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Non ho chiuso occhio sta notte.
Quando sta mattina mi sono svegliata, avevo un mal di testa atroce e ho dovuto prendere qualcosa altrimenti sarei rimasta a letto tutto il giorno. Ma non posso permettermelo, devo lavorare stasera e sinceramente non vedo l'ora. Strano a dirsi...ma voglio sentire le urla di quegli uomini che gridano 'ancora'. Ebbene si, ora anche io sono desiderata molto come Amanda.
Oltre al mal di testa..mi sono tornate in mente alcune immagini di ieri sera.
Io, Michael, i nostri respiri, mi voleva, io lo volevo. Eccome se lo volevo.
Non posso più negare di provare un'attrazione sessuale nei suoi confronti.
È più forte di me, sento come un qualcosa che mi attira a lui. Come se io fossi il magnate e lui il metallo. Se troppo vicini, si attraggono sempre di più finché non diventano una cosa unica.
So che tra me lui non ci può essere niente, ma quel modo che abbiamo di guardarci...non so. Mi mette tanti dubbi.
Finisco di truccarmi e di vestirmi.
Mi devo incontrare per un aperitivo con Jennifer e Madison, per raccontare loro tutto. E con tutto, intendo tutto. Ho bisogno del loro parere perché sto vivendo soffocata da quando ho conosciuto Michael.
È entrato nella mia vita dal nulla e quando c'è lui nei paraggi, la mia corazza cade. E questa cosa non mi piace, mi fa sentire fragile...debole.
Esco dalla camera e mi dirigo verso la porta quindi mi tocca passare per forza dalla cucina...
<< Buongiorno Rose!>> mi dice entusiasto Adam. C'è anche Michael, ma non mi degna di uno sguardo..
<< Buongiorno a te Adam, come mai tutto questo entusiasmo?>> domando.
<< Dopo domani è il compleanno di Madison e non vedo l'ora di vedere che faccia farà quando aprirà il mio regalo!>> dice con un sorriso a trentadue denti.
<< Cosa le hai regalato?>> chiedo curiosa.
Anche se non dovrebbe dirmelo...se poi me lo dice non ci metterei due secondi a dire la sorpresa a Madison.
<< Non te lo dico. Jennifer mi ha detto che non sai mantenere per te le sorprese.>> mi dice serio.
Che palle! Lo voglio sapere!
Ma forse è meglio non saperlo, non voglio rovinare nulla, soprattutto il giorno del compleanno della mia migliore amica.
<< Ehm, si è vero. Bhe..io raggiungo le ragazze. Ci si vede.>> dico andando verso la porta.
Sto bastardo non mi ha ancora degnata di uno sguardo..fanculo O'Connell!
Esco da casa e raggiungo Lola's a piedi. Oramai è il nostro punto di ritrovo.
Dopo dieci minuti di camminata arrivo davanti al bar e vedo Jennifer e Madison sedute al tavolo fuori.
<< Ciao ragazze!>> dico in tono felice.
Sono davvero felice di aver trovato un po' di tempo per stare con loro.
<< Ei ragazzaccia!>> dicono insieme.
Mi siedo al tavolo e ordino un analcolico alla frutta. Meglio non bere più di tanto dopo ieri sera.
<< Allora come state?>> domando.
<< Noi benissimo e tu? Allora, com'è andata ieri sera?>> mi chiede Jennifer.
È ora di dire tutto...
<< Bene dai, siamo andati a mangiare sushi al Blue Ribbon.>> dico mentre vengo interrotta dall'arrivo del cameriere con il mio analcolico.
<< Cazzo! Ma è costosissimo quel ristorante. Il ragazzo è ricco?>> chiede Madison.
Magari...
<< In realtà no. Mi ha detto che non ha un lavoro..non so che pensare.>> dico in tono pensieroso.
<< Magari arriva da una famiglia ricca e ha preferito non dirtelo.>> aggiunge Jennifer.
Non ci avevo pensato...magari gli da fastidio parlare della sua famiglia e della ricchezza che potrebbe avere. Che stupida che sono! Avevo fatto pensieri così stupidi...dopo chiamerò Jace. A proposito, non mi ha ancora scritto..
<< Parlando di cose serie..avete fatto sesso?>> mi chiede subito Mad mentre sto bevendo l'analcolico che mi va di traverso.
Lei mi tira due pacche dietro la schiena per farmi riprendere e io smetto di tossire.
<< Allora? Non ci scappi signorina!>> aggiunge Jennifer.
Mi sa che non racconterò di Michael.
<< Ma nulla, la cena è stata perfetta! Lui era gentile, dolce...siamo andati a ballare e l'ho baciato, ma...>> non so più che dire...
<< Ma? Avete scopato?>> mi chiede Madison.
<< Cazzo Mad! Sempre a quello pensi? No, non abbiamo scopato..perché mi sono ubriacata.>> dico guardando altrove.
Poi sono arrivata a casa, c'era Michael illuminato dalla luce della luna, lo volevo baciare...e non solo!
<< Non ci credo! Sei sempre la solita!>> dice Jen scoppiando a ridere.
Mad mi fissa e capisce che qualcosa non va.
Odio il fatto che, solo guardandomi, capisce che qualcosa non vada.
Ora sei in trappola piccola Rose.
Per le due ore consecutive ridiamo, scherziamo e parliamo di tutto e di più.
<< Si è fatto tardi, io vado ragazze.>> dico alzandomi dal tavolo. È pomeriggio presto e vorrei riposarmi prima di andare al lavoro.
<< Ti accompagno Rose. Così vedo il mio ragazzo.>> dice Madison alzandosi dal tavolo.
