Again

Preferisco il dolore.

- Allen. - mi chiama la psicologa.

Entro nella stanza, sedendomi su una delle due poltroncine davanti alla scrivania.

- Seth. Come va? -

Mi piace questa donna. Avrà l'età di mia madre, la pelle color cioccolato e i capelli legati in una coda morbida. Il suo atteggiamento è rilassante, ma non eccessivamente accomodante. Ti fa sentire a tuo agio. Sembra di parlare con una persona qualunque, in un certo senso. Una persona che sa ascoltare.

- Sto molto male, Doc. - ammetto.

Si limita a guardarmi.

- Pensi ancora molto a Bay? - chiede, vedendo che non ho intenzione di parlare.

- Io... -

- Avanti, Seth. Non posso aiutarti se non mi dici il problema. C'entra Bay? -

- Si. Io...l'ho incontrata. L'altro giorno. Lei è qui, in questa scuola. Da qualche parte, in questo stesso complesso. -

Per qualche motivo, ho voglia di piangere.

- Da qualche parte in questo complesso, lei vive la sua vita, odiandomi a morte. Doc, io sono sicuro che l'ha capito. L'ha capito perchè me ne sono andato. È ovvio. Dio...non so cosa fare. Sto impazzendo. Lei mi sta facendo impazzire. -

- Sono sicura che non l'ha capito. - mi rassicura la Dottoressa. - Non lo saprà mai se non sarai tu a dirglielo. Ma forse...tu vorresti che lo scoprisse. -

- Si. No. Non lo so. È complicato. Io vorrei solo...la vecchia Bay. La persona che è diventata...non posso guardare negli occhi questa ragazza. Si è persino fatta crescere i capelli, e adesso sono tipo...castano chiaro. Voglio dire...è bellissima. La ragazza più bella che abbia mai visto, sempre. Ma...non lo so. Sono confuso. Lei...mi ricorda Jonha. Sa, mi manca. Era il mio migliore amico. E...bè, mi avrebbe ucciso se mi avesse visto trattare così sua sorella. Le ho detto che non la conoscevo! Non so neanche perchè l'ho fatto. -

Lei mi guarda, comprensiva.

- Ti piacerebbe...se non la conoscessi? -

Non ho bisogno di pensarci per rispondere a questa domanda.

- No. No, neanche per sogno. Preferisco il dolore, la morte...io non so cosa significa, non so perchè...ma so che preferirei qualsiasi cosa a non averla conosciuta. -

Dirlo è liberatorio.

- Io so cosa significa. So perchè. - mi informa la dottoressa.

Ah si?

- Perchè la ami. -

- Ancora...? Io ho chiuso con lei, Doc... -

Ma lei non mi lascia finire.

- Ancora. - dice. - Da sempre. Sempre. -