✔️Hunter
<<Un bacio, una rosa, un caffè ed un buongiorno stupendo!>>
<<Grazie mille, ma non dovevi.>>
<<Dovevo dopo ieri.>>
Così come un ladro nella mia stessa casa mi metto a spiare Ken e Carol che giocano ai due fidanzatini.
Anche se non stanno insieme ne per gioco ne per altro.
<<Giorno fratello.>>
Sono stato scoperto!
<<Buongiorno.>>
Carol ancora nel suo letto mi guarda come se si fosse accorta che li stavo spiando, ma naturalmente non lo confermerò mai.
<<Ti serviva qualcosa?>>
<<Ero venuto a chiedere una cosa a Carol se permetti.>>
<<Accomodati pure, stavo giusto uscendo per incontrare degli amici.>>
<<Buona giornata fratellino>>
<<Anche a te fratello.>>
Restiamo così solo io e Carol.
Entro chiudendo la porta e mi avvicino al suo letto.<<Mio fratello è il solito Don Giovanni.>>
<<È stato un gesto carino da parte sua!>> osservo Carol sorridere mentre guarda il vassoio e dopo di che sposto lo sguardo fuori dalla finestra.
<<Un tempo anche io portavo la colazione a letto alla mia ragazza.>> Dopo questa mia confidenza il suo sguardo torna su di me ed in modo automatico inchiodo i miei occhi nei suoi.
<<Eri fidanzato?>>
<<Si chiama Megan, dovevamo sposarci!>>
<<Come mai è finita?>> leggo la curiosità nei suoi occhi, so che vuole sapere di più ma io non sono ancora del tutto pronto per affrontare questo argomento.
<<Solite divergenze.>> svio l'argomento.
<<Prima hai detto che dovevi chiedermi una cosa. Ti serve qualcosa?>>
Si!
Voglio che mi baci, voglio sentire il sapore della tua bocca, voglio le tue mani sulla mia pelle, voglio sentire il tuo calore fondersi con il mio, voglio sentire come scoppia il tuo cuore o che rumore assordante fa la tua pancia quando ti sono vicino, voglio sentirti mia, ora, domani e sempre.
Voglio che entri a far parte della mia vita.<<Ti va di passare la giornata fuori?>>
<<Certo. Dammi solo un pò di tempo per ristrutturare questo disastro.>> indica il suo viso.
Ma che dici?
Tu sei tutto meno che un disastro.
Adoro la tua voce impastata dal sonno, adoro le tue occhiaie, i tuoi capelli arruffati, il tuo viso senza trucco, e adoro il tuo nasino arrosato per via dei segni del piccolo cuscino ricamato.<<Ti aspetto giù.>> mi alzo, gli sorrido e lei ricambia subito, vado verso la porta ed esco tornando nella mia stanza, intento nel prepararmi.
Fa troppo caldo per indossare i pantaloni lunghi, opto quindi per una tuta a pantaloncino dell'Adidas e delle Vans nere.
Essendo maschio, per mia fortuna, ci metto poco a prepararmi, chiudo così la porta alle mie spalle avviandomi al piano inferiore.
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CAROL
RomanceNon è affatto facile riuscire a rialzarsi dopo la separazione dei propri genitori. Soprattutto quando si ha 10 anni e a te, piacerebbe vivere in una casa con entrambi le parti. Eppure Carol ci è riuscita! Carol Ross ha 22 anni, vive a New York con...