POV ASHLEY
Ora che il menù della mensa è stato completamente stravolto, sono sempre meno gli studenti che preferiscono andare a pranzo alla tavola calda qua di fronte.
Se non altro l'intervento di David -anche se da una parte ha fatto morire di me per l'imbarazzo- ha fatto sì che molti di noi potessero risparmiare i buoni pasto, convertendoli in sigarette e abiti di contrabbando.
Qua al liceo si vende di tutto, a volte sembra una bisca clandestina: vestiti di marca, alcool, sigarette, marjuana, giornaletti porno, adesivi per le auto, profumi... una volta Trevis ha persino cercato di vendere un preservativo riciclato. Comunque nessuno glielo ha comprato.
E le scommesse poi... si parte da una base di dieci dollari per una puntata massima di duecento. E si scommette su tutto: su chi ha perso la verginità prima dei sedici anni, su chi ancora non la persa ( il mio nome grazie a Dio non è mai saltato fuori) su chi riuscirà ad uscire con Jason (stranamente il mio nome non è uscito fuori nemmeno in questo contesto), su chi tradisce chi, su quale professore schiatterà per primo...
Anche ora.
Appena entro in mensa la bisca è appena iniziata. Un ragazzo di quinta sta raccogliendo le mazzette, usando un foglio arrotolato a mo' di microfono per richiamare l'attenzione dei ritardatari. La gente si accalca su di lui, sventolando pezzi da venti e spintonandosi per arrivare in prima fila. La scommessa? Chi riuscirà a portarsi a letto David Sentfhort.
Grandioso!
"... io so che se la fa con la prof di francese...".
"... ma non diciamo cazzate, quella ha la forfora fin dentro le scarpe...".
"... e quel Lucas? Quello che da supporto sessuale agli studenti? E' vero che è un suo amico?...".
"... per me esce con la prof di greco. Oggi li ho visti bere un caffè insieme...".
Okay. Basta! Mi sento troppo a disagio ad ascoltare questi discorsi. Forse dovrei andarmene alla svelta, ma questo probabilmente attirerebbe l'attenzione su di me.
Mi sollevo sulle punte dei piedi e cerco Kate: è in fondo alla mensa, concentrata a sfogliare un libro di storia. Non sembra nemmeno essersi accorta della bisca clandestina.
Appena mi scorge solleva il braccio e mi fa cenno di avvicinarmi.
"... sicuramente, uno come lui, non se la fa con una studentessa...", sento la voce amareggiata di Lucy Anderson.
Il mio piede rallenta di botto, incespicando sulle piastrelle lucide. Non devo ascoltare. Non devo ascoltare.
Non devo ascoltare!
Sono superiore a tutte loro.
"... infatti... io credo che...".
Cos'è che ha detto quella gallina? Ma perché non può parlare un po' più forte? Raddrizzo le orecchie e rallento ancora il passo, fingendo di cercare qualcosa nello zaino.
"... ma ce lo vedi un uomo così sexi con una di noi? Sicuramente avrà una sfilza di donne pronte a togliersi le mutandine e lanciargliele contro...".
Per un istante mi trovo a pensare che cosa accadrebbe se mi avvicinassi con venti dollari e dicessi: "Veramente tra meno di due ore ho un appuntamento con lui!".
Resterebbero tutte sbalordite, cambierebbero finalmente atteggiamento nei miei confronti, vedendomi come una dea scesa sulla terra e...
Ma chi sto prendendo in giro? Non mi crederebbe nessuno.
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DENTRO GLI OCCHI DI CHI VEDE#wattys2017
Chick-LitASHLEY: studentessa del liceo, vita sentimentale disastrosa, lavoro part-time in un sexi shop di cui non sa nulla in quanto vergine. In cerca di una storia d'amore, crede nei valori e nelle favole. LUCAS: ginecoloco di Ashley, donnaiolo incallito, a...