<< Ehm, ok..>> oddio ora mi farà il quarto grado.
<< Bene, allora ci vediamo domani ragazze.>> dice Jennifer salutandoci prima di lasciarci sole.
<< Rosemarie Braddock! Dove pensi di andare?>> mi chiede alzando il tono della voce.
Oddio!
<< A casa, Mad.>> le dico cercando di essere tranquilla.
<< Ahahaha, no!>> dice facendo una risata isterica che mi fa rabbrividire..
<< Ora mi racconti tutto! E ti conviene non mentirmi, sai di cosa sono capace!>> dice guardandomi negli occhi.
<< Che è successo ieri sera?!>> aggiunge.
È così difficile per me confidarmi...non ci riesco, è più forte di me.
<< Rose, per favore..parlane con me! Non ti giudico, e mai lo farò. Ti prego, mi farebbe così tanto piacere che ti confidassi con me..>> se non le dico nulla, si metterà a piangere. Come biasimarla, ha sempre provato in tutti i modi di farmi dire i miei pensieri, le mie paure.
<< Mad..sai che per me è davvero, davvero difficile. Ma cercherò di aprirmi, con te.>> le dico con voce spaventata.
Lei annuisce e mi incoraggia a parlare.
<< Ieri sono stata bene con Jace, ci siamo divertiti...ma quando l'ho baciato, non ho sentito proprio nulla.>> le dico senza che lei mi interrompa, e la ringrazio di questo.
<< Poi ci siamo dati la buonanotte, sono salita in casa e ho trovato Michael sullo sgabello in cucina, al buio. Mi ha chiesto se mi ero divertita con il mio 'ragazzo', sembrava arrabbiato. Ma io continuavo a ridere e lui si è alterato, ci siamo ritrovati a poca distanza dalle nostre labbra..oddio...Mad...>> dico con voce spezzata.
<< Tu lo volevi? Volevi che ti baciasse?>> mi incita a continuare.
<< Si Mad, lo volevo e...lo voglio.>> dico mettendomi le mani davanti alla faccia per l'imbarazzo.
Lei mi toglie le mani e mi abbraccia.
<< Non devi vergognarti, tesoro. Nessuno resiste a Michael, ma penso che lui ti piaccia.>> impossibile. Io lo odio!
<< Ma io lo odio! E poi manco mi vuole!>> le dico alzando gli occhi al cielo.
<< Questo lo dici tu...>>Michael's Pov
Quanto avrei voluto farla mia.
Che cazzo mi è preso ieri sera? Mi aveva pregato di scoparla, seduta stante.
Ma io, come un deficente, le ho detto di no..ma cosa mi prende?!
Non so neanche come io abbia fatto a resistere..indossava un vestito che le stava d'incanto, le accarezzava tutte le curve. Era così bella! Per non parlare di quando sorride, mi sento in pace.
Ma cosa sto pensando?! Oddio!
Devo farmi una striscia...ne ho bisogno.
<< Adam, io esco.>> lo avviso.
<< Ok, dove vai?>> mi chiede curioso.
Che odio, non mi piace quando diventa così curioso.
<< Al locale, ho bisogno di drogarmi e purtroppo la roba la tengo solo lì. Ora posso andare papino?>> gli chiedo scocciato.
Vedo che si irrigidisce. Che cazzo ha?
<< Non è un po' troppo tardi?!>> mi chiede lui. Ma che cazz..
<< Ma che la fai?! Sono solo le undici di sera Adam!>>
<< Io..davvero, non ti capisco. Dovresti tornare a drogarti anche tu.>> dico mentre esco di casa. Non ho voglia di sentirlo un minuto di più!
Scendo le scale, salgo in macchina e mi dirigo al mio locale.Quando entro, noto davvero tanta gente. E brave le mie puttanelle. Si danno da fare. Da lontano vedo Sam ed Ethan irrigidirsi appena mi vedono.
Ma che hanno tutti?!
<< Ciao ragazzi, ma quanta gente c'è?>> chiedo.
Mi si avvicina Spike, un mio cliente fidato.
<< Michael, la nuova puttana che hai assunto, è davvero brava! Ha un corpo e una capacità di ballare che...dio ci manda tutti in estasi. Peggio della tua droga.>> mi dice lasciandomi una pacca sulla mia spalla e andandosene.
Cosa sta succedendo?!
Mi giro verso i ragazzi.
<< Ah si, abbiamo assunto una nuova ragazza. È davvero brava, capo.>> dice Sam guardando Ethan negli occhi.
Qui qualcosa mi puzza.
<< Voglio vederla al lavoro!>> chi sarà questa ragazza misteriosa?!
Mi avvicino al palco e noto una ragazza che è davvero mozzafiato! Si muove da dio e indossa una maschera con un completino intimo di color nero. Intelligente...con quella maschera ecciterà di più i clienti.
Ammettiamolo, a chi non piace il mistero? E lei mi incuriosisce parecchio.
Continuo a guardarla e devo dire che è un grande affare questa ragazza. Però, quello che ha detto Spike, riguardo alla droga non mi piace.
Odio che qualcuno abbia roba più buona di me, e in questo caso la roba più buona è questa ragazza.
Mi guarda.
Per attimo mi sembra di vederla irrigidirsi ma poi continua a ballare, non calcolandomi più.
Voglio sapere chi è questa ragazza...

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Il mio veleno
RomanceNessuno stupido si avvicinerebbe al fuoco dopo aver capito che scotta. Nessuno, tranne chi ha un motivo valido per bruciarsi...