Comicità e pericoli
Uscii in lacrime dalla palestra e mi andai a sedere su una panchina che stava fuori al cortile, avevo bisogno di sfogarmi. Perchè Alice mi aveva mentito? Che le costava per una volta farsi gli affari suoi e pensare solo a divertirsi con me? Che poi sapevo che era in buona fede per carità, ma gia sapeva che la voglia di andare a quella festa era poca, anzi non c'era per niente... mi aveva convinta solo per farmi conoscere il fratello di Jasper... che poi manco era venuto, quindi peggio di così non poteva proprio andare... stavo pensando a tutto quello che era successo e intanto cercavo di asciugarmi le lacrime ,che non ne volevano sapere di finire. Ad un certo punto iniziai a sentire freddo, molto freddo, Cazzo, ci credo ero uscita senza cappotto e con solo quel vestitino smanicato stavo ghiacciando, mi girai intorno, se andavo dentro avrei ritrovato di nuovo Alice e ancora non avevo voglia di vederla, avrei dovuto fare il giro dall'altra parte della palestra per arrivare ai guardaroba e prendere il cappotto, mi incamminai tenendomi stretta tra le braccia per cercare di riscaldarmi, quando prima di svoltare l'angolo vidi un ragazzo seduto di spalle sul muretto che aveva un nonsochè di familiare, anche se al buio la mia vista era pessima, quindi non poteva essere...
<<Edward!?>> esclamai incerta dato che nell'avvicinarmi notai la folta chioma bronzea, il ragazzo si girò di scatto... era lui! Madonna e che visione... era semplicemente stupendo, vestito elegante con camicia bianca e pantaloni e giacca nera... era uno slpendore... lui scese agilmente dal muretto e disse alquanto sorpreso <<Bella!!!>> poi mi si avvicinò e disse <<wow... sei... sei>> ed io lo interruppi <<sono orrenda lo so, tengo sicuramente la faccia nera dato che il trucco si sarà sciolto!>> lui alzò la mano e mi sfiorò il viso... poi sussurrò <<no, sei sporca solo qui>> e dette quelle parole, con un dito strofinò via quel po' di matita sbavata sotto l'occhio sinistro e poi si avvicinò a me ancora di più... quella distanza era molto pericolosa, qualche altro centimetro e non avrei più risposto a me, gli sarei letteralmente saltata addosso, poi si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò con tono suadente <<comunque io volevo dirti, che sei semplicemente stupenda, e stupenda è a dir poco, mi contengo perchè altrimenti rischierei di sembrare volgare...>> e fece una risatina, una di quelle che solo lui sa fare, venne da ridere anche a me, ma se ripensavo alle sue parole che avevano un tono così eccitante, mi riveniva in mente di nuovo quel sogno e maledizione dovevo controllarmi, ma poi un colpo di freddo mi fece rabbrividire.
Edward si scostò e disse <<ma che ci fai fuori così? Prenderai un accidenti, tieni metti questa!>> e da vero gentiluomo si tolse la giacca e me la mise sulle spalle... wow e chi se la sarebbe tolta più, sapeva di buono... sapeva di lui, c'era il suo odore, il suo profumo ovunque, lo inspirai profondamente, me lo volevo ricordare <<grazie... in verità prima di trovare te stavo appunto andando a prendere la mia giacca>> intanto ci eravamo seduti di nuovo sul muretto e restammo li a parlare per un po'... ero molto sorpresa di vederlo, anche perchè se sapevo ci sarei andata con lui al ballo invece di andare con Alice e ricevere il palo da fratello di Jasper... <<allora mi dici che ci facevi qui fuori tutta sconvolta e infreddolita?>> fece lui, ed io gli risposi <<niente... non mi va di parlarne... è una storia abbastanza lunga, in conclusione ti posso dire che ho litigato con la mia migliore amica>> e lui sospirò <<mi dispiace per te e la tua amica... spero che tutto si sistemi..!>> <<già... ehi ma tu invece? Che ci facevi qui seduto tutto solo? Se sei venuto suppongo che hai trovato l'accompagnatrice no?>> gli dissi sorridendogli e dandogli una gomitata, cacchio ma che avevo fatto? Mica era Emmet che potevo prendermi tutta quella confidenza? Intanto dietro a quel sorriso nascondevo un enorme dispiacere... non aveva perso tempo ad organizzarsi e a trovare di meglio... Bella, ma che vuoi te la sei andata a cercare, e poi non state insieme quindi non te ne deve importare di quello che lui fa o non fa!
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E poi all'improvviso sei arrivato tu... [Twilight saga]
Teen Fiction[IN REVISIONE ] Stavo salutando Angela quando il mio sguardo si posò accidentalmente su una figura alle sue spalle.... Vidi lui, il ragazzo per cui Alice era uscita pazza, si chiamava Jasper faceva il 5° anno ed era il ragazzo più carino dell'istitu...