il ragazzo si blocca e fa in modo che noi, continuando a camminare, lo raggiungiamo. Una volta vicine, io ed Ale ci accorgiamo che Alice aveva proprio ragione. Quel ragazzo che camminava a passo piuttosto svelto era lui: Luca Vettori.

Un po' impacciato ci spiega che non vuole farsi vedere dalle fan, perché va di fretta e a suo dispiacere non riesce a fare foto e allo stesso tempo cerca di dissuadere noi, nonostante non gli avessimo chiesto niente, dal farsi una foto con lui per una questione di parità.

<< Complimenti, da elogiare un comportamento così.>> mi lascio sfuggire, senza neanche pensarci.

<< Grazie mille.>>

Rimaniamo tutti in silenzio, creando quel clima di imbarazzo, in cui non sai cosa dire.

<<Sentite, riuscireste a farmi un piacere, per favore?>> ci pensa lui a rompere il ghiaccio

<<Se possiamo>> risponde prontamente Ale

<<Allora, io ho la macchina parcheggiata in mezzo a quella bolgia, ma come già detto non posso fermarmi a fare foto e/o autografi, quindi mi servirebbe che una di voi vada a prendermi la macchina e la porti in un posto in cui potrei prenderne possesso senza troppi problemi. Potreste aiutarmi?>>

Ovviamente, essendo io ancora per non troppo tempo minorenne e quindi priva di patente, toccherebbe ad Ale, la quale deve decidere.

<<Se ti fidi, io non ho problemi, però devi spiegarmi molto bene dov'è e com'è la tua macchina>> alla fine Ale accetta.

<<Oh,grazie mille. Vi devo un favore enorme, saprò sdebitarmi>> detto questo,il pallavolista spiega alla maggiore di noi dove si trova la macchina e perfarle capire il tipo di macchina gli tocca mostrargli una foto.


Spazio autrice: ciao a tutti!  Innanzitutto, vorrei augurare a tutti voi un buon 2017, sperando in un anno positivo per tutti voi :)

poi, volevo scusarmi per questi primi capitoli un po' così, ma non demordete perchè la storia è appena iniziata, e già dal prossimo capitolo i primi personaggi inizierranno ad entrare nella dinamica della storia.......

noto con molto piacere che le letture stanno piano piano aumentando, quindi vorrei ringraziare tutti voi che state leggendo la mia storia e, mi raccomando, se vi sta paicendo, consigliate la storia alle vostre amiche o amici ;)

buona serata a tutti :)


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