- Lee?!?! - chiede Maddie, incredula.
L'ha capito, ovviamente.
Dopo avermi sentita cantare era praticamente impossibile.
Perchè non ci ho pensato?
Che stupida.
- Ma certo! Come ho fatto a non riconoscerti? Sei Lee dei Black Light! - continua lei.
Mi guarda come se all'improvviso mi fossi trasformata in un ippopotamo o qualcosa del genere.
Non lo nego, tanto ormai è evidente.
- E Seth... - realizza. - Seth è il chitarrista! Come si chiamava...Scott! Seth è Scott e tu sei Lee, e voi stavate insieme. -
Incomincia a camminare avanti indietro per il piccolo diametro della stanza.
- E poi c'era il cantante troppo carino... - mormora, sovrappensiero.
- Nick. - dico, con un filo di voce.
- Nick, e un'altra tizia. - conclude.
- Hana. -
Lei si gira di scatto verso di me.
- Perchè hai cambiato nome? Quindi non ti chiami veramente Bay. E neanche Seth si chiama veramente Seth. - mi dice, in tono d'accusa.
- Mi chiamo Baylee. - dico, un po' piccata. - Bay è il mio vero nome. E anche...Seth. -
Perfetto, adesso faccio fatica anche a pronunciarlo.
- E Nick e Hana? - chiede.
- Nick era mio fratello. Si chiamava Jonha. E Hana è il soprannome di Johanna. - sussurro.
Lei non nota l' "era", e mi chiede:
- È tuo fratello? È davvero figo. Non capisco perchè non abbiate fatto succ... -
- È morto. - la interrompo.
Questo la zittisce.
- Mio fratello è morto, e senza di lui non aveva senso. -
- Oh. - dice, lanciandomi uno sguardo di pietà.
Chiudo gli occhi, perchè sono stufa di vedere le espressioni contrite di gente a cui non importava niente di Jo, ma che ugualmente sono "dispiaciutissimi". Ne ho viste fin troppe.
- E come... - la sua voce si spegne prima che possa finire la frase, ma so cosa vuole chiedere.
- Overdose. - dico, fredda. Non penso alle parole che dico, le dico e basta. - Si drogava. -
- Oh. - ripete. Poi abbassa lo sguardo, finalmente. - Mi dispiace. -
- Dispiace anche a me. - rispondo, piano.
Ma tutto il dispiacere del mondo non lo riporterà in vita, ormai lo so.
- Ho la tua canzone. - dice Maddie, all'improvviso.
Prende il cellulare, e dopo aver armeggiato un po' parte "Open your eyes."
In tutto l'anno, non l'ho mai sentita, neanche una volta. Magari qualche pezzo in giro, perchè la gente non ci aveva dimenticati, ma non l'avevo mai sentita così, tutta, seriamente.
Maddie resta in silenzio finchè non finisce, poi dice:
- Hai una voce stupenda. -
- Me la passi con il bluetooth? - ribatto, senza badare al complimento che mi ha fatto.
Lei ubbidisce, ma dice anche:
- Davvero, sei brava. -
Alzo gli occhi al cielo.
- Lo so. - mormoro, senza guardarla. - Ma, come vedi, non basta. -
"Ricezione riuscita." dice il mio cellulare. Non faccio partire la canzone, ma la tengo lì, vicina.
Poi prendo un gran respiro, e dico:
- Conosci un pub in cui si può cantare? -
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Again
Lãng mạnDue ragazzi In fuga dal passato Un destino Che li unirà di nuovo Bay ha un solo obiettivo per il suo primo anno di università: dimenticare. Ma, quando il ragazzo che ha amato piú di chiunque altra persona al mondo ritorna nella sua vita, portando co...