Ed ecco un'altra giornata lunga e noiosa.
Ti svegli, ti prepari, mangi qualcosa al volo, corri a scuola perché sei perennemente in ritardo, compiti, interrogazioni, sgridate.
A volte vorrei cambiare aria, andare in un posto dove nessuno mi conosce e ricominciare tutto da capo, ma poi mi guardo attorno.
So che sono come incatenata a Miami, e finché i fili ormai sottili, che mi tengono qui, non si spezzeranno definitivamente non potrò mai evadere davvero."Ehi scema! Com'è andata oggi?!" Jeremy mi affianca
Oggi sorride come un idiota e sono felice per lui. Ha passato un brutto periodo da quando la sua ultima ragazza l'ha lasciato e finalmente è tornato a sorridere.
"Decentemente...invece tu!? Cos'è questo sorriso idiota?" indico la sua faccia sorridente
"Oh! Lo scoprirai presto! Dobbiamo solo andare in mensa da Adam!"
"Credo di non aver capito l'ultima parte."
"Andare in mensa?"
"Nono! Dopo..."
"Da Adam..." fa un sorriso innocente
"Appunto! Sai bene che non sopporto quell'essere!" quasi urlo
Diciamo che dalla nostra ultima litigata non facciamo altro che insultarci e farci dispetti a vicenda.
E perché?
Semplice! È irritante e ultimamente mi sta sulle scatole più del solito!
Certo..."Ti scongiuro, Avril..." fa una faccina da cucciolo
Lo odio quando fa quella faccia...
Una volta è riuscito a convincere una poliziotta a non multarlo, perché aveva superato i limiti di velocità, solo facendole gli occhi dolci."D'accordo...e smettila di usare quella faccia!" sbuffo
"Dall'episodio della poliziotta ho imparato a sfruttarlo!" ridacchia
Entriamo in mensa e ci dirigiamo al nostro solito tavolo.
Adam è già seduto e sta spolliciando sul suo telefono.
Con un gesto veloce gli do un colpetto dietro la nuca, facendogli scivolare il telefono di mano."Ma! Sei impazzita! Per cos'era questo?!" sbraita
"Era per prendermi avanti..." faccio un sorriso innocente e mi siedo dall'altro lato del tavolo
Poi è lui che comincia sempre...
Era un'eccezione!Lascio scivolare lo sguardo lungo la grande sala affollata di ragazzi.
Si possono vedere i vari tavoli.
I popolari, le cheerleader, la squadra di football, i nerd, i musicisti, i dark, il club della biblioteca...e poi c'è il nostro tavolo, che non ha un'identità particolare.Jeremy fa il suo ingresso dalla porta della mensa e da dietro la sua schiena fa capolino una ragazza.
"Ehi! Lei è Jules ed è una mia...amica!" esita un po' sull'ultima parola e le sorride dolcemente
Guardo curiosa la ragazza in questione. Non è come tutte le ragazze che si porta al seguito Jer di solito.
Ha i capelli di un rosso acceso, due occhioni azzurro ghiaccio e un sorriso timido sulle labbra.
Indossa un maglioncino bianco e dei jeans. In mano ha un libro e continua a torturare le pagine con le dita, forse per l'agitazione. Insomma nulla a che fare con le solite bionde svestite e appariscenti."Ciao..." sussurra timidamente
Ne io ne Adam parliamo e ritorniamo a fare ciò che stavamo facendo pochi minuti fa. Sinceramente non sono dell'umore di fare amicizia con qualcuno al momento.
"Loro sono Avril e Adam, i miei migliori amici...che non mi stanno minimamente ascoltando!" sbuffa
"Sei una rottura Jer! -sbuffo- io sono Avril, è un piacere conoscerti!-le faccio un cenno con la mano e rivolgo di nuovo lo sguardo sul mio amico- contento?!"
Scuote la testa e si siede accanto a me, seguito da Jules.
Nemmeno il tempo di aprire bocca che una voce stridula e irritante si fa largo fra la gente."Adam! Amore!!!"
Una nuvola bionda si fonda sul ragazzo seduto di fronte a me e una scia di un profumo decisamente troppo forte invade l'aria.
La ragazza, o meglio oca, che è appena arrivata mi sembra la ragazza che era in bagno con Adam. Credo si chiami Melody...
Si siede sulle gambe dell'idiota e gli passa una delle sue unghie laccate di rosso sul braccio con fare malizioso."Cosa vuoi Melody?" chiede Jeremy seccato
La bionda lo ignora e mantiene la sua attenzione su Adam.
"Stasera darò una festa a casa mia! Ci sarai?!" chiede con una vocina da bimba
"Mh, non saprei...faresti venire anche loro?" chiede indicando me, Jeremy e Jules
Melody sembra accorgersi solo ora della nostra presenza.
Ci squadra da capo a piedi con fare altezzoso e scoppia in una fragorosa risata. Odio le persone come lei, sempre pronte a giudicare."Loro?!" chiede conferma al ragazzo affianco a lei
Lui annuisce.
"Stai scherzando, vero?! Pensi che io inviterò uno sfigato e una depressa alla mia favolosa festa?! Oh! E non dimentichiamo la piccola e povera rossa! Non ti è bastato il trattamento di ieri?" dice acida
Ok...Fermatemi o le staccherò i suoi capelli finti uno ad uno!
Vedo Jeremy scattare in avanti e battere un pugno sul tavolo, mentre gli occhi di Jules si fanno sempre più lucidi.
"Ti avevo detto di starle lontana!" sbraita Jeremy, attirando l'attenzione di qualche persona
Gli poggio una mano sul petto, facendolo tornare seduto.
Mi guarda infuriato, ma appena vede il mio sguardo capisce cosa sto per fare.No! Ti prego, non fare ciò a cui sto pensando...
Mi volto con molta calma verso la biondina, mi alzo lentamente e incastro il mio sguardo ghiacciato nel suo.
Indietreggia di un passo e deglutisce rumorosamente."Senti, stupida ochetta da quattro soldi...ti conviene portare il tuo bel faccino lontano da me se non vuoi vedere i tuoi riccioli strappati!"
"E perché, sentiamo?!" cerca di mantenere una voce ferma
"Perché i miei amici non si toccano e odio chi crede di essere superiore, come te!" sibilo, arrivando ad un palmo dal suo naso
Con una mano afferro lentamente il mio bicchiere d'acqua e con un gesto veloce lo rovescio sul suo bel musetto.
Tira un urletto e si strofina le mani davanti agli occhi, sciogliendo parte del trucco."E comunque non azzardarti a chiamarmi depressa, perché tu non sai un bel niente della mia vita e mai lo saprai..."
Le lancio un ultimo sguardo e mi risiedo rumorosamente al mio posto.
Comincia a piagnucolare come una bambina e a svincolarsi le mani sul viso.
"Ma-ma...Adam, tu non le dici nulla?!" frigna
"Ha fatto bene!" mi guarda con un sorriso compiaciuto
~~~
Ho aggiunto al cast anche Jules!
Lo trovate all'inizio della storia!
Vi ringrazio per il supporto che mi state dando!
Grazie,
Vale<3
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My disaster
RomancePerché loro sono Avril e Adam. Due perfetti disastri, un uragano di emozioni. Una vita fatta di corse clandestine, droga, alcol e feste. Due ragazzi troppo diversi e sbagliati da soli, ma indistruttibili insieme. Un enorme segreto, che li legherà p...