Quanto costa un'azione?

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Mi voltai e trovai Jasper sull'uscio della porta che mi fissava, era totalmente serio, mi bastò guardarlo negli occhi per capire che la sua telefonata aveva a che fare con la mia <<Jazz...>> mi mancò la voce, improvvisamente un bruciore in gola mi impedì di parlare con decisione, <<La telefonata... c'entra Bella?!>>.
Iniziò ad avvicinarsi lentamente a me che intanto tremavo, <<Jasper tu sai qualcosa, ti prego devi dirmelo!>> <<Amore... cerca di mantenere la calma>> iniziai ad urlargli contro, ero nel panico dovevo sapere immediatamente, c'era qualcosa che non andava, me lo sentivo <<non cercare di usare il tuo maledetto potere Jazz, ti prego dimmi cosa sai! ORA!>>.
Lui mi strinse forte a sé, ma non usò il suo potere, ero ancora totalmente agitata <<Alice, era Edward!>> <<Oh mio dio! Cosa è successo?>> esitai, sapendo la difficoltà di Edward a controllare i suoi istinti di vampiro, era San Valentino, magari stavano festeggiando e lui... <<lui... le ha fatto del male?!>> Jasper scosse la testa, sorpreso di quello che avevo appena insinuato, mi vergognai di aver dubitato di suo fratello

<<No Alice, tranquilla, Bella sta bene...>> si fermò un'istante per poi riprendere <<almeno fisicamente...>> il cuore mi batteva a mille, <<Jazz... non capisco... cosa è successo?>> mi strinse forte la mano <<Alice, i genitori di Bella hanno avuto un grave incidente poche ora fa...>> dal momento che non aggiunsi altro, lui continuò <<erano in auto e un tir uscito fuori dalla sua corsia li ha praticamente travolti... ora sono stati portati d'urgenza nella clinica dove lavora Carlisle>>.
Mi alzai di scatto <<dobbiamo raggiungerli, devo andare da Bella! Ha bisogno di me in questo momento!>>, Jasper si alzò insieme a me e accarezzandomi una guancia asciugò col polpastrello una lacrima che era sfuggita contro la mia volontà, con sguardo fermo poi mi disse <<Ali... Bella ha davvero bisogno di te ora, ma devi essere forte... vedi purtroppo Charlie non ce l'ha fatta. Edward ha deto che, beh... che sciaguratamente è morto sul colpo!>>. Sbiancai, non poteva essere vero, volevo crollare, ma poi pensai alle parole di Jasper, pensai immediatamente a Bella, dovevo essere forte per entrambe e starle accanto il prima possibile.


Edward pov

<<Carlisle, parla chiaro quanto è grave la situazione!>> Il medico mi osservò, facendomi segno di seguirlo nel suo studio, mi voltai verso Bella che stingeva forte la mano di sua madre, fissando ancora con sguardo perso il volto della donna incosc...

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<<Carlisle, parla chiaro quanto è grave la situazione!>>
Il medico mi osservò, facendomi segno di seguirlo nel suo studio, mi voltai verso Bella che stingeva forte la mano di sua madre, fissando ancora con sguardo perso il volto della donna incosciente, non aveva minimamente sentito le imprecazioni verso il mio padre adottivo, o meglio di mio zio, e non si sarebbe nemmeno accorta della mia momentanea lontananza. <<Edward, sfortunatamente le cose sono più complicati del previsto, le condizioni di Charlie erano più gravi di quanto potevamo immaginare e quando sono arrivati i primi soccorsi hanno scoperto che purtroppo il suo cuore aveva cessato di battere>> strinsi i pugni fino a farmi sanguinare i palmi, stentavo a crederci e fu difficile trattenere la voglia di prendere a pugni qualsiasi cosa.
<<E di Renée... cosa puoi dirmi? Almeno lei... ce la farà vero?>> Carlisle mi si avvicinò, poggiandomi una mano sulla spalla e scosse il capo <<Figliolo, le sue condizioni non sono delle migliori!>> esitò qualche istante poi aggiunse <<vedi, dopo lo schianto, l'auto si è ribaltata più volte e non è stato facile estrarli dal veicolo, credo che abbia battuto la testa diverse volte... è un caso veramente delicato al momento>>.

E poi all'improvviso sei arrivato tu... [Twilight saga]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora