EPILOGUE

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L'Irish pub dove Anya ha dato appuntamento a tutti per festeggiare il suo ritorno è davvero strapieno e, tra le altre cose, fa proprio al caso mio. Anche se devo ammettere che con tutta questa gente attorno mi prende un po' l'ansia.

Sul palco del locale si alternano vari clienti, improvvisati momentaneamente ad artisti, per suonare e cantare una canzone, e con la complicità dell'alcol che già mi scorre dolcemente in corpo, metto in pratica la mia malsana idea. Guardo il ragazzo biondo ossigenato sul palco, che ringrazia e ripone la chitarra mentre riceve i suoi applausi più che meritati.

È giunto il momento di agire, tu sei appena entrata dalla porta del locale e non hai avuto ancora modo di incrociare il mio sguardo agitato. Così, silenziosa e furtiva, mi avvio allo sgabello sopra al palco.

Prendo lo strumento, una Takamine acustica di colore nero, spalla mancante, dal timbro piuttosto cupo dato dalla forma minuta della sua cassa armonica, e mi siedo con le mani tremanti sullo sgabello. In questo momento mi rendo davvero conto di quel che sto per fare, ma ormai sono qui e non posso più tornare indietro. Sistemo il microfono alla mia altezza e non ho coraggio di guardare davanti a me, di vedere se il pubblico mi osserva, né tantomeno ho il coraggio di controllare se mi stai guardando tu. Quindi mi concentro su quel che sto per fare e cerco di escludere il resto del mondo. Posiziono le dita sopra le corde sulla tastiera scura di palissandro, nella posizione del LA iniziale della canzone, e con la mano destra muovo le dita in un arpeggio. Con gli occhi ancora ad osservare il pavimento mi avvicino al microfono e la mia voce calda e graffiante, non so come, ma inizia a uscire.


I don't want another pretty face 

I don't want just anyone to hold

I don't want my love to go to waste

I want you and your beautiful soul 


L'attacco forse non è stato dei migliori, l'emozione mi ha sicuramente bloccata un pochino, ringrazio quelle birre già bevute nell'attesa per avermi dato il coraggio di proseguire e che piano piano mi fanno prendere più sicurezza.


I know that you are something special 

To you I'd be always faithful

I want to be what you always needed

Then I hope you'll see the heart in me 


Cantando queste parole, l'immagine che mi ripropone di continuo il miocervello sei tu. Non so come ci riesco, ma ora che arriva il ritornello trovola forza e il coraggio di alzare lo sguardo un secondo, proprio su di te, pervedere se almeno mi hai notata. Ti vedo al bancone del bar e mi stai guardandostupita.


I don't want another pretty face 

I don't want just anyone to hold

I don't want my love to go to waste

I want you and your beautiful soul

You're the one I want to chase

You're the one I want to hold

You are my weaknessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora