Quanto possibilità c'erano?
Non riesco a pensare ad altro da ieri pomeriggio...quante possibilità c'erano di incontrarla di nuovo? Ci saranno milioni di università in questo Paese. Miliardi, forse. E lei...doveva scegliere la mia stessa scuola? Il mio stesso indirizzo?
E poi che cazzo ci fa qui? Ha sempre odiato la matematica, i calcoli e tutte le materie scientifiche. Quante volte ho cercato di farle entrare qualche semplice nozione in quella testa vuota?
Se non avessi visto la sua espressione, avrei pensato l'avesse fatto apposta. Venire nella mia stessa scuola per...non so, punirmi? Farmi capire che ho sbagliato? Sventolarmi in faccia quanto è cambiata?
Perché si, è cambiata tantissimo.
Non l'avevo neanche notata, piccola e indifesa davanti a Sam.
Si è fatta crescere i capelli, che ora le arrivano quasi fino alle spalle, di uno strano colore che oscilla tra il castano, il caramello e il bronzo.
Un ciuffo troppo corto le cade sempre davanti agli occhi, e lei se lo mette distrattamente (e ossessivamente) dietro l'orecchio.
Gli occhi sono gli stessi, scuri e intensi come in ogni mio sogno. E incubo. Solo, senza l'onnipresente strato, o almeno l'ombra dello strato, di matita nera. Ha un'aria molto più innocente, sembra più piccola, quasi come quando l'ho conosciuta. Ma ha più occhiaie e un colorito grigiastro, come se qualcosa di lei fosse morto, andato via insieme a me.
Ho notato ogni più piccolo particolare di lei. Perchè, finchè non l'ho vista, ormai quasi un giorno fa, non mi potevo rendere conto di quanto mi fosse mancata.
Ho tentato di dimenticarla. Ma non è mai stato facile dimenticarsi di Bay. Forse per il modo in cui tiene alle persone. Il suo modo di amare è...in un certo senso, quasi morboso.
E certo, insieme a Bay è tornato anche il senso di colpa. Ma, dopotutto, non se n'è mai andato. Esattamente come lei.
Madison esce dal bagno, mi scocca un bacio sulle labbra e se ne va. Al comtrio di Bay, Maddie è la persona più facilmente dimenticabile che abbia mai conosciuto. Forse perchè è così...insulsa. Una ninfomane del cazzo che sa di essere un ripiego e non se ne dispiace affatto. Anzi, probabilmente non vorrebbe altro neanche se avesse scelta. E, detto tra noi, non ce l'ha. La sua fama la.precede.
Me l'ha insegnato Nick.
Quando smetti di essere importante per una persona, trovati qualcuno da considerare senza importanza quanto lo sei tu per quella persona. Quel qualcuno è Maddie. E, per l'appunto, ha l'importanza di un riccio morto investito da una macchina in decomposizione su una strada che non usa nessuno. Nessuna.
Comunque, oltre al fatto che ci vuole un po' per capirlo, il trucchetto non ha mai funzionato neanche per Nick, che l'aveva inventato. Ma lui era come sua sorella. Aveva un modo molto intenso di amare.
Era sensibile, proprio come Bay.
E questo mi riporta a pensare a lei. È quasi impossibile, ormai, non pensarci. Non pensare a quello che è uscito dalla mia bocca...ovvero, la frase più stupida che abbia mai sentito.
- Scusa. Non ti conosco. -
Come se potesse succedere. Anche se morissi, mi porterei il suo ricordo all'inferno.
Ma la sua espressione...
Non era solo dolore. C'era sicuramente, ma era accompagnato da rabbia, frustrazione, stupore, amore, forse...affetto.
Non so cosa fosse.
Ma so che, nei suoi occhi, ho letto qualcosa...qualcosa di simile a quei:
- Ho bisogno di te. -
Appena sussurati sul mio petto, mentre le accarezzavo i capelli corti.
È il motivo per cui mi sono allontanato da lei. Perchè a quella frase, non potevo che rispondere:
- Anch'io. Anch'io ho bisogno di te. -
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Again
RomanceDue ragazzi In fuga dal passato Un destino Che li unirà di nuovo Bay ha un solo obiettivo per il suo primo anno di università: dimenticare. Ma, quando il ragazzo che ha amato piú di chiunque altra persona al mondo ritorna nella sua vita, portando co...