Again

Fredda.

Mi sveglio di soprassalto.
Non sono una persona con il sonno leggero, anzi: per svegliarmi ci vogliono le cannonate, come dice Jo.
Ma ora mi sveglio, apparentemente senza motivo.
Penso che potrebbe essere stato Jo: spesso resta tutta la notte a dimenarsi per via dell'astinenza, (ecco perchè si è spostato a dormire sul divano), ma, in realtà, ora è tutto molto silenzioso.
Mi sforzo per riaddormrntarmi, ma qualcosa mi rende inquieta.
Guardo l'ora proiettata dalla sveglia: 1.56
È piuttosto presto, avrò dormito per un'oretta.
Sospiro, e mi alzo.
Sgaiattolo in cucina, e verso dell'acqua calda in una tazza. Intingo una bustina di camomilla, e sbadiglio.
Giro piano il cucchiaio con il miele, e me la bevo con tutta calma.
Mi sento già più tranquilla e sonnolenta.
Il microonde segna le 2 esatte.
Metto la tazza nel lavandino, e vado in bagno.
Apro la porta, e Jo é seduto lì, appoggiato alla vasca. Ha un ago infilato nel braccio, ed é pallidissimo.
- Jo? - mormoro.
Non mi risponde.
- Nick? - ritento. A volte quando è fatto non ti risponde a meno che tu non lo chiami Nick.
Mi avvicino, e lo scuoto.
La sua pelle è fredda.
Incomincio a singhiozzare, senza neanche accorgemene.
- Jo? - ripeto, piagnucolando.
Ma lui non può rispondermi.
Non potrà più rispondermi.
Perchè è morto.