Un appuntamento rapido ma ricco di sorprese! (visto da Edward)

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Edward pov

Ero appena arrivato sotto casa sua... Non so per quale assurdo motivo ero così colpito da quella ragazza, in quell'istituto ce n'erano veramente tante tra cui avrei potuto scegliere... ma nessuna mai poteva eguagliarla, lei era così bella, e non mi riferisco solo all'estetica, sapevo che dentro quella ragazza c'erano un miliardo di qualità da scoprire, sapevo da subito che era speciale, continuavo a pansarla quandò percepii la sua voce provenire da dietro il portone, stava arrivando... mi irrigidii, quasi come un vero adolescente alla sua prima uscita, beh in effetti un po' era la prima uscita, dato che non ero mai uscita con un umana, (a parte una) avevo frequentato solo altre mie simili... se avessi avuto un cuore avrebbe battuto all'impazzata ne ero certo, perchè quando ebbi quella splendida visione di lei venirmi in contro, quasi mi mancò il fiato... era bellissima...

Uscii immediatamente dall'auto e le andai in contro per aprirle la porta e salutarla, <<ciao!>> ma lei mi fermò <<ciao Edward... ti prego no, c'è di sicuro mia madre che spia dalla finestra...>> le sorrisi <<per me non è un problema!>> ma lei con uno sguardò imbarazzato che tanto adoravo << ma per me si... ti prego... è già imbarazzante il fatto che lei mi spii..!>> le sorrisi nuovamente e le dissi <<ok, ok !>> e tornai al posto di guida e lei mi si sedette accanto.

Prima di mettere in moto la guardai dalla testa ai piedi <<wow stai benissimo lo sai?>> le dissi... era davvero stupenda, poi pochi secondi mi soffermai anche sulla sua generosa scollatura che mi fece perdere i sensi... dovevo trattenermi dal saltargli addosso, la mia parte buona ed educata doveva saper mantenere il controllo, non potevo fare una figuraccia, NON VOLEVO!
A quelle mie parole evidentementè s'imbarazzò perchè le guance si tinsero di un delizioso color roseo che la rendeva così... dolce e indifesa. NO, non avrei mai potuto farle del male... come avrei potuto? Mi ringraziò balbettando, ricambaindo il complimento dopo avermi guardato ben bene, pure lei, chi sa che pensava, ero così tentato di leggerle nel pensiero, solo che per farlo avrei dovuto avere un contatto con lei... ma era già così in imbarazzo, non avrei voluto metterla ancora più a disagio.

Prese fiato e mi disse <<anche tu stai... be-bene!>> lo disse così velocemente e con un tono un po' più alto del normale che quasi parve urlarmelo contro... era così tenera, le guance si tinsero ancora di un colore più acceso, evidentemente era imbarazzata per la figura... ma per me le sue parole anche se urlate erano sempre come una dolce melodia... non potei fare a meno di sorridere nuovamente, poi la guardai negli occhi e le dissi << allora dove vorresti andare di bello?>> esitò un attimo... <<ehm... non saprei... Ha! Però c'è un problema... io purtroppo avevo dimenticato di avere degli ospiti a casa questa sera e... ehm... quindi posso stare fuori solo un ora... per le 10:00 dovrei ritornare... mi dispiace!>> si lo sapevo, ne aveva parlato con la madre quando era dietro la porta di casa, quindi misi in moto e partii <<ok, allora non perdiamo nemmeno un minuto del poco tempo che ci rimane!>> accelerai giusto un po', ma non andai veloce come la mattina, non avrei mai più voluta vederla così arrabbiata con me, la guardai, sembrava assorta nei suoi pensieri... forse notava anche lei il fatto che non correvo... ma per esserne certo glielo domandai <<a che pensi??>> e lei <<no a niente... più che altro notavo che non stai correndo come l'ultima volta...>> le sorrisi, certe volte era così facile leggerla che non avevo bisogno dei miei poteri <<vado ancora troppo veloce? Vuoi che rallenti?!>> questa volta glielo chiesi gentilmente <<no... va bene così, non ti preocupare..!>> disse lei balbettando ogni tanto, era così carina quando lo faceva, certo sapevo di essere dannatamente bello e che scaturivo questa reazione in gran parte del sesso femminile, ma la cosa era insopportabile quando vedevo tutte quelle mocciose, per non parlare di alcune professoresse che avrebbero fatto follie per me,quelle erano cose che attiravano l'animale, il mostro che si nasconde dentro di me e che cerco di tenere chiuso, perchè ha gia fatto troppi danni in passato... ma in lei, in lei era tutto così vero, era tutto così coinvolgente, ogni suo cambiamento di umore, ogni suo tono di voce, ogni suo comportamento..tutto adoravo di lei! Lei ne ero certo era l'unica che poteva tenere a bada la bestia che mi si nascondeva dentro, lei magari mi avrebbe cambiato.

E poi all'improvviso sei arrivato tu... [Twilight saga]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora