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Sono passati tre giorni da quando Michael mi ha tolto gli occhiali mostrando a tutti il mio livido.
Il giorno stesso ho deciso di non farmi vedere da lui o dai suoi amici per un po'. Cosa che non è successa perché le mie amiche mi hanno costretta a uscire con i nostri nuovi amici. Per fortuna lui non c'era. Non avevo voglia di sclerare ancora.
Sento il telefono suonare e vedo che Anthony mi sta chiamando.
<< Rose sono per strada per andare in palestra, tu tra quanto arrivi?>> chiede. Cazzo mi ero dimenticata!
<< Ehm...dieci minuti e sono li!>> lo avviso.
<< Ti sei dimenticata vero? Ahahaha sei sempre la solita!>> dice ridendo. << Dai, faccio veloce! Ci vediamo lì.>> dico e chiudo la chiamata.
Scendo le scale di casa notando mio padre sul divano che russa come un maiale. Cazzo che schifo! Prendo le chiavi delle macchina e vado in garage. Metto in moto e sfreccio tra le vie trafficate di New York.Entro in palestra notando che Tony si è già cambiato.
<< Corro a cambiarmi e arrivooo>> dico mentre corro verso lo spogliatoio.
<< Sei sempre in ritardo. Sei una cosa impossibile Rose.>> dice ridendo.
Entro nello spogliatoio di fretta e indosso il mio completo per allenarmi. Ma che cazzo di puzza c'è oggi nello spogliatoio? Vabbe fammi raggiungere Tony se no si incazza.
Esco dallo spogliatoio e io e il mio amico incominciamo a parlare del più e del meno. Dopo un'ora di allenamento ho una sete incredibile. << Tony andiamo a bere?>> gli domando asciugandomi il sudore sulla fronte.
<< Uuuhh si..si.. Ti prego sto morendo.>> aggiunge Tony con il fiatone. Ci dirigiamo verso il distributore dell'acqua quando noto un ragazzo di spalle fare i pesi. Cazzo che bel culo ha?!
Si sta per togliere la maglia quando impreco dentro di me al fine che non se la tolga. Penso che potrei bagnarmi solo guardandolo cazzo. Si toglie la maglia e rimango meravigliata da tanta bellezza. Ha un enorme tatuaggio per tutta la schiena, un teschio gigante che mette i brividi ma ti fa arrapare allo stesso tempo. Ha anche i tatuaggi sulle gambe. Ma è pieno di tatuaggi? Ci manca solo che abbia anche il petto coperto di tatuaggi.
Rimango con la bocca aperta mentre lo guardo riprendere i pesi. Ha dei muscoli davvero, ma davvero tonici e si flettono da dio. Ha delle braccia mozzafiato.
<< Rose...Rose mi stai ascoltando?>> chiede il mio amico.
<< Eh? Sisi hai ragione.>> gli dico non sapendo neanche di cosa stavamo parlando.
<< AAAHHH CHE CAZZO FAI?!>> grido in faccia a Tony. Mi ha abbena buttato una bottiglietta intera d'acqua sulla testa. << Cazzo Tony! Che problemi hai?>> gli chiedo incazzata.
<< Non mi stai neanche cagando! Senti io vado che mi devo beccare con una ragazza. Poi ti faccio sapere tranquilla.>> mi dice.
<< Va bene ma vacci con calma eh.>> gli dico prima che se ne va.
Mi giro di nuovo verso il ragazzo e vedo che mi guarda con un ghigno... Oddio ma è Michael. Non ci posso credere. Come può un corpo così bello essere di un deficente come lui?
Però è davvero bello. Da lasciarti a bocca asciutta. Peccato però che si sia rimesso la maglia.
<< Mocciosa così mi sciupi. Si gentile e fammi ammirare anche da altre donne.>> dice con un ghigno.
<< Ma chi ti stava guardando! Mi sono solo fermata a vedere se eri tu. E a quanto pare ho visto bene e ora tolgo il disturbo. Ciao sfigato!>> dico dirigendomi nello spogliatoio.Pov's Michael
Mi sto rimettendo la maglia per andare in spogliatoio quando sento una ragazza gridare. Mi giro e noto che c'è Rose con quel ragazzo che avevo visto all'usicita con gli altri l'altro giorno. Stanno forse insieme? Ma che cazzo mi domando...non mi interessa.
Noto che il livido della mocciosa se n'è andato. Ma i miei occhi finiscono da tutt'altra parte. Indossa un top sportivo nero che le mette in mostra le tette. Ha uno corpo da favola cazzo. Indossa anche dei leggins sportivi a vita alta che le fasciano quel cazzo di culo meraviglioso. Dio mi sembra una dea, non ho mai visto una ragazza così. Peccato che è acida come i limoni e non si fa toccare. Ma nessuno resiste a Michael O'Connell.
Vedo che mi sta mangiando con gli occhi. Si mocciosa guarda bene quallo che potresti avere se solo ti lasciassi andare.
<< Mocciosa così mi sciupi. Si gentile e fammi ammirare anche da altre donne.>> gli dico con un ghigno.
<< Ma chi ti stava guardando! Mi sono solo fermata a vedere se eri tu. E a quanto pare ho visto bene e ora tolgo il disturbo. Ciao sfigato!>> dice andandosene, lasciandomi lì come una deficente.
Raggiungo gli spogliatoi maschili quando sento una voce femminile.
<< Cazzo sono tutta bagnata. Ti odio Tony.>> sento qualcuno imprecare.
Ma è Rose? Che cazzo ci fa negli spogliatoi maschili? Sta facendo porcherie con il suo ragazzo?
Cerco di avvicinarmi alla scena quando noto Rose, da sola con i capelli slegati e bagnati. Mi avvicino a lei da dietro e le sussurro all'orecchio. << Non darmi più dello sfigato perché questo 'sfigato', se non fai la brava, ti prende e ti sbatte con violenza.>> la vedo irrigidirsi. Ha anche la pelle d'oca. Vedo che piano piano si gira e..
<<CAZZO MA SEI MALATA? COSA TI PASSA PER QUELLA TESTA DI MERDA?!>> grido. Mi ha tirato una ginocchiata nelle palle. Menomale che ho i riflessi pronti e sono riuscito a parare un pochino il colpo. << Mi sembra di essere stata chiara quando ti ho detto di non toccarmi!>> dice. Non le dopo il tempo di andarsene che la prendo e la sbatti contro il muro della doccia mettendo le mie mani contro il muro e bloccandola tra le mie braccia. La guardo negli occhi e che occhi cazzo.
<< Mi stai davvero sul cazzo Rose. Hai iniziato con il piede sbagliato. Ma puoi farti perdonare.>> le dico con voce sensuale. Noto che il suo petto si alza e si abbassa con velocità e ha le pupille dilatate. Solo ora noto quanto siamo vicini e il mio sguardo cade sulle sue labbra. Voglio sentire quelle cazzo di labbra intorno al mio cazzo.
<< Dovresti allontanarti.>> mi dice dopo un tempo che mi sembrava fosse eterno.
<< Altrimenti mocciosa?>> e mi tira un' altra ginocchiata dove non batte il sole. << Tu sei malata cazzo!>> dico mentre soffro. Ma che cazzo di forza a questa nana? No davvero, è bassissima. Sarà alta almeno un metro e sessantacinque.
<< Ah e non chiamarmi più mocciosa!>> dice prima di andarsene.
Rosemarie Braddock, mi stai facendo impazzire.
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Il mio veleno
RomanceNessuno stupido si avvicinerebbe al fuoco dopo aver capito che scotta. Nessuno, tranne chi ha un motivo valido per bruciarsi...