Il mio veleno

10.

∆

Sono in mezzo a una strada. È deserta..ma dove mi trovo? Incomincio a camminare nel vuoto, senza una meta. Cazzo, prima o poi troverò qualcuno...
Mi sembra di camminare da giorni, perché non c'è nessuno? Mi sento così sola lungo questa strada che ovviamente non porta da nessuna parte..non c'è anima viva.
<< C'è nessuno?>> grido. Non ci sono case, ne lampioni che possono illuminare la strada. È tutto così buio. Sembra di stare nell'oblio. Non sento nulla, fa freddo e cazzo mi sento troppo sola, davvero.
<< Per favore...c'è qualcuno?>> inizio ad avere il magone..mi viene da piangere quasi.
<< Roza, amore mio.>> sento una voce, è così famigliare. Mi giro e la vedo, lì in piedi che mo guarda con il suo sorriso caloroso..cazzo quanto mi è mancato quel sorriso.
<< Mamma? Cosa ci fai qui? Dove mi trovo?>> le chiedo avvicinandomi. Sembra così reale...è bella come sempre. Con i suoi capelli biondo-castano e i suoi occhi verdi. Noto che le sono cresciuti i capelli ed è felice. Troppo felice.
<< Oh, bambina mia. Mi sei mancata così tanto. Vieni qui.>> mi avvicino senza indulgere e l'abbraccio, come se non ci fosse un domani. Oddio, i suoi abbracci. Quanto mi mancano cazzo! Sono così speciali...quei tipi di abbracci di cui potresti solo viverne per sempre. Quelli in cui ti sembra di stare a casa, quelli in cui vai quando tutto va male. E poi ti fanno stare bene. Ti riempiono il cuore.
<< Ti prego non mi lasciare. Voglio stare qui con te.>> le dico trattenendo le lacrime.
<< Non puoi stare con me. Tu hai la tua vita. Ma io ci sarò sempre, Roza>> amavo quando mi chiamava così..solo lei poteva e può chiamarmi così.
<< No, mamma ti prego. Non mi lasciare.>> le lacrime stanno uscendo..e mi bruciano gli occhi.
<< Ora lasciami andare amore mio...>> << No, no, no...>> perché fa così? Perché mi deve lasciare da sola ancora?
<< Non hai più bisogno di me e ora vai...e ti prego vivi appieno la vita e innamorati...fallo per me. Ti amo bambina mia>> mi dice mentre se ne va...