Il mio veleno

30.

∆

Michael's Pov

<< Dov'è la ragazza mascherata?>> chiedo ai ragazzi subito dopo essere entrato nel locale. Dovrebbe aver già iniziato lo spettacolo ma non c'è.
I miei due amici si guardano, finché Sam non inizia a parlare.
<< Si..si è presa un giorni di vacanza perché sta..>> non finisce la frase che interviene Ethan.
<< ..sta male. Già povera.>> conclude.
Mi prendono per il culo?
Da quando si concludono le frasi a vicenda?
<< Bene, allora vado nel mio ufficio a controllare delle cose. Ah, non mi disturbate.>> gli avviso mentre mi incammino verso il mio ufficio.
Apro la porta e mi vado a sedere dietro la scrivania, sulla mia bellissima sedia di pelle nera.
Apro il cassetto e tiro fuori la mia bottiglia di Bourbon con un bicchiere di vetro.
Verso il contenuto nel bicchiere, me lo porto verso le labbra e ne assaporo il contenuto forte.
Amo bere, amo quando il liquido ambrato mi scivola giù per la gola dandomi quel bruciore..piacevole.
Butto la testa all'indietro e mi faccio circondare dal sottofondo di musica che proviene da di là.
C'è Bossin'Up, la canzone che aveva ballato quella ragazza mascherata l'altra sera.
Voglio sapere chi è, anche se un po' mi ricorda la piccola Rose.
Non so perché.. forse per i suoi capelli, il suo fisico...
Fanculo, lo ammetto.
Mi ricorda lei, perché in fondo vorrei che fosse lei a ballare per me come fa quella cavolo di ragazza mascherata.
Ma non vorrei mai vedere Rose in questo stile di vita, non fa per lei e poi non avrebbe le palle di sopravvivere su quel palco, sotto gli occhi di uomini affamati in grado di fare di tutto pur di toccarti o portarti a letto.
I miei pensieri vengono interrotti, improvvisamente, da uno sparo.
Tiro fuori la mia pistola da sotto la scrivania, che tengo lì in caso di emergenza, ed esco fuori dal mio ufficio per capire chi cazzo si e permesso di sparare.
Percorro il corridoio, le ragazze sono tutte nascoste dietro al palco con la paura al limite.
Arrivo nella sala e vedo Jace e i suoi scagnozzi fronteggiarsi con Sam, Ethan e alcuni miei scagnozzi.
Metto via la pistola dietro i jeans, e la copro con il mio giubbotto di pelle nera.
<< Oh, eccoti qui!>> grida Jace venendomi incontro.
<< È da tre settimane che sto cercando Danny..se scopro che gli hai fatto qualcosa, ti uccido!>> grida puntandomi un dito contro.
<< Anche se fosse? Se lo merita dato che mi ha tradito.>> sputo incazzato.
Forse non ha capito che non mi fa paura, che non me ne frega un cazzo di quello che vuole fare.
Poi Danny se lo è meritato.
Dopo che mi ha dato qualche informazione, lo ucciso. Dopo che mi ha tradito per andare con Jace, era il minimo. Non sopporto che i miei amici o le persone a me care, mi tradiscano. E in questo caso non faccio mai caso ai sentimenti.
Uccido a prescindere se ci sia una grande amicizia, amore oppure odio.
<< O'Connell, non mi sfidare. E ho qualche sospetto che c'entri tu..>> dice facendo un ghigno.
<< È meglio se esci dal mio locale. Non sei il benvenuto a meno ché tu non ti voglia trovare con una pallottola nel cranio.>> dico con non curanza.
<< Non sfidarmi Michael..ho visto come guardi la piccola Rose.>> mi irrigidisco. Se solo le tocca un capello e morto.
<< Uuh..e si, ho ragione. Ti da fastidio.
Fammi un torto e io le..>> non termina la frase. Mi da le spalle e odeggia la pistola in mano.
<< ...le farò male, tanto male.>> dice tornando a guardami con occhi severi.
<< Toccala solo con un dito...e ti uccido!>> sbotto incazzato nero.
Non posso permettere che la tocchi.
Non so il perché, ma non voglio.
<< Ma non ti preoccupare, l'ho già toccata e devo dire che i suoi gemiti sono musica per le mie orecchie.>> dice ridendo di gusto.
Ho la rabbia a mille!
Come ha potuto andare a letto con un pezzo di merda come lui?
Non viene a letto con me e con lui si?
Che nervi!
Le avevo detto di stare lontano da Jace.
<< Esci subito da questo cazzo di locale.>> dico prendendolo dal colletto della maglia.
<< Con piacere.>> dice staccandosi dalla mia presa e uscendo fuori.
Non posso permettere che faccia del male a Rose..
<< Michael, e ora che facciamo?>> chiede Sam.
<< Non lo so..dovremmo trovare altri mezzi per distruggerlo..non posso permettere che tocchi Rose.>> dico serrando la mascella.
<< Amico, non lo permetteremo neanche noi.>> dice Ethan.
Mi fa piacere sapere che posso contare su di loro.
<< Bene, vado a casa..>> avviso i ragazzi.
<< E cercate di tranquillizzare le ragazze.>> dico uscendo dal locale.
<< Certo, ci pensiamo noi.>>