La sala registrazione era bellissima, come nei film: con il pavimento di legno e il vetro che ci divideva dal nostro Dj e il signor Lise.
Quella stanza doveva essere il paradiso dei musicisti: c'era qualsiasi tipo di strumento, anche (sopratutto) apparentemente inutile e (la maggior parte) di cui non sapevo l'utilizzo.
Gli occhi di Seth invece erano illuminati come un albero di natale alla vigilia: era tutto un "oh, guarda qua, oh, questo..."
Faceva ridere, e mi piaceva vederlo così felice.
Jo, invece, era in ritardo.
Ora che passavo spesso la notte da Seth non lo vedevo quasi più, e mi mancava.
Per passare il tempo, strimpellai un po' la chitarra di Seth, mentre lui girellava tra gli altri strumenti come un bambino in un negozio di caramelle.
- Sei brava. - disse Hana, che, come me, si stava annoiando.
Immagino che per lei tutta quella mercanzia da musicista fosse una cosa da tutti i giorni.
- No, non è vero. - risposi, consapevole di avere ragione.
Seth aveva provato ad insegnarmi a suonare la chitarra, ma ero un caso perso.
In primo luogo, era troppo grande per me, mi sembrava di avere le braccia troppo corto.
In secondo luogo, per qualche motivo, ogni volta che cercava di insegnarmi finivamo a rotolarci sul pavimento. E non soltanto rotolando.
- Oh, si, invece. - insistè Hana. - Si vede che hai talento. -
Sorrisi.
- Ma quale talento! - mormorai, accarezzando le corde. Amavo Becky, come parte di Seth, ma la chitarra con cui riuscivo ad "interagire" era quella con cui mi aveva fatto suonare quando ancora non stavamo insieme, la chitarra dal suono straordinariamente dolce, di legno chiaro.
- Sempre a fare la modesta, tu! - esclamò Hana. - Che poi hai un sacco di tal... -
Non riuscì a finire, perchè, proprio in quel momento, arrivò Jo.
Appena fu ebbe oltrepassato la soglia, Seth lo spinse di nuovo fuori, piuttosto rudemente, e si chiuse la porta alle spalle.
Io e Hana ci scambiammo uno sguardo, confuse.
La camera in cui ci trovavamo, completamente insonorizzata, non ci permetteva di sentire la conversazione che stavano avendo Seth e Jo, ma dall'espressione del mio ragazzo era evidente che non si stessero proprio divertendo.
Non proprio.
Poi, dopo qualche secondo, rientrarono insieme, entrambi con una faccia scura.
- Incominciamo. - borbottò Jo.
Si sistemò accanto a me, davanti al suo microfono, e incominciammo a incidere la nostra prima canzone.
La prima, e l'ultima.
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Again
RomanceDue ragazzi In fuga dal passato Un destino Che li unirà di nuovo Bay ha un solo obiettivo per il suo primo anno di università: dimenticare. Ma, quando il ragazzo che ha amato piú di chiunque altra persona al mondo ritorna nella sua vita, portando co